Il miglior montalatte elettrico
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Il miglior montalatte elettrico

Abbiamo testato 24 montalatte e il migliore è il Philips Milk Twister. Ci ha convinti per la sua schiuma eccezionale e le dimensioni compatte. Non solo si presenta con un bel design, ma anche con prezzo interessante.

Arne Preuß
Arne Preuß
un vero appassionato di caffè e fondatore del blog Coffeeness. “Cosa direbbe un barista?” pensa mentre testa numerose macchine da caffè. È inoltre esperto di caffè filtrato e caffè estratto a freddo.
Eleonora Cuccuru
Eleonora Cuccuru
laureata in Traduzione Specialistica, è traduttrice e ha lavorato come sottotitolatrice e adattatrice di film e documentari. Ama le lingue e i processi linguistici, sperimentare nuove ricette e ha un debole per la cucina italiana e internazionale.
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Testiamo in continuazione nuovi prodotti e revisioniamo i nostri consigli con regolarità. Vi informeremo non appena questo articolo sarà stato aggiornato.

Il buon vecchio caffè filtro non è più di moda. I veri amanti del caffè preferiscono di gran lunga il cappuccino o il latte macchiato. Dalla moka Bialetti alla macchina da caffè completamente automatica Jura, numerosi sono gli utensili che portano le specialità del caffè tra le vostre quattro mura.

Abbiamo testato per voi 24 montalatte di ogni tipo e fascia di prezzo. Non solo vi illustriamo come lavorano i diversi dispositivi, ma anche come preparare un’ottima schiuma.

I nostri consigli in breve

Il migliore

Philips Senseo Milk Twister

Il miglior montalatte elettrico
Produce un'ottima schiuma a un prezzo ridotto.

Il Philips Senseo Milk Twister è il miglior montalatte elettrico per rapporto qualità/prezzo. È un montalatte automatico compatto che ci ha colpito per il suo design e l’eccellente schiuma prodotta. Si presenta in una forma cilindrica e in una plastica nera brillante. La parte a induzione si trova insieme al contenitore del latte, come di consueto negli apparecchi più compatti. La frusta, invece, si trova attaccata al coperchio, perché il latte viene solitamente schiumato dal basso e non dall’alto.

Sebbene sia di piacevole uso, c’è il rischio che la frusta si rompa più facilmente. La schiuma prodotta del Senseo Milk Twister è eccellente. Pochissime macchine in questa fascia di prezzo sono in grado di competere. Il design è così attraente che spesso la concorrenza ha cercato di imitarlo.

Grazie alle sue dimensioni ridotte, è adatto soprattutto ai nuclei familiari con una persona o a chi necessita solo piccole quantità di latte. Il Senseo Milk Twister infatti lavora soltanto 120 ml alla volta.

Buona alternativa

Severin SM 3585

Il miglior montalatte elettric
Ideale per chi ha bisogno di grandi quantità di schiuma.

Il Severin SM 3585 si distingue soprattutto per il suo design moderno e gli ottimi risultati proposti. Come tutti i montalatte di questo marchio, punta sulla funzionalità. In questo modello abbiamo comunque notato una maggiore attenzione al design.

La base è sottile, estremamente piacevole al tatto e vi è anche un LED ad anello che indica lo stato dell’apparecchio. A differenza degli altri modelli Severin, la caraffa ha un aspetto pregiato e resistente. È ergonomico ed è in grado di montare ben 260 ml, una quantità decisamente maggiore rispetto al Senseo.

Più precisamente abbiamo testato il Severin SM 3585 Spuma 500. Il Spuma 700 offre un volume e un controllo della temperatura maggiore. Sicuramente la schiuma non può competere con quella del bar, ma è in grado di soddisfare le esigenze di tutti. Risulta infatti cremosa, a pori fini, ma abbastanza consistente, quindi particolarmente adatta per il latte macchiato.

In generale, tutti i montalatte Severin sono adatti a grandi quantità di latte o cioccolata calda. Con una capacità fino a 0,7 litri, offrono, a seconda del modello, una quantità di schiuma pari a 350 ml.

