Eliminare la polvere è probabilmente l’attività domestica più comune. Dovreste avere perciò un dispositivo che sia adatto a voi e alla vostra casa. Gli aspirapolvere sono molto popolari, ma naturalmente hanno anche i loro svantaggi, come il peso o le dimensioni. Tuttavia, sono imbattibili per la loro potenza aspirante.
Preferite l’aspirapolvere senza fili? Leggete il nostro test dell’aspirapolvere a batteria.
Abbiamo testato 43 dispositivi e abbiamo aspirato sfruttando tutta la loro potenza. Attualmente, 23 dei modelli testati sono ancora disponibili. Ecco in breve i nostri consigli.
I nostri consigli in breve
AEG VX9-2-ÖKO

Il miglior aspirapolvere per noi è l’AEG VX9-2-Öko. Spicca soprattutto per il suo metodo di aspirazione silenzioso. Allo stesso tempo offre una potenza estremamente buona, tale da presentare livelli di aspirazione sufficienti anche ad un’impostazione bassa. Così facendo, persino i rumori dell’aria attraverso il beccuccio per pavimenti sono più forti dell’apparecchio. L’aspirapolvere testato convince anche nei dettagli ed è l’unico apparecchio tra quelli esaminati ad offrire un raccordo tubo girevole.
Bissell SmartClean PET

Il Bissel SmartClean Pet è il miglior aspirapolvere senza sacco da noi testato, nonostante la sua leggera pesantezza. Ha un’enorme potenza di aspirazione e aspira quasi perfettamente anche negli angoli. Nessun altro modello ha ottenuto un risultato altrettanto buono. La spazzola per pavimenti funziona molto silenziosamente anche sui pavimenti duri e, grazie alla regolazione automatica del livello di aspirazione, non è necessario regolare manualmente il dispositivo se si pulisce un altro pavimento.
Thomas Aqua+ Allergy & Family

Per i soggetti allergici è necessario almeno un filtro di classe H13 (HEPA). Inoltre, Thomas Aqua+ Allergy & Family offre anche un filtro igienico speciale per l’acqua in grado di trattenere i pollini e la polvere più sottile. Questo lo rende il compagno perfetto per chi soffre di allergie. Se ciò non bastasse, con il Thomas è possibile anche passare lo straccio.
Rowenta Compact Power XXL RO4825

Piccolo, potente e conveniente. Stiamo parlando del Rowenta Compact Power XXL RO4825. Nonostante le sue dimensioni compatte è sorprendentemente silenzioso e supera senza difficoltà alcuni dei suoi avversari più costosi. Interessante è il suo separatore ciclonico costruito in modo molto semplice, che ne facilita notevolmente lo svuotamento, la pulizia e che non ha nulla da invidiare a dispositivi più complicati.
Tabella di confronto

- Estremamente silenzioso
- Scivola facilmente
- Potenza di aspirazione regolabile
- Diverse posizioni di parcheggio
- Rapida velocità di risposta
- Aspira facilmente tappeti

- Ideale per tappeti e laminati
- Spazzola potente
- Silenzioso su laminato
- Regola la potenza di aspirazione in base alla superficie
- Raccordo girevole del tubo flessibile
- Molto pesante
- abbastanza costosa

- Filtro HEPA H13
- Filtro per l'acqua (per chi soffre di allergie)
- Ampio raggio d'azione
- Pulizia perfetta negli angoli
- Buona pulizia dei tappeti
- Piuttosto rumoroso
- Grande e pesante

- Molto silenzioso
- Piccolo e maneggevole
- Facile da pulireBasso consumo energetico
- Filtro dell'aria difficile da rimuovere
- Ruote e rotelle traballanti
- La ruota guida non si allinea

- Buona dotazione
- Ruote e rotelle gommate
- Facile da pulire
- Protezione antiurto sulla bocchetta di asporazione
- Difficile da sbloccare dalla posizione di parcheggio
- L'ugello per pavimento si carica staticamente
- Non pulisce gli angoli

- Ben accessoriato
- Molto conveniente
- Buone prestazioni di aspirazione su pavimenti lisci e con pelo basso
- Asta telescopica piuttosto corta per persone alte
- Potrebbe essere più maneggevole.

- Due dispositivi di bloccaggio per il tubo di aspirazione
- Buon risultato di aspirazione
- Lotta un po' sulle moquette

- Molto silenzioso
- Ampio raggio d'azione
- Indicatore di sacchetto della polvere pieno
- Filtro HEPA H13
- Buone prestazioni di pulizia
- Consumo di energia superiore a quello dichiarato
- Moderatamente facile da usare
- Sacchetto antipolvere con plastica

- Buon rapporto prezzo-prestazioni
- Buone prestazioni su moquette
- Contenitore per la polvere facile da pulire
- Cavo molto corto
- Nessuna regolazione di potenza
- EPA anziché filtro HEPA

- Basso consumo energetico
- Molto silenzioso
- Sacchetto grande
- Grande raggio d'azione
- Ugello per pavimenti flessibile
- Pesante
- Difficile da manovrare

- Economico
- Silenzioso
- Sacchetto grande
- 10 anni di garanzia sulla riparabilità
- Ugello per pavimenti sottile
- Difficile da manovrare
- L'ugello del parquet non aderisce perfettamente al pavimento.

