La miglior sacca idrica
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La miglior sacca idrica

Abbiamo testato 12 sacche idriche e la migliore è la Hydraulics 2L Reservoir della Osprey. Facile da usare e da pulire, si distingue dagli altri modelli per alcune caratteristiche intelligenti. Date un’occhiata anche alle nostre alternative!

Florian Wolf
Florian Wolf
preferisce trascorrere il suo tempo all'aria aperta. Ha iniziato a praticare l'ultrarunning dopo aver scoperto la sua passione per le escursioni e il trekking. Oggi trascorre le sue ore libere correndo in montagna, dove mette alla prova le sue attrezzature.
Eleonora Cuccuru
Eleonora Cuccuru
laureata in Traduzione Specialistica, è traduttrice e ha lavorato come sottotitolatrice e adattatrice di film e documentari. Ama le lingue e i processi linguistici, sperimentare nuove ricette e ha un debole per la cucina italiana e internazionale.
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Testiamo in continuazione nuovi prodotti e revisioniamo i nostri consigli con regolarità. Vi informeremo non appena questo articolo sarà stato aggiornato.

Durante attività come escursioni, corsa e ciclismo, è importante rimanere ben idratati. Molto spesso una borraccia non è sufficiente per una giornata intera e a volte ci dimentichiamo di bere perché magari si trova in fondo allo zaino. Con questo sistema di idratazione, invece, abbiamo almeno due litri di liquidi con noi, il carico è ben distribuito e tendiamo a bere più frequentemente perché abbiamo il tubo davanti agli occhi.

Ci sono differenze tra i vari sistemi di idratazione? Abbiamo testato 12 sacche idriche in una fascia di prezzo compresa tra i 15 e i 60 euro, dove la maggior parte dei modelli si aggirava intorno ai 30/40 euro. Nel test sono emerse alcune differenze. Con un’unica eccezione, abbiamo preso in considerazione sacche idriche con una capacità da due litri. Ecco i nostri consigli in breve.

I nostri consigli in breve

La migliore

Osprey Hydraulics 2L Reservoir

La miglior sacca idrica
L'Hydraulics 2L Reservoir ci ha convinto per i numerosi dettagli ben pensati e l'alta maneggevolezza.

La miglior sacca idrica è l’Hydraulics 2L di Osprey: è maneggevole, presenta diversi dettagli intelligenti, è di alta qualità e facile da pulire. Insomma, è perfetta per le escursioni in bici o a piedi, o per le vostre corsette. Il prezzo è assolutamente adeguato viste le sue caratteristiche, ma rimane comunque una delle sacche idriche più costose in gara. Un piccolo difetto è il leggero sapore di plastica all’inizio, che per fortuna si attenua col tempo.

Buona alternativa

Camelbak Fusion 2L

La miglior sacca idrica
Un sapore neutro e una portata elevata: ecco le caratteristiche della Fusion 2L.

La sacca idrica Camelbak Fusion 2L è di poco inferiore all’Osprey in termini di caratteristiche e maneggevolezza. Inoltre, ha un flusso maggiore per cui risulta più facile bere dal boccaglio. Il sentore di plastica è inferiore e risulta anzi quasi impercettibile. Non ha ottenuto il premio come miglior sacca idrica in gara a causa del prezzo elevato e della scarsa maneggevolezza a zaino carico. Tuttavia, se siete disposti a mettere mano al portafoglio, non resterete sicuramente delusi.

Per i più sportivi

Hydrapak Shape Shift 2L

La miglior sacca idrica
LaShape Shift 2L è perfetta per i contesti sportivi, ed è inoltre molto leggera.

L’Hydrapak Shape Shift 2L è dotata di un listello centrale che le conferisce una certa strutta e rimane anche molto leggera. Sicuramente è la scelta ideale per chi pratica attività sportive. Inoltre, è il modello più facile da pulire e può persino essere lavato in lavastoviglie, per eliminare più facilmente il sentore iniziale di plastica.

Conveniente

Source Widepac 2L

La miglior sacca idrica
La Widepac 2L offre un'acqua dal sapore neutro e un ottimo rapporto qualità/prezzo.

La Source Widepac 2L risulta un po’ rigida al tatto ma almeno non ha quel gusto di plastica iniziale tipico degli altri modelli. Grazie all’ampia apertura, risulta molto facile da pulire e asciugare. Inoltre, ha un ottimo rapporto qualità/prezzo, nonostante la qualità sia inferiore rispetto alla concorrenza, soprattutto per quanto riguarda la forma, poco adatta in caso di attività sportive.