Come l’SM 3585, anche l’SM 3582, l’SM 9684 e l’SM 9685 sono semplici da usare e dispongono di una caraffa separata che ne facilita la pulizia.

Di lusso

WMF Lono Milk & Choc

Il miglior montalatte elettrico
Il WMF è anche in grado di preparare la cioccolata calda.

Il WMF Lono Milk & Choc è perfetto per chi adora la cioccolata calda. Non solo monta il latte come nessun altro, ma offre anche qualcosa in  più che lo distingue dagli altri apparecchi. Tutti i montalatte sono in grado di riscaldare la cioccolata, ma il WMF Lono Milk & Choc è un passo avanti. Il contenitore in acciaio inox in dotazione consente di preparare una vera e propria cioccolata calda.

I materiali sono di alta qualità, il design è elegante e le dimensioni compatte. Ha una capacità di schiuma di 350 ml, altrimenti presente solo nei modelli Severin. La capacità di riscaldamento è invece pari a 500 ml, seconda soltanto al Severin 9685, capace di riscaldare ben 700 ml. Purtroppo, in termini di prezzo, si trova al di sopra del Senseo.

Senza batterie

Bodum Latteo

Il miglior montalatte elettrico
Per chi ama i lavori manuali e vuole portare il montalatte con sé.

Volete montare il latte senza bisogno di elettricità? Il Bodum Latteo richiede soltanto uno sforzo fisico. Si tratta di un montalatte manuale ed economico dotato di uno stantuffo. Certo, è necessaria un po’ di pratica per creare una schiuma di latte come quella del bar, ma ne vale la pena e sarà divertente per tutti gli amanti del caffè.

Tabella di confronto

Il migliorePhilips Senseo Milk Twister
Buona alternativaSeverin SM 3585
Di lussoWMF Lono Milk & Choc
ConvenienteClatronic MS 3326
Senza batterieBodum Latteo
Arendo Milkstar
Melitta Cremio
Grundig MF 5260
Bialetti Cappuccinatore
Caso Fomini Crema Inox
Springlane Mia
Nespresso Aeroccino 3
Bialetti Tutto Crema
Il miglior montalatte elettrico
  • Ottima schiuma
  • Design elegante
  • La brocca non può andare in lavastoviglie
  • La nuvola di schiuma appare poco stabile
Il miglior montalatte elettric
  • Ottima schiuma
  • Relativamente costoso
Il miglior montalatte elettrico
  • Buona qualità
  • Maneggevole
  • Risultati eccezionali
  • Relativamente costoso
Il miglior montalatte elettrico
  • Ottimo rapporto qualità/prezzo
  • Brocca del latte estraibile
  • Design poco funzionale
Il miglior montalatte elettrico
  • Molto economico
  • Ottima schiuma con un po' di manualità
  • Bisogna prenderci la mano
Il miglior montalatte elettrico
  • Schiuma di buona qualità
  • Il vetro si potrebbe rompere
Il miglior montalatte elettrico
  • Silenzioso e compatto
  • Schiuma perfetta
  • Base instabile
Il miglior montalatte elettrico
  • Buona schiuma di latte caldo e freddo
  • Silenzioso
  • Inserimento poco pratico alla base
  • Misurino non leggibile
Il miglior montalatte elettrico
  • Preparazione rapida
  • Compatto
  • Poco stabile
Il miglior montalatte elettrico
  • Regolazione automatica della temperatura
  • Termoisolato
  • Pulizia poco pratica
Il miglior montalatte elettrico
  • Di facile uso
  • Preparara anche cioccolata calda
  • Si surriscalda all'esterno
Il miglior montalatte elettrico
  • Bel design
  • Produce poca schiuma
  • Costoso
Il miglior montalatte elettrico
  • Si può scaldare direttamente il latte
  • Ci vuole manualità
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Cappuccino, latte macchiato e molto altro

L’esperienza del caffè spesso non si limita a un buon espresso, ma c’è bisogno anche di un latte ben schiumato, che può essere preparato con una serie di dispositivi diversi. Molti amanti del caffé possiedono macchine da caffè automatiche o macchine espresso in grado di preparare anche caffèlatte. Da Lavazza a Delonghi, l’elenco è lungo e noi ne abbiamo già parlato nei nostri articoli.