- Si mantiene da solo in piedi
- Tubo di aspirazione
- Non idoneo per moquette

- Ben accessoriato
- Ruote in gomma
- Facile da pulire
- Protezione sulla base
- Difficoltà a toglierlo dalla posizione di parcheggio
- L'ugello del pavimento si carica staticamente
- Gli angoli non sono aspirati bene

- Può essere regolato molto attentamente bilanciando l'apertura e la potenza del motore
- Facile manipolazione del grande contenitore della polvere
- Non idoneo sulle moquette con vello alto

- Molto economico
- Adatto a piccoli appartamenti
- Non idoneo molto per i tappeti

- Potenza di aspirazione simile al prodotto Miele
- Comandi sull'aspirapolvere, non sul manico

- Buona gestione
- Buona pulizia dei tappeti
- Sacchetto antipolvere con plastica
- Carica elettrostatica dell'ugello

- Molto silenzioso
- Ugello da pavimento intercambiabile
- Facile da manovrare
- Alto consumo energetico
- Il sacchetto deve essere inserito con attenzione
- Filtro difficile da rimuovere

- Silenzioso
- Compatto e maneggevole
- Alto consumo energetico
- Sacchetto di piccole dimensioni
- Nessun indicatore filtro/sacchetto pieno

- Apparecchio di marca con prezzo accessibili
- Pratico contenitore per la polvere
- Aspira vicino al bordo
- Nessuna regolazione della potenza di aspirazione
- L'apertura secondaria dell'aria aumenta significativamente il livello di rumore
- Difficile da manovrare sulla moquette

- Compatto e leggero
- Supporto ugello sul tubo dell'aspiratore
- Molto rumoroso
- Sacchetto piccolo
- Il motore ha un odore sgradevole
- Difficile da manovrare

- Geringe Leistungsaufnahme
- Sehr laut
- Saugrohr rastet nicht ein
- Keine Öffnung für Nebenluft
- Filter schwer zu entnehmen

- Conveniente
- Leggero e piccolo
- Molto rumoroso
- Il tubo non entra nel suo incastro
- Il modello testato non poteva essere usato
Cosa sapere quando si acquista un aspirapolvere
Gli aspirapolvere per la casa sono disponibili in una grande varietà di design e modelli. Il tipo più comune in Italia è il cosiddetto aspirapolvere a traino, in cui dall’unità sotto forma di carrello mobile fuoriesce un tubo flessibile e alla cui estremità si trova una bocchetta di aspirazione con una spazzola. Oltre a questi, ci sono anche le scope elettriche che hanno la stessa funzione e in cui l’unità motore e il sacco sono attaccati al tubo di aspirazione.
Aspirapolvere a traino o scopa elettrica?
È difficile dire quale design sia migliore, entrambe le varianti hanno i loro vantaggi e svantaggi. Da un lato gli aspirapolvere a traino sono spesso difficili da usare sulle scale, dall’altro le scope elettriche devono essere tenute sempre in mano, il che non è da sottovalutare. Tuttavia, se si osserva il mercato, sembra che le scope elettriche siano entrate in disuso, almeno i modelli più vecchi e conosciuti con cavo. La ragione sta nel costante sviluppo della tecnologia delle batterie e nel conseguente miglioramento degli aspirapolvere senza fili.
Aspirapolvere a traino sostituiti da quelli a batterie
Le scope elettriche sono, a causa del loro design, in leggero svantaggio rispetto agli aspirapolvere a traino. Oltretutto non raggiungono la stessa potenza di aspirazione di questi ultimi, per i quali peso e dimensioni del motore non giocano quasi nessun ruolo. Gli aspirapolvere a batteria di oggi, d’altra parte, raggiungono una potenza di aspirazione simile a quella delle scope elettriche tradizionali e possono persino essere più leggeri nel peso. Ma allora perché comprare una scopa elettrica con il cavo quando i dispositivi senza cavo svolgono le stesse funzioni e sono ancora più versatili? A lungo termine le scope elettriche probabilmente non esisteranno più e saranno sostituite dagli aspirapolvere senza fili.

Aspirapolvere a batteria o con fili?
Recentemente gli aspirapolvere senza filo stanno diventando sempre più popolari, dato che girare per casa senza fili è senza ombra di dubbio più pratico. Sebbene la potenza di aspirazione dei dispositivi a batteria diventi sempre più efficiente, non riescono ancora a uguagliare i loro colleghi con cavo. Se a casa avete per lo più pavimenti duri, questo potrebbe non essere un problema. Per tappeti e moquette di tutti i tipi, invece, un potente aspirapolvere a cavo resta ancora la scelta migliore.
Qui potete leggere il nostro test sugli aspirapolvere a batteria.
Quando il peso non è un problema e può essere usato un grosso motore, i dispositivi con cavo sono ancora imbattibili. Prima che gli aspirapolvere a traino vengano completamente sostituiti da quelli a batteria, ci sarà da aspettare ancora un po’. Perché, soprattutto quando si tratta di pulire gli angoli e le moquette, gli aspirapolvere a cavo grazie alla loro potenza di aspirazione superiore, sono in netto in vantaggio.
Qui trovate il nostro test sugli aspirapolvere robot.
Lo stesso vale per gli aspirapolvere robot. Davvero bella l’idea di un robot domestico che ti aiuta con le pulizie di casa e che riordina da solo, ma questo ha poco a che vedere con la realtà. In alcuni ambienti domestici questi robot possono sicuramente essere di aiuto, ma di certo non possono sostituire un vero aspirapolvere. Gli aspirapolvere robot possono al massimo aiutare in una pulizia superficiale, ma se si vuole pulire profondamente, si ha tuttora bisogno di passare un aspirapolvere a traino. Gli aspirapolvere robot possono quindi essere perlopiù un’aggiunta ai tradizionali aspirapolvere.
Aspirapolvere con sacco o ciclonico?
Pensando a come è raccoloto lo sporco, sorge un’altra domanda fondamentale: è meglio un serbatoio con sacco o uno ciclonico senza sacco?
Come per l’inchiostro delle stampanti, sembra esserci una sorta di ‘sovvenzione incrociata’ dei sacchetti dell’aspirapolvere: questi ultimi sono prezzati al di sopra del loro valore di mercato, in modo da sovvenzionare il calo di prezzo degli aspirapolvere stessi, il cui valore monetario, ormai, è calato. Anche i sacchetti per la polvere appartengono alla categoria di strumenti operativi necessari che, se offerti dal produttore dell’aspirapolvere, risultano essere molto costosi.
Questa seccatura può essere evitata con i cosiddetti aspirapolvere ciclonici. Questi funzionano con un contenitore per la raccolta dello sporco ed eliminano così la necessità del sacco, i cui costi di sostituzione, nel lungo termine, sono piuttosto elevati.
Gli aspirapolvere senza sacco sono adatti solo in parte ai soggetti allergici
Da un punto di vista igienico gli aspirapolvere senza sacco sono però problematici, specialmente per chi soffre di allergie, visto che nel momento in cui si svuota il serbatoio, il contatto con la polvere è inevitabile.
Si è notato inoltre che gli aspirapolvere ciclonici sono di solito più rumorosi e offrono meno potenza di aspirazione. Naturalmente questo è dovuto dalle deviazioni che l’aria deve fare e dalla superficie filtrante più piccola.