Tabella di confronto

La miglioreOsprey Hydraulics 2L Reservoir
Buona alternativaCamelbak Fusion 2L
Per i più sportiviHydrapak Shape Shift 2L
ConvenienteSource Widepac 2L
Deuter Streamer 2.0L
Camelbak Crux Reservoir
Inov-8 Shape Shift Reservoir
Evoc Hydration Bladder 2
Platypus Hoser Reservoir
La miglior sacca idrica
  • Maneggevole
  • Buona qualità
  • Ottimi dettagli
  • Facile da pulire
  • Semplice da riempire
  • Leggero retrogusto di plastica
La miglior sacca idrica
  • Gusto neutro
  • Portata elevata
  • Buona qualità
  • Facile da pulire
  • Costosa
La miglior sacca idrica
  • Forma sportiva
  • Facile da pulire
  • Buona qualità
  • Molto leggera
  • Leggero retrogusto di plastica
  • Apertura della barra centrale difficoltosa
La miglior sacca idrica
  • Gusto neutro
  • Facile da pulire
  • Buon rapporto qualità/prezzo
  • Essenziale
  • L'acqua tende a concentrarsi verso il basso
La miglior sacca idrica
  • Gusto neutro
  • Facile da pulire
  • Buon rapporto qualità/prezzo
  • Essenziale
  • L'acqua tende a concentrarsi verso il basso
La miglior sacca idrica
  • Gusto neutro
  • Portata elevata
  • Buona qualità
  • Forma stabile
  • Pulizia e asciugatura non ottimali
La miglior sacca idrica
  • Forma sportiva
  • Facile da pulire
  • Buona qualità
  • Molto leggera
  • Leggero retrogusto di plastica
  • Apertura della barra centrale difficoltosa
  • Essenziale
La miglior sacca idrica
  • Facile da pulire
  • Buona qualità
  • Molto leggera
  • Leggero retrogusto di plastica
  • Essenziale
  • L'acqua tende a concentrarsi verso il basso
Test La miglior sacca idrica: Platypus Hoser Reservoir
  • Gusto neutro
  • Qualità mediocre
  • Poco maneggevole
  • Difficile da pulire
  • L'acqua tende a concentrarsi verso il basso
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Idratarsi con facilità

Non smetteremo mai di sottolineare quanto sia importante idratarsi durante le escursioni o l’attività sportive. Ma perché optare per una sacca idrica quando una borraccia svolge lo stesso ruolo?

Con una sacca idrica da 2 o 3 litri avrete acqua a sufficienza per l’intera giornata. Solitamente i liquidi sono la cosa più pesante da trasportare e, se si posiziona la sacca direttamente sul retro dello zaino, il baricentro risulterà più vicino al corpo, scaricando quindi il peso in maniera migliore. Al contrario, le borracce solitamente trovano posto ai lati dello zaino, risultando parecchio scomode fin da subito. Se si svuota una sola borraccia, poi, la distribuzione del peso sarà inequa.

La miglior sacca idrica

Inoltre, il sistema di idratazione tramite tubicino si trova proprio davanti ai nostri occhi, per cui ci ricorderemmo di idratarci più spesso. Al contrario, per raggiungere la borraccia, spesso è necessario sfilare lo zaino e, se non siamo soliti fare pause regolare, finiamo per non idratarci abbastanza.

Le componenti

Normalmente un sistema idrico è composto da: sacca, tubicino e boccaglio da mordere.

L’acqua viene inserita nella sacca, solitamente in plastica, progettata in maniera diversa a seconda del produttore. Una parte importante della sacca è l’apertura. Le tipologie più comuni sono quelle a scorrimento e quelle a torsione. Con la prima, bisogna piegare una volta la sacca nella parte superiore, e poi richiudere con un sistema a scorrimento. L’intero lato superiore può quindi essere aperto, facilitandone il riempimento, la pulizia e l’asciugatura. La versione a torsione è la più classica e si apre semplicemente girando la valvola. Non essendo l’apertura particolarmente ampia, spesso risulta difficile da pulire e asciugare.

Il tipo di apertura può facilitare o meno la pulizia

Anche il tubicino è realizzato in materiali sintetici ed ha più o meno lo stesso diamentro in tutti i modelli. È collegato alla sacca tramite un sistema plug and play, per cui può essere separato tramite un semplice clic. L’uscita sulla sacca si chiude automaticamente, in modo da evitare perdite. Così la pulizia risulta più facile e si può lasciare il tubicino nello zaino anche quando estraiamo la sacca per riempirla. Inoltre, quasi tutte le chiusure di questo tipo sono compatibili tra loro.

Il boccaglio per bere è attaccato al tubicino e può essere estratto per la pulizia con un piccolo sforzo. Per bere non dovrete far altro che mordere il pezzo in gomma e iniziare a succhiare. Smettendo di mordere la valvola si blocca automaticamente

Alcuni boccagli sono dotati anche di un blocco aggiuntivo, in modo da prevenire le perdite anche qualora si dovesse fare accidentalmente pressione sulla valvola. Alcuni modelli sono dotati di un tappo di protezione contro lo sporco.

Capacità, dimensioni e design

Ci sono diverse tipologie di sacche idriche, con una capacità che va da uno a tre litri, ma anche oltre. I sistemi da un litro sono ottimi per le escursioni brevi e veloci, mentre le sacche idriche da 3 litri sono ideali per i trekking da più giorni. Per le gite da un giorno vi consigliamo una capacità di 2 litri.

Spesso non si bada affatto alle dimensioni, ma in realtà fanno la differenza. In caso di sacca troppo lunga, potrebbe non entrare nel vostro zaino. Il design contribuisce anche alla distribuzione del peso nello zaino, che influisce molto sulla sua comodità.

Sarebbe meglio un design allungato

In termini di peso, le singole sacche idriche differiscono soltanto di pochi grammi. Vi consigliamo di prestare più attenzione a quali caratteristiche si celano dietro quel peso.

Le sacche idriche da 2 litri sono progettate di norma per essere inserite nei piccoli zaini da 15-20 litri. Lo zaino deve avere un’uscite per il tubicino, una tasca sullo schienale e un sistema di sospensione per la sacca idrica.

Il materiale

Al giorno d’oggi