Il miglior montalatte elettrico
Per molti è proprio la schiuma che rende speciale il caffè.

Nella maggior parte dei casi la schiuma viene prodotta in maniera automatica. Non dovete fare altro che riempire il serbatoio o immergere un tubicino nel contenitore del latte. I modelli più economici dispongono di un pannarello che eroga vapore con cui montare manualmente la crema desiderata.

Le macchine da caffè automatiche dispongono di un sistema di schiumatura

Per imparare la tecnica ci vuole un pochino di pratica e di esperienza, ma poi si ha il pieno controllo della temperatura e della consistenza della schiuma, ottenendo dei risultati strepitosi. La schiuma pul essere preparata anche da altri strumenti, come ad esempio il robot da cucina. Se siete alla ricerca di un montalatte compatto, vi consigliamo di dare un’occhiata ai diversi modelli presentati qui sotto.

Montalatte manuale a batteria

Comunemente un montalatte consiste in un’asta metallica con un manico, al cui interno sono presenti due batterie AA. All’estremità invece è presente un frullino rotante azionato da un piccolo motore che viene immerso nel latte.

Poca autonomia

Per ottenere dei buoni risultati, il latte deve essere versato in recipiente molto stretto, ad esempio la stessa tazza con cui andremo a berlo. La schiuma sarà di ottima qualità, almeno finché le batterie reggono. Dovreste sempre averne un paio di ricambio, decisamente poco pratico.

Inoltre, il piccolo frullino non riscalda il latte, per cui è necessario un passaggio aggiuntivo. Un montalatte a batteria si presta quindi a un uso saltuario o come pratica soluzione in viaggio.

Montalatte manuale con meccanismo a pompa: Bodum, Bialetti etc.

I montalatte manuali ricordano molto una frenchpress e anche grandi marchi come Bodum o Bialetti propongono i loro modelli. Sono costituiti da una stretta caraffa in vetro, alluminio o acciaio inox con una maniglia esterna. Il coperchio presenta invece un meccanismo a pompa, con cui si ottiene una schiuma densa e compatta. Questo tipo di montalatte si presenta in un bel design, non richiede elettricità, e facile da usare e spesso è anche lavabile in lavastoviglie.

Il miglior montalatte elettrico
Una buona schiuma deve essere corposa e compatta.

Non sono in grado di riscaldare il latte, per cui è necessario un processo a parte.

È necessaria una fonte di calore esterna

I montalatte economici sono solitamente in vetro o alluminio antiaderente. L’alluminio risulta più robusto del vetro, ma non può essere usato in microonde. Il vetro, al contrario, può essere inserito nel microonde ma risulta molto più fragile. Inoltre sono molte le lamentele che riguardano il rivestimento dei modelli più economici in alluminio. I montalatte in acciaio inossidabile sono sicuramente la scelta migliore.

I montalatte manuali costano circa 20 euro e sono disponibili in diverse dimensioni, cosa molto importante perché determineranno la buon riuscita della schiuma. È necessario uno spazio di manovra piuttosto ampio e bisogna tenere conto che la schiuma ha un volume maggiore rispetto al latte liquido. Per questo motivo, non è possibile montare una quantità di latte pari a quella teoricamente consentita dalla capacità. In una caraffa da un litro si possono montare tra i 125 e i 250 millilitri di latte.

Montalatte automatici a induzione

Un montalatte automatico è probabilmente la soluzione più comoda per montare la schiuma di latte. La forma ricorda quella di un bollitore, con una base che viene collegata alla presa di corrente. La base contiene il contenitore in cui il latte viene scaldato e allo stesso tempo montato da una frusta rotante.

I montalatte più compatti presentano spesso una base piatta, mentre la parte elettronica si trova nella parte inferiore del dispositivo. A prima vista potrebbe sembrare pratico, ma in realtà influisce molto sul comfort di pulizia, poiché nessuna parte elettronica deve entrare in contatto con l’acqua.