Con gli aspirapolvere ciclonici l’aria viene fatta girare nel contenitore della polvere così da separare lo sporco, operazione però che richiede una maggiore potenza. Inoltre, l’aria deve essere aspirata attraverso una piccola apertura, il che riduce notevolmente, rispetto al sacco della polvere, l’area del filtro posteriore. Non c’è invece differenza tra questa superficie e quella di un filtro per polveri sottili applicato al sacco della polvere.
Fino agli angoli più remoti
Gli aspirapolvere a traino sono trascinati grazie a un tubo. Grazie a questo dovrebbero essere facili da manovrare, così da girare attorno ai mobili con semplicità. Il cavo, oltretutto, dovrebbe srotolarsi senza difficoltà da solo, in modo da non interrompere costantemente il lavoro. Il carrello è protetto da un paraurti attorno a tutta la circonferenza, mobili e pareti quindi sono salvi.

Un altro punto difficile può essere l’aspirazione negli angoli. In questo caso si intende il giunto tra il pavimento e il muro. Un modello perfettamente progettato aspira anche lateralmente in modo da doversi muovere solo lungo la parete per aspirare la maggior parte dello sporco ma, negli angoli dove due muri si incontrano, resta comunque difficile arrivarci.
In questi casi sistacca la testina di aspirazione dall’asta o, se necessario, si aspira direttamente con il tubo. A tal proposito, tra i vari modelli, sono state riscontrate delle differenze nella gestione. Le unità con un meccanismo di chiusura funzionano meglio, possono essere smontate facilmente, in pochi passaggi e successivamente sono facili da riassemblare.
A cosa dovrebbero fare attenzione i soggetti allergici
I pavimenti in laminato sono più adatti a chi soffre di allergie rispetto alle migliori moquette, perché la polvere si lega all’acqua quando si pulisce? Questa è un’idea sbagliata che è rimasta impressa nella mente di molte persone. Al contrario, la moquette o il tappeto sono la scelta migliore per chi soffre di allergie. Mentre quando si cammina sui pavimenti lisci ogni granello di polvere viene smosso, le fibre del tappeto trattengono la maggior parte della polvere.
Gli aspirapolvere per chi soffre di allergie dovrebbero essere dotate di un filtro HEPA o ULPA
Ciò implica però, che il tappeto sia pulito a fondo con regolarità. Importante é anche come viene filtrata la polvere. Dopo tutto, non serve a niente se si passa l’aspirapolvere e la polvere fine vola di nuovo fuori attraverso il retro dell’aspirapolvere.
Esistono norme e filtri standardizzati per filtrare le sostanze fini e si dovrebbe fare affidamento solo a questi. Indicazioni come “rimuove il 99,9% delle polveri sottili” sono troppo imprecise e non indicano che cosa si intende con polveri fini. Chi soffre di allergie dovrebbe quindi basarsi sulla classificazione della classe del filtro secondo la norma EN 1822, sul gruppo di filtri secondo la norma ISO 29463 o almeno sulla dicitura della classificazione EPA, HEPA o ULPA.
Filtro | EN 1822 | ISO 29463 | Filtraggio |
E10 | – | ≥ 85% | |
EPA | E11 | ISO 15 E | ≥ 95% |
ISO 20 E | ≥ 99% | ||
E12 | ISO 25 E | ≥ 99,5% | |
ISO 30 E | ≥ 99,90% | ||
HEPA | H13 | ISO 35 H | ≥ 99,95% |
ISO 40 H | ≥ 99,99% | ||
H14 | ISO 45 H | ≥ 99,995% | |
ISO 50 U | ≥ 99,999% | ||
ULPA | U15 | ISO 55 U | ≥ 99,999 5% |
ISO 60 U | ≥ 99,999 9 % | ||
U16 | ISO 65 U | ≥ 99,999 95% | |
ISO 70 U | ≥ 99,999 99% | ||
U17 | ISO 75 U | ≥ 99,999 995% |
I soggetti allergici dovrebbero usare un aspirapolvere che ha almeno un filtro Hepa (da H13 o ISO 35H), un filtro Ulpa è ancora meglio. Chi soffre di allergie dovrebbe generalmente evitare gli aspirapolvere di cui non sono indicate le capacità di filtraggio.
Quali aspirapolvere sono buoni per i peli di animali domestici?
La gente spesso cerca i cosiddetti aspirapolvere per peli di animali, il che è comprensibile, perché se si hanno gatti o un cane in casa, l’aspirapolvere deve anche riuscire a rimuovere i peli di animali. Ma esiste il miglior aspirapolvere per peli di animali domestici? Una risposta generica a questa domanda non c’é.
Se i peli degli animali domestici sono corti e si posano solo liberamente sul laminato, sul parquet o sulle piastrelle, non si hanno problemi ad aspirarli, poché i peli corti vengono di solito aspirati da tutti gli aspirapolvere senza problemi, indipendentemente dal fatto che si tratti di peli di animali o meno.
D’altra parte, se avete un cane grande e peloso e aspirate molti peli di animali domestici ogni giorno, dovreste usare un aspirapolvere ciclonico e svuotare il serbatoio ogni giorno, altrimenti l’odore dei peli già aspirati si diffonderà nuovamente nella stanza.

La situazione è diversa se i capelli si sono infilati nella tappezzeria del divano o nel tappeto. In questo caso, oltre a un’elevata potenza di aspirazione, è necessaria anche una spazzola rotante potenziata. Se possibile, questa dovrebbe essere presente sia sull’ugello da pavimenti che su quello da tappezzeria. Tuttavia la maggior parte degli aspirapolvere a spazzola tende ad avvolgere i peli lunghi e solo pochi aspirapolvere sono davvero in grado di evitarlo.
Gli aspiratori a spazzola rimuovono in modo affidabile i peli corti da tappeti e tappezzeria. Per i capelli lunghi, tuttavia, è sconsigliabile l’utilizzo di una spazzola rotante.
Il miglior aspirapolvere per peli di animali su tappeti e tappezzeria ha quindi un’alta potenza di aspirazione, una bocchetta per pavimenti e tappezzeria, ha una spazzola potenziata e una spazzola che non avvolge i peli lunghi. Se non ci sono tappeti e tappezzeria imbottita da aspirare, l’uso di una spazzola elettrica è sconsigliabile. Questo perché, come già detto, i capelli presenti sui pavimenti duri, vengono aspirati senza problema anche dagli aspirapolvere senza spazzole.
Il migliore: AEG VX9-2-Öko
La potenza di aspirazione, la facilità d’uso e soprattutto la bassa rumorosità rendono l’AEG VX9-2-Öko il vincitore del nostro test. Nessun altro apparecchio ha funzionato così bene sul laminato, ha aspirato via tutto lo sporco ed è rimasto silenzioso allo stesso tempo. Per noi il miglior aspirapolvere.

Ecologico… Anche se alcuni non possono più sentirne parlare, vale la pena dare un’occhiata più da vicino all’aspirapolvere della AEG. Il VX9-2-Öko si è guadagnato il nome che porta perché è fatto per il 70% da plastica riciclata, è senza PVC e può essere riciclato fino al 92%. Anche se questo non è un motivo sufficente per nominarlo vincitore del test, si può comunque fare qualcosa per l’ambiente con un aspirapolvere di qualità. L’unica cosa incomprensibile in questo contesto è il supporto di plastica nel sacco della polvere.
Aspirare sul laminato
Sul laminato, l’AEG mostra la sua massima potenza. La sua capacità di aspirazione è così forte che anche il livello di potenza per tappezzerie imbottite (livello 2 di 5) è più che sufficiente e l’aria in entrata produce più “rumore” del motore dell’aspirapolvere stesso. In funzione, la testina si appoggia perfettamente sul pavimento e può essere guidato con precisione girando la maniglia. Molti aspirapolvere scivolano di più sui pavimenti lisci e sono quindi difficili da manovrare, ma non è questo il caso.
La facilità di guida della testina è migliorata da un tubo di aspirazione che segue ogni movimento. È girevole sia sull’aspirapolvere che sul manico, dove è dotata di un attacco apposito. Nessun altro candidato al test può tenere il passo. Anche se entrambe le funzioni sono un po’ rigide all’inizio, dopo un certo tempo di utilizzo, dimostreranno la loro precisione in attività.
Quando si tratta di accessori, il modello AEG non soddisfa molto. Anche se c’è una testina aggiuntiva per pavimenti duri e una multifunzione 3in1, queste non ci hanno convinto molto.
Gli accessori non convincono del tutto
Molto pratico invece è lo scomparto per la sistemazione degli accessori aggiuntivi, dove è subito mostrato il modo d’impiego dell’ugello 3in1. Nello scomparto si trova anche un pacchetto di filtri spesso che promette aria pulita. Qui AEG non ha risparmiato e poiché la potenza di aspirazione è comunque eccellente, non abbiamo nulla da obiettare. L’idea di piegare una bocchetta per le fessure e usarla a testa in giù come una piccola bocchetta per la tappezzeria è davvero buona, ma quando piegata ha un flusso d’aria così basso che il modello segnala un sacco pieno. La bocchetta per le fessure in questa forma è anche molto corta e difficilmente raggiunge gli spazi più piccoli. Questo è un vero peccato, perché l’idea è ottima e fa risparmiare spazio.
Potenza eccessiva per i tappeti?
Una volta appoggiato sul tappeto ci è subito stato chiaro che avremmo potuto difficilmente usare l’aspilapolvere. Spostato in avanti ha funzionato solo con grande sforzo, all’indietro ha sollevato l’intero tappeto steso sul pavimento. L’enorme potenza dell’AEG VX9-2-Öko in questo caso è d’impedimento.
Il troppo stroppia
Se si abbassa la potenza di aspirazione dalla modalità “tappeto” a “tappezzeria imbottita” e si apre anche la presa d’aria sul manico, funziona molto bene senza diminuira la forza di aspirazione. Con questo livello di potenza sono stati effettuati anche i test per le prestazioni di aspirazione sui tappeti e negli angoli.
Le prestazioni di pulizia negli angoli non hanno suscitato molto entusiasmo, ma nessun altro aspirapolvere è stato migliore. Solo il Miele S 8340 Powerline ha raggiunto un risultato altrettanto convincente. Detto ciò, l’AEG risulta il vincitore del test anche sotto questo aspetto, nonostante un risultato moderato.
Nel complesso, l’AEG VX9-2-Öko ci ha impressionato soprattutto per il rumore prodotto in combinazione con la potenza di aspirazione. Chiunque debba passare l’aspirapolvere ogni giorno a causa di un animale domestico sarà felice di avere un aiutante silenzioso, manegevole e comodo da usare.
Alternative
Il nostro preferito è certamente un dispositivo con una forte potenza aspirante, eppure – o proprio per questo – si devono accettare alcuni compromessi. Pertanto abbiamo raccolto anche prodotti alternativi che nel test ci sono balzati agli occhi per alcune caratteristiche particolari e che vi proponiamo di seguito.
Il migliore senza sacco: Bissel SmartClean PET
Il Bissel SmartClean PET è grande, potente e dispone di alcune componenti tecniche interessanti. Tuttavia, il primo piccolo shock arriva quando lo si toglie dall’imballaggio: l’ugello da pavimenti installato è davvero pesante. La bilancia indica circa due chilogrammi e lo rende comunque il favorito tra i modelli testati. Anche le dimensioni non sono esattamente piccole. È dotato di illuminazione a LED e di una spazzola potenziata, caratteristica non molto comune tra gli aspirapolvere con fili. Solitamente sono gli aspirapolvere a batteria che usano la spazzola per “aumentare” la loro potenza di aspirazione, al contrario di quelli con fili che non ne hanno bisogno. Ciò non significa che averla non apporti dei vantaggi.