Nei dispositivi più grandi l’elettronica è spesso integrata nella base stessa, che quindi assume delle dimensioni maggiori. La caraffa risulterà quindi più facile da pulire, anche se idealmente può essere lavato in lavastoviglie. Si tratta sicuramente di dispositivi meno compatti ma con una capacità maggiore.

La variante più comoda

In entrambi i casi, montare il latte è un vero gioco da ragazzi: si versa il latte, si accende il dispositivo, si aspetta e la schiuma di latte è pronta. Lo spegnimento automatico e la tecnologia a induzione impediscono che il latte vada a ebolizione. In questo modo non c’è bisogno di controllare il processo.

Il montalatte può essere usato anche come scaldalatte, quindi è perfetto per preparare una cioccolata calda o una semplice tazza di latte e miele.

I montalatte automatici sono solitamente più costosi delle versioni manuali. Inoltre, sono dipendenti dall’energia elettrica e occupano sicuramente più spazio in cucina. La capacità di schiumatura è simile per tutti i tipi di montalatte e si aggira tra i 125 e i 250 ml. Per i nuclei numerosi esistono comunque dispositivi dal volume maggiore.

Qualità della schiuma

Il compito principale di un montalatte è chiaro, ma come deve essere la schiuma? Se troppo liquida, manca la cremosità per un’esperienza gustativa completa. Se invece la schiuma è troppo compatta, rischia di non amalgamarsi bene con la bevanda stessa. Visivamente può essere piacevole, ma anche in questo caso manca l’ “esperienza cremosa” in bocca.

Con un montalatte a batteria o con un sistema a pompa, è solamente necessaria un po’ di esperienza per ottenere una buona schiuma. Con un montalatte automatico non è sempre scontato.

Non solo è importante la consistenza, ma anche la temperatura gioca un ruolo fondamentale, che dovrebbe aggirarsi attorno ai 65 gradi. Purtroppo sono pochi i dispositivi che consentono di impostare la temperatura. Nel nostro test, solo il Severin SM 9685 e una variante del più recente Severin SM 3585 dispongono di questa caratteristica.

Come spesso capita, i modelli manuali sono un passo avanti perché si ha il pieno controllo del risultato.

Design e dimensioni

Una cucina ben attrezzata dispone di numerosi dispositivi che si contendono le diverse prese. Per quanto pratici siano, creano spesso un vero e proprio ingombro. Perciò è bene che siano compatti e di bell’aspetto.

Le dimensioni di un montalatte sono di fondamentale importanza e dipendono soprattutto da quante persone sono presenti nel nucleo. Ad esempio, i classici dispositivi più compatti non saranno in grado di gestire grandi quantità di latte. È importante sottolineare che la quantità di schiuma ottenuta è spesso pari alla metà o addirittura a un quarto del volume totale.

Non aspettatevi funzioni extra da un montalatte, non è una macchina da caffè automatica. Oltre alla possibilità di montare il latte freddo, la maggior parte dei dispositivi può scaldare il latte senza montarlo. Si tratta di una valida alternativa al pentolino per il latte, in cui solitamente il latte arriva a ebollizione.

Macchine da caffè automatiche e schiuma

Se bevete il caffè sempre con la schiuma, allora potete farlo anche con una macchina da caffè automatica. Esistono sostanzialmente tre varianti: il pannarello, il cappuccinatore e il sistema integrato per montare il latte.

Il sistema integrato è da ritrovarsi soprattutto nella macchine da caffè più costose. Ma comunque la preparazione a pannarello rimane molto efficace, perché è possibile avere maggiore controllo sul risultato, a patto che si abbia praticità.

Il cappuccinatore è un sistema semiautomatico che prevede l’inserimento di un tubo direttamente nel cartone del latte. La macchina aspira, riscalda e monta il latte in maniera automatica.

Nelle macchine con sistema automatico è sufficiente riempire il serbatoio del latte e premere il pulsante di avvio.

Quale tipo di latte si monta più facilmente?

Che optiate per un montalatte elettrico o uno manuale, quello che è fondamentale è la qualità della schiuma. Non dipende solo dalla scelta del montalatte, ma anche dal latte utilizzato. Oltre al classico latte vaccino, vengono sempre più consumate le bevande alternative a base vegetale.