La moquette viene aspirata a dovere ottenendo un aspetto più fresco. Inoltre, lo sporco profondo, grazie all’azione della spazzola, viene sciolto e può essere aspirato più facilmente. La sua rimozione è piuttosto scomoda, ma non così tragica. Bissel ci promette che nessun capello può restarvi più attorcigliato.
Con un’analisi più approfondita del Bissel si scoprono caratteristiche interessanti. Il collegamento girevole del tubo rende il lavoro molto più facile e la spazzola per pavimenti è unica tra tutti gli aspirapolvere testati finora. L’illuminazione, invece, funziona solo se anche la spazzola è accesa. In più é la prima volta che notiamo una piccola apertura sul fondo. Rimuovendo lo sportellino si vede il canale di aspirazione e lo si può pulire se necessario.
In termini di rumore, lo SmartClean PET non è proprio tra i più silenziosi, anche se si dovrebbe differenziare tra i valori misurati e il suono abbastanza “piacevole”che, anche durante un uso prolungato, non è risultato così fastidioso.. Ci sono modelli che sono significativamente più silenziosi, ma che sono percepiti come sgradevoli.
Durante il test pratico salta all’occhio il pulsante ‘Auto’. A cosa serve? Bissel la chiama “tecnologia SmartClean” e “rilevamento automatico del pavimento”. Probabilmente è solo un sensore di vuoto che controlla e regola la potenza di aspirazione. Se aspirando un pavimento duro si ha una pressione negativa, lo SmartClean scala automaticamente d’intensità. Se invece si aspira di nuovo su un tappeto, la potenza aumenta nuovamente. Resta da vedere se il pavimento viene davvero rilevato, ma risulta comunque una funzione pratica che aiuta a ridurre il consumo di energia e l’inquinamento acustico, senza dover intervenire manualmente.
Il Bissel visto la sua eccessiva potenza aspirante, superiore alla maggior parte die suoi concorrenti, non necessita di lavorare sempre con la massima intensità, anche se ci si trova sulla moquette. In combinazione con la spazzola elettrica raggiunge, di fatto, un risultato di pulizia quasi incomparabile. Resta imbattuto anche per la pulizia negli angoli. Alla prima spazzata non raccoglie tutto lo sporco, anzi lo sposta (sempre meno se paragonato agli altri), ma a quella successiva sparisce tutto, persino lo sporco laterale.
Ora il punto più importante – la spazzola per pavimenti senza grovigli: infatti, la funzione è stata confermata durante il test. Nonostante diversi passaggi di aspirapolvere in tutta la casa, in cui vivono tre signore con capelli lunghi, non è stato trovato un solo capello attorcigliato al rullo. Funziona! Prestazione confermata anche su un periodo di tempo più lungo, visto che è stato effettuato un test simile, di diversi mesi, anche sulla Bissel senza fili che presenta la stessa spazzola. Questa caratteristica non è stata ritrovata, per ora, in nessun altro aspirapolvere.
Il Bissel SmartClean Pet è pesante e non è adatto a persone che non hanno molta forza fisica, ma coloro che sopportano il peso possono star sicuri di un risultato di aspirazione di prima classe. L’aspirapolvere Bissel aspira quasi perfettamente e raccoglie lo sporco e la polvere in un contenitore molto grande che è facile da svuotare e pulire.
Per i soggetti allergici: Thomas Aqua+ Allergy & Family
Il Thomas Aqua+ Allergy &Family è un aspirapolvere grande, pesante e non proprio silenzioso. Per alcuni questo è già un motivo per evitare l’acquisto. Altri invece chiudono un occhio e guardano alle prestazioni offerte. Il Thomas in effetti offre molto di più rispetto a quanto propongono tutti gli altri aspirapolvere del test. Oltre funzionare come classico aspirapolvere, ha una testina per pavimenti con spazzola motorizzata e un filtro per l’acqua.

Avendo un filtro igienico speciale per l’acqua, il Thomas Aqua+ è un aspirapolvere particolarmente interessante per i soggetti allergici.
La prima cosa che notiamo quando spacchettiamo l’Aqua+ è l’enorme dotazione di accessori. Ci sono in totale tre ugelli per pavimenti adatti all’aspirazione, esclusi quelle per la pulizia a umido. Una è la classica testina combinata per pavimenti duri e morbidi, più unaper parquet e una speciale per tappeti con spazzola rotante. È interessante notare che quest’ultima viene alimentata ad aria e non ad elettricità.
Abbiamo apprezzato l’intero pacchetto proposto e la qualità si riflette anche nel sistema di montaggio. Il tubo di aspirazione non solo viene bloccato, ma scatta saldamente in posizione. Anche la regolazione del tubo di aspirazione è risolta in modo intelligente. Sia che il tubo debba essere tirato o spinto insieme, funziona sempre con una maniglia di bloccaggio che rilascia la regolazione in entrambe le direzioni.
Il Thomas Aqua+ Allergy & Family si aziona tramite un pulsante, il che non è proprio comodo. L’accensione e lo spegnimento sono rapidi, ma per regolare la potenza di aspirazione è necessario premere più a lungo il pulsante. Tuttavia, il test ha dimostrato che la modalità Eco è assolutamente sufficiente. Questo è sicuramente un pro, visto che il Thomas, come già accennato, è piuttosto rumoroso, con i suoi 75 decibel.
Le prestazioni di pulizia di Thomas Aqua Allergy & Family possono essere definite abbastanza buone. Il primo passaggio sulla moquette non mostra le migliori prestazioni, ma al massimo dopo la seconda passata lo sporco è sparito. La pulizia di grandi superfici è quindi piuttosto rapida.
Ci saremmo aspettati qualcosa di più dalla spazzola turbo ad aria compressa. In modalità Eco, l’ugello combinato non presenta praticamente alcuna differenza. In modalità turbo, invece, lo sporco è andato via al primo colpo. Quindi, in caso di “incidenti” di grandi dimensioni, è sicuramente un aiuto speciale.
È consigliabile utilizzare l’ugello turbo sulla moquette: con una spazzola motorizzata, qualsiasi aspirapolvere può essere utilizzato molto meglio sulla moquette. Tuttavia, anche in questo caso l’ugello combinato non dispiace per il risultato che offre. Non si blocca quasi mai e può quindi essere gestito abbastanza bene.
Sul laminato è facile gestire la testina combinata, la quale aderisce molto bene al pavimento. L’aspirapolvere risulta particolarmente efficiente negli angoli, dove altri modelli non riescono a fornire la giusta potenza. Con il Thomas, tutte le briciole sono effettivamente sparite.
La particolarità del Thomas Aqua+ Allergy & Family è senza dubbio il filtro dell’acqua. Sebbene il filtro integrato, con la sua classe di filtraggio H13, sia già designato come filtro HEPA, il filtro ad acqua è la scelta ottimale soprattutto per chi soffre di allergie. Anche le particelle di polvere più sottili vengono legate dall’acqua, non raggiungono il filtro e non possono più volare via quando il sacchetto del filtro viene rimosso.
La sostituzione del sacchetto del filtro e del filtro dell’acqua è estremamente semplice. Bisogna soltanto estrarre il sacchetto del filtro, riempire il filtro con un po’ d’acqua, chiuderlo e inserirlo. Tutto qui. L’unico svantaggio è che il filtro dell’acqua deve essere pulito dopo ogni ciclo di aspirazione. Ma l’aria è davvero pulita e fresca.
Il Thomas Aqua+ Allergy & Family è piuttosto grande, pesante e sicuramente non è uno degli aspirapolvere più silenziosi in gara. Tuttavia, è dotato di un filtro HEPA H13 e può essere utilizzato anche con un filtrodell’ acqua. Questo lo rende il compagno ideale per chi soffre di allergie in qualsiasi situazione. Essendo un aspirapolvere lavapavimenti, è in grado di pulire anche il pavimento ad umido e trattenere più polvere.
Conveniente: Rowenta CompactPower XXL RO4825
Economico non vuol dire scadente e questo lo dimostra il Rowenta Compact Power XXL RO4825. È chiaro che un aspirapolvere che costa solo la metà del vincitore del test non può offrire la stessa gamma di funzioni o maneggevolezza. Ciò nonostante non si deve rinunciare né alla potenza aspirante né al suo livelli di rumore per il quale si è aggiudicato il secondo posto.