Non sono soltanto i vegani a inserire nella loro dieta il latte di soia, con un occhio all’ambiente e al benessere degli animali. Come si comportano le alternative al latte con questi dispositivi?

Montare il latte: come si fa

Montare il latte è una tecnica per cui anche i professionisti si allenano per anni. Questo non significa che non possiate essere in grado di farla in casa. Per ottenere una buona schiuma, i grassi e le proteine del latte sono particolarmente importanti. Il latte intero, ad esempio, contiene il 3% di grassi e il 3% di proteine, che fanno in modo che la schiuma mantenga la sua consistenza e non collassi.

La schiuma perfetta soddisfa tre criteri: è soffice, cremosa e rimane compatta il più a lungo possibile. Per ottenere questi risultati, è fondamentale conoscere la tecnica. Una macchina da caffè automatica o un montalatte elettrico preparano un’ottima schiuma soltanto con un clic.

Anche i montalatte manuali generalmente sono facili da usare. La vera arte si vede quando si utilizza il pannarello, ossia il beccuccio che eroga vapore.

La temperatura ottimale è di 65 gradi

La regola d’oro: la temperatura ottimale per la schiuma è di 65 gradi. Già a 70 gradi il latte non può essere montato e presenta un sapore decisamente bruciato.

Alternative vegetali

Da un punto di visto chimico, il classico latte intero contiene la quantità ideale di acqua, grassi e proteine per creare la schiuma ideale. Anche il latte magro con 1,5% di grassi si ottiene una buona schiuma. Non possiamo però negare che la produzione industriale di latte sia dannosa sia per l’ambiente sia per gli animali, per cui apprezziamo il fatto che esistano delle alternative di origine animale. Quasi tutti i sostituti del latte possono essere montati, quale scegliere è una mera questione di gusti.

Il latte di soia ha una percentuale proteica più elevata, pari circa al 30%, e quindi montato diventa più soffice, ma si sgonfia relativamente in fretta. Il rapporto grassi/proteine del latte di mandorla e d’avena è inferiore rispetto al latte vaccino, il che vuol dire che la schiuma non sarà mai simile alla controparte di originale animale. Le edizioni speciali, come ad esempio Oatly Barista, garantiscono risultati migliore, grazie soprattutto agli additivi e stabilizzatori.

Il latte di soia è il migliore

Secondo la nostra esperienza, i montalatte e le macchine da caffè automatiche funzionano bene con tutti i tipi di latte. Tuttavia, bisogna prestare attenzione al latte vegetale fatto in casa, il quale deve essere filtrato con molta attenzione, in modo che le particelle grossolane non intasino i meccanismi del sistema automatico.

Tuttavia, la preparazione manuale presenta degli inconvenienti. Spesso il latte vegetale impiega troppo tempo a montarsi, superando così i famosi 70 gradi. Ma se per voi l’ambiente e il benessere degli animali sono più importanti di queste piccole mancanze, dovreste comunque essere soddisfatti del vostro latte macchiato vegano.

In termini di gusto, il latte di mandorla è quello che si avvicina di più al classico cappuccino con latte intero. Ha un sapore delicato che esalta l’aroma del caffè anziché mascherarlo. Il latte d’avena, il latte di soia o altre alternative come il latte di nocciola hanno un sapore molto forte che annulla le sottili note del caffè. De gustibus!

Il latte di riso e di canapa non sono adatti

Le uniche alternative al latte che non hanno superato il test sono il latte di riso e quello di canapa. Contengono troppi carboidrati rispetto a grassi e proteine per poter produrre una schiuma. Ma anche con le altre bevande di origine vegetale si tratta semplicemente di sperimentare, anche perché i prodotti di diversi marchi possono reagire in maniera diversa.

Il miglior montalatte elettrico

Il migliore: Philips Senseo Milk Twister

Il Philips Senseo Milk Twister ci ha convinto su tutta la linea: monta il latte alla perfezione, si presenta con un bel design e un prezzo relativamente contenuto. Si tratta inoltre di un dispositivo compatto che occupa poco spazio in cucina. La schiuma ottenuta è morbida e cremosa, proprio come dovrebbe essere. Secondo noi il miglior montalatte elettrico che abbiamo testato.