Come Rowenta ci riesca rimane un mistero e la causa non è di certo una scocca ben coibentata, visto che il Compact Power XXL è davvero molto compatto e leggero.
In questo modello è usata la variante collaudata del morsetto (blocco tra il tubo flessibile e il tubo di aspirazione), che funziona bene, ma non è altrettanto comoda. La testina rotonda che si trova è piacevole da usare.
Le ruote non sono proprio perfette, hanno molto spazio di movimento, e di conseguenza la reazione non è veloce e l’aspirapolvere scivola.
ll metodo di raccolta della polvere è molto convincente. Con i suoi 2,5 litri il Rowenta ha il più grande contenitore della polvere tra gli aspirapolvere ciclonici, presentando anche un design sorprendentemente semplice. Questo fa si che lo svuotamento e la pulizia siano più facili. La separazione della polvere è anche molto efficiente. Forse gli altri produttori pensano in maniera troppo complicata?
Anche per quanto riguarda la potenza di aspirazione il compatto Rowenta non ha nulla da invidiare. Su laminato e tappeto è alla pari di altri e offre anche negli angoli degli ottimi risultati. La carica statica dell’ugello per pavimenti è mantenuta entro i limiti e le pareti del contenitore della polvere rimangono molto più pulite di quelle dei modelli Philips.
Piccolo, leggero, silenzioso e abbastanza potente – cosa si può volere di più? Se davvero non cerchi altro, non serve nemmeno pagare di più e con il Rowenta Compact Power XXL RO4825 hai un compagno fedele e, soprattutto, silenzioso.
La concorrenza
Abbiamo testato per voi anche altri modelli di aspirapolvere, i quali per un qualche motivo non sono entrati nella lista dei prodotti da noi consigliati.
Philips 2000 Series XB2125/09
Philips 2000 Series XB2125/09 va visto come modello base del marchio Philips. Offre la qualità del marchio ma scarseggia, paragonato ad altri prodotti, nei comfort: presenta solo la testina da pavimenti e l’apertura aria secondaria per tappeti.
Rowenta Power XXL Silence RO3125
Rowenta Power XXL Silence RO3125 ottimo nel prezzo, presenta numerose testine e anche la rumorosità è accettabile. Tuttavia, nonostante una compatta impressione, la qualità non ci ha soddisfatto affatto. Quindi a quel prezzo, meglio non avere grandi aspettative.
Philips 3000 Series XD3110 / 09
Philips 3000 Series XD3110 / 09 presenta due filtri che permettono di trattenere la maggior parte delle polveri sottili, come anche da loro indicato. Ciò nonostante le sue qualità di aspirazione non convincono molto e il suo dispendio energetico è davvero eccessivo.
Philips Performer Silent FC8782/09
Philips Performer Silent FC8782/09 superiore per le qualità rispetto alla versione 3000, ma troppo oneroso nel prezzo. Buon filtro e buone capacità aspiranti.
Bosch Cosyy'y Pro Family Blau BGLS4A444
Bosch Cosyy’y Pro Family Blau BGLS4A444 molto silenzioso e con numerose componenti aggiuntive, l’aspirapolvere in questione è piuttosto costoso. Invece di aspirare, sposta le briciole e il sacchetto della polvere si attacca al coperchio una volta chiuso.
Amazon Basics 12M-71EU4
Amazon Basics 12M-71EU4 ci avrebbe quasi stupito, tanto da inserirlo come “Buono & Conveniente”. Prezzo imbattibile, con addirittura un filtro HEPA lavabile, qualità di aspirazione al pari dei modelli consigliati, ma purtroppo è eccessivamente rumoroso e anche l’odore che si diffonde nella camera è estremamente sgradevole.
Miele Complete C3 Excellence EcoLine
Miele Complete C3 Excellence EcoLine ottima forza aspirante, persino negli angoli, testine sostituibili presenti nello scompartimento apposito, presenta un paraurti e si lascia trascinare facilmente. Tuttavia è il candidato più costoso tra quelli testati ed è anche pesante e rumoroso. A quel prezzo ci saremmo aspettati di più.
Il test passo per passo
Si può comprare un aspirapolvere per molto meno di 100 euro, ma si può anche spendere dieci volte più di quella cifra. La gamma di prezzi è enorme, ma purtroppo lo sono anche le differenze di qualità.
Abbiamo testato modelli nel segmento di prezzo da basso a medio. Coloro i quali spendono significativamente di più, lo fanno di solito per fedeltà alla marca o per altre “convinzioni”. A nostro parere, non è davvero necessario, perché anche gli aspirapolvere più economici offrono risultati buoni o molto buoni.
Nel primo passaggio sono state esaminate le caratteristiche e la semplicità d’uso dei singoli candidati al test. Particolarmente interessante per il suo “equipaggiamento” è il Philips PowerPro Active FC9553/09. Contiene una seconda testina da pavimento, una per le fughe del pavimento ed entrambe possono addirittura essere incastrate lungo il tubo di aspirazione.
La prova pratica ha messo in evidenza la potenza di aspirazione che non manca a nessuno e, per coloro che hanno principalmente pavimenti duri da pulire, non è rilevante. Anche su pavimenti come moquette sono stati rivelati risultati simili tra loro.
Il Philips PowerPro Compact, a causa delle sue componenti aggiuntive, si è distinto in maniera negativa. Ci riferiamo in particolare alla spazzola che tiene a malapena quando è estesa e che quindi non può essere utilizzata. Il suo fratello maggiore, il Philips PowerPro Active, invece, ha mostrato come dovrebbe funzionare correttamente. Con il Rowenta Compact Power XXL RO4825, la funzione di aggancio funziona solo nella massima estensione.
Chiare differenze ci sono state nell’utilizzo. Sul laminato, tutti gli aspirapolvere presenti nel test potevano essere manovrati facilmente o molto facilmente.