È la soluzione ideale per  chiunque necessiti di piccole quantità di schiuma. Se avete bisogno, invece, di preparare una schiuma per più persone, vi consigliamo un montalatte della famiglia Severin. Il Milk Twister ha una capacità piuttosto limitate di 120 ml.

Il migliore
Philips Senseo Milk Twister
Il miglior montalatte elettrico
Produce un'ottima schiuma a un prezzo ridotto.

Uso e materiali

Il Philips Senseo Milk Twister è un montalatte compatto con una capacità di schiumatura ridotta. Come di consueto, è costituito da una base e da un dispositivo dove si inserisce il latte e si trovano le parti elettroniche a induzione. Sebbene il WMF Lono Milk & Choc abbia un design più elegante del Senseo Milk Twister, non possiamo dire di non apprezzare la sua forma cilindrica in plastica nera lucida.

Il Milk Twister non costa poco, ma si tratta sicuramente di un investimento. Sicuramente il prezzo è inferiore a modelli come il Nespresso Aeroccino 3, che certamente non può competere con le prestazioni del Philips.

A differenza della maggior parte dei montalatte, il corpo dove viene montato il latte non si trova sulla base, ma sul coperchio. All’estremità è presente un’asta metallica a cui è attaccato il frullino, che risulta abbastanza comodo da usare.

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Il miglior montalatte elettrico
La base del Milk Twister.
Il miglior montalatte elettrico
Il corpo agitatore si fissa dall'alto.
Il miglior montalatte elettrico
Una buona schiuma a buon prezzo.

Come per la maggior parte dei montalatte, l’uso del Senseo Milk Twister è semplice e intuitivo: basta versare il latte fino al livello massimo, mettere il coperchio, premere il pulsante e aspettare. Dopo circa due minuti, il montalatte si spegne automaticamente ed ecco che avrete la vostra schiuma di latte. Il Milk Twister è un po’ più rumoroso rispetto la concorrenza, comunque non così tanto da risultare fastidioso.

Al momento della pulizia ricordatevi che il fondo della base e il pulsante di accensione non devono entrare in contatto con l’acqua. Nonostante ciò, la brocca è molto facile da pulire e non c’è rischio che rimangano residui di schiuma. Il coperchio con l’agitatore può essere anche lavato in lavastoviglie, anche se vi sconsigliamo di farlo perché l’agitatore col tempi potrebbe rompersi. In ogni caso il lavaggio a mano risulta semplice e veloce.

Qualità della schiuma

Il criterio più importante è sicuramente la qualità della schiuma e il Philips Senseo Milk è quasi perfetto. Il latte viene montato interamente, non lasciando alcuna traccia di liquido nella caraffa. La schiuma si avvicina molto a quella del bar: è priva di bolle, cremosa e fluida.

Anche il WMF Lono Milk & Choc e il Clatronic MS 3266, di cui parleremo in seguito, hanno fornito dei risultati altrettanto buoni. Entrambi sono in grado di montare maggiori quantità di latte rispetto al Senseo, in cui la capacità di schiumatura è un piccolo neo impossibile da ignorare.

Alternative

Sebbene il Senseo Milk sia un ottimo montalatte per i veri amanti del caffè, il miglior montalatte elettrico del test, abbiamo anche altri modelli da consigliarvi.

Buona alternative: Severin SM 3585

I montalatte Severin sono un’ottima scelta se si desidera montare grandi quantità di latte. Il Severin SM 3585 è il nuovo modello proposto dall’omonimo marchio.

Buona alternativa
Severin SM 3585
Il miglior montalatte elettric
Ideale per chi ha bisogno di grandi quantità di schiuma.

Esattamente come i modelli SM 9684, SM 9685 e SM 3582, offre una grande capacità di schiumatura, una brocca di alta qualità e punta tutto sulla funzionalità. Il design risulta più moderno rispetto agli altri dispositivi Severin.