Il vincitore del nostro test è l‘AEG VX9-2-Öko che si è distinto in particolare grazie a quanto resta attaccato al pavimento e alla precisione di manovra. Gli ugelli aggiuntivi per pavimenti duri, forniti da AEG, non sono quasi necessari. Senza possibilità di regolazione, sono molto più piccoli e migliori nel raggiungere gli angoli, ma perdono anche tutta la facilità d’uso e le spazzole continue fanno sì che i detriti più grossi rimangano davanti alla bocchetta per pavimenti e non vengano aspirati.
Sui tappeti gli aspirapolvere differiscono meno per la raccolta della polvere che per la facilità d’uso. Questo è quasi costato il titolo al vincitore del test di AEG, poiché la sua enorme potenza di aspirazione è stata la sua rovina. Usando le impostazioni pre impostate, aspirava così forte sul tappeto che difficilmente poteva essere spostato. Solo quando la potenza di aspirazione è stata ridotta e l’apertura sulla maniglia aperta, era possibile muoversi sul tappeto.
Se questo non è sufficiente, potete contattare il supporto di AEG e ottenere gratuitamente un’altra bocchetta per i pavimenti per risolvere il problema. L’ugello sostitutivo non è stato testato, ma il processo è stato confermato dal supporto AEG al telefono.
Tutti gli aspirapolvere testati hanno mostrato i loro limiti quando si è trattato di aspirare gli angoli. Ciò funziona ancora abbastanza bene sul laminato, perché l’aspirazione lavora più largamente dell’ugello stesso, perde però il suo effetto sulla moquette. Qui la potenza di aspirazione “in eccesso” scende nel tappeto e le briciole (semolino nel test) vengono effettivamente raccolte solo direttamente sotto la bocchetta dei pavimenti. Tuttavia, poiché l’ingresso dell’aria è molto più piccolo dell’ugello dei pavimenti stesso, la semola rimane tutt’intorno e, anche con una potenza di aspirazione molto alta, non cambia molto la situazione.
L’AEG VX9-2-Öko non ha ottenuto risultati nei test veramente buoni, ma migliori dei suoi concorrenti. Guardando la bocchetta dei pavimenti dal basso, si vede l’apertura di aspirazione situata relativamente in avanti: il bordo anteriore leggermente arrotondato ha quindi avuto un effetto negativo, visto che fa aumentare la distanza dalla parete, così che non è stato possibile aspirare vicino al bordo nella parte anteriore.
Interessante ma anche poco attraente è la carica statica di alcuni ugelli dei pavimenti. Solo il vincitore del test di AEG potrebbe essere valutato come positivo. Per evitare di dover raccogliere i capelli delle nostre figlie, i nostri tester hanno simulato i capelli con la canapa. Questa presenta fibre sottili e spesse, così come fibre corte e lunghe, che vengono premute nel tappeto e vengono aspirate.
Domande più frequenti
Qual è il miglior aspirapolvere?
Il miglior aspirapolvere per la maggior parte delle caratteristiche è il AEG VX9-2-Öko. È facile da manovrare, offre un ampio serbatoio per la polvere e soprattutto è estremamente silenzioso.
Cosa è meglio: con sacco o senza sacco?
Entrambe le alternative hanno i loro pro e contro. Quelli con i sacchetti sono leggeri, igienici da sostituire, ma producono molta più spazzatura e in più a lungo termine risultano più dispendiosi. Il serbatoio per la polvere nella versione ciclonica, invece, può essere svuotato manualmente e riutilizzato. In aggiunta sono più rumorosi rispetto agli altri.
Qual è la scelta migliore per i soggetti allergici?
I soggetti allergici che sono alla ricerca di un aspirapolvere devono fare attenzione alla classe secondo le norme EN1822, al gruppo secondo ISO 29463 o perlomeno ricercare la classificazione EPA, HEPA o ULPA. Se al posto di questi parametri ufficiali del filtro, vengono usati frasi accattivanti a scopo di marketing, bisogna fare attenzione.
Qual è il miglior aspirapolvere per il peli di animali?
I peli di animali sono facili da aspirare su pavimenti duri come parquet, laminato e piastrelle, ma su moquette e tappezzeria per aspirarli occorre non solo una forte forza aspirante, ma anche un ugello con spazzole rotanti. Questo perché solo grazie a queste spazzole si possono liberare i peli dalla stoffa. Chi ha in casa un animale a pelo lungo, dovrebbe orientarsi verso l’acquisto di dispositivi ciclonici, così da svuotare il serbatoio quotidianamente ed evitare che l’odore si diffonda per la casa.
A cosa serve l'impostazione dell'aria secondaria sul manico degli aspirapolvere?
Indipendentemente dalla potenza di aspirazione impostata sull’aspirapolvere, si crea una depressione che fa sì che la bocchetta del pavimento risucchi. Questo rende difficile spingere l’aspirapolvere e riduce il flusso d’aria. Se l’apertura dell’aria secondaria è aperta invece, si evita una tale meccanismo, in quanto questa apertura permette all’aria di fuoriuscire e il flusso d’aria nell’aspirapolvere è mantenuto.
Come mai gli aspirapolvere più silenziosi sono piuttosto grandi?
Il fattore decisivo per la potenza di aspirazione è il flusso d’aria generato. Più grande è la ruota del ventilatore, più lentamente questa ruota e così si generare un forte flusso d’aria e una grande depressione. Le ruote piccole, d’altro canto. devono ruotare molto più velocemente per produrre simili valori. Di conseguenza, gli aspirapolvere più piccoli (anche quelli a mano) per conseguire ciò producono uno sgradevole suono sibilante. Questo è causato dall’alta velocità del motore e della ruota del ventilatore.