Come tutti i modelli Severin, anche questo rientra in una fascia di prezza più alta, ma ne vale assolutamente la pena se avete bisogno di grandi quantità di schiuma,

La schiuma prodotta dal Severin è di ottima qualità, certo non abbiamo davanti una schiuma da bar, ma sono davvero pochi i montalatte in grado di avvicinarsi.

Ma le novità di questo modello non stanno solo nel nuovo design moderno: l’SM 3585 è disponibile in diverse versioni con una denominazione diversa. Oltre al Spuma 500 (che abbiamo testato), con una capacità di 500 millilitri e 260 millilitri di schiuma, ci sono altri due modelli: Spuma 700 con una capacità di 700 millilitri e temperatura regolabile e Spuma 700 Plus cue dispone di vari programmi.

Elegante: WMF Lono Milk & Choc

Il WMF Lono Milk & Choc è stato il miglior montalatte elettrico in gara, finché non è stato sostituito dal Philips Senseo Milk. Se quest’ultimo è un montalatte da tutti i giorni, il WMF Lono Milk & Choc è destinato ai momenti speciali. Il design promette grande qualità in termini di materiali e lavorazione. È in grado di montare una grande quantità di latte e preparare un’ottima schiuma.

Di lusso
WMF Lono Milk & Choc
Il miglior montalatte elettrico
Il WMF è anche in grado di preparare la cioccolata calda.

Ma il WMF Lono Milk & Choc non si limita a montare il latte, ma è in grado anche di preparare la cioccolata, sciogliendo i pezzi di cioccolato nel latte caldo. Una speciale griglia protegge la frusta dai pezzi duri di cioccolato.

Un altro plus è la capacità di schiumatura di 350 ml, che sicuramente mette in ombra il Philips Senseo Milk. Il Severin SM 9685 e il Severin SM 3585 Spuma 700 sono in grado di tenere il passo, ma anche di superarlo, in termini di quantità massima di riempimento.

Conveniente: Clatronic MS 3266

Sicuramente il Clatronic MS 3266 non colpisce per il suo design, ma si tratta di un montalatte funzionale. È in grado di montare fino a 225 ml di latte, producendo un’ottima schiuma a un prezzo imbattibile.

Conveniente

Clatronic MS 3326

Il miglior montalatte elettrico
Una buona prestazione a un prezzo ridotto.

Il Clatronic MS 3266 è in grado di montare il latte sia a freddo che a caldo. Non solo è possibile riscaldare il latte, ma anche i sughi. Tutti i montalatte che hanno una funzione per riscaldare il latte dovrebbero essere in grado di farlo. Soltanto qui però abbiamo trovato un’indicazione esplicita.

Il Clatronic MS 3266 è uno di quei montalatte con brocca e base separate, il che vuol dire che non dovremmo prestare attenzione alle parti elettriche mentre lo stiamo lavando. A causa del loro rivestimento, però, le varie parti non possono essere inserite in lavastoviglie. In ogni caso la pulizia risulta facile e veloce.

L’Arendo Milkstar, un modello più compatto, si colloca nella stessa fascia di prezzo e ha un rapporto qualità/prezzo simile. Il design del Milkstar combine delle dimensioni ultracompatte con la struttura in due parti, tipica invece dei montalatte più grandi.

Tuttavia, con un volume di schiumatura di 150 millilitri, non può competere con il Clatronic. Il latte viene montato in maniera uniforme, regalando alla schiuma una buona consistenza. La pulizia risulta poi facile e veloce. Considerando il prezzo, le prestazioni sono assolutamente convincenti.

Analogico: Bodum Latteo

Il Bodum Latteo è un montalatte manuale con meccanismo a pompa. La brocca è in vetro sottile e resistente al calore. Nel coperchio è integrata un’asta metallica che collega il manico e il colino. Il Bodum Latteo non ha bisogno di elettricità: saranno i vostri muscoli a montare il latte.

Senza batterie
Bodum Latteo
Il miglior montalatte elettrico
Per chi ama i lavori manuali e vuole portare il montalatte con sé.

Il meccanismo a pompa fa in modo che il latte si mescoli con l’aria, creando appunto la schiuma. Per circa 20 euro, ottieniamo un montalatte che richiede un po’ di pratica ma in grado di produrre una schiuma di qualità.

Se non viene maneggiato con delicatezza, il vetro sottile rischia di rompersi. Ma prestando attenzione non dovreste avere problemi. Per quanto riguarda la pulizia, tutte le parti possono essere lavate in lavastovoglie, davvero comodo.

La concorrenza

Arendo Milkstar

Con il suo bricco in vetro, Arendo Milkstar è un montalatte compatto particolarmente elegante in grado di montare fino a 150 ml di latte in una sola volta. La schiuma ha una buona consistenza, nonostante appaia molto compatta. In termini di prezzo ci troviamo nella fascia media.

Melitta Cremio

Il Melitta Cremio è stato un caso particolare nel nostro test. Si tratta di un montalatte relativamente economico e compatto, che non andrà a occupare troppo spazio in cucina. I materiali sono di alta qualità, anche se lo stelo della frusta non ci ha convinto al massimo. La schiuma prodotta è sensazionale: morbida, fluida e brillante. Putroppo produce soltanto 150 ml di schiuma, ma è comunque in linea con gli altri modelli compatti. La quantità massima di riempimento, invece, ammonta a 250 ml. Purtroppo siamo riusciti a montare il latte solo al terzo tentativo.

Grundig MF 5260

Il Grundig MF 5260 ha un design futuristico che ci ha ricordato un po’ Guerre Stellari. Abbiamo qui una nuova funzione, è possibile infatti preparare una schiuma fredda. In questo modo è possibile preparare delle ottime bevande fresche per l’estate.

Si tratta di un montalatte silenzioso, in grado di produrre una buona schiuma cremosa. È inoltre dotato di un doppio rivestimento antiaderente per una facile pulizia e di uno speciale beccuccio per versare la schiuma senza problemi.

Bialetti Cappuccinatore

Il cappuccinatore manuale Bialetti si distingue una preparazione particolarmente rapida. Dopo soli dieci secondi ecco pronta la nostra schiuma! Tuttavia si tratta di un lavoro manuale, quindi dovete fare attenzione alle dosi e alla tecnica. Potete scaldare il latte sia a induzione sia nel microonde.

Il test passo per passo

Il nostro test si concentra sui montalatte a induzione automatici. Sono disponibili anche montalatte a batteria o con meccanismo a pompa, ma le differenze di qualità e prezzo sono minime. Lo stesso non si può dire per i modelli automatici: si possono trovare montalatte a 40 euro, ma anche quelli che costano il triplo. Per questo vale la pena valutare bene prima dell’acquisto.

Il miglior montalatte elettrico
Il Philips Senseo Milk è quello che ci ha convinto di più.

I montalatte automatici vengono prodotti da noti marchi di elettrodomestici e macchine da caffè. Il nome del montalatte ci fa capire se sono pensati per supportare le macchine a cialda o capsule.

Il principale produttore di montalatte automatici è l’azienda Severin, nota per gli elettrodomestici da cucina con un buon rapporto qualità/prezzo. Severin è presente nel nostro test anche con diversi montalatte.

Domande più frequenti

Che tipo di montalatte esistono?

Esistono montalatte a frullino, ad azione manuale, elettrici e a induzioni. Ci sono anche macchine da caffè automatiche che hanno un sistema integrato per montare il latte.

Come si pulisce un montalatte?

L’ideale sarebbe lavare il montalatte subito dopo l’uso con dell’acqua calda. Meglio non aspettare troppo, altrimenti la schiuma rischia di sedimentarsi al montalatte.Usate detersivo e spugna e, se necessario, lasciate il montalatte a bagno con un po’ di detersivo. Fate in modo che le parti elettroniche non entrino a contatto con l’acqua.

Che tipo di latte utilizzare?

Il fattore determinante è il contenuto di grassi e proteine. Sono proprio i grassi a garantire la cremosità e si dovrebbero aggirare attorno all’1,5- 3,5 %. Le proteine invece assicurano una certa stabilità e la quantità ideale sarebbe tra i 3 i 4 grammi ogni 100 ml. Anche la temperatura è importante e dovrebbe essere compresa tra i 60 e i 69 gradi, ma non dovrebbe superare i 70 gradi.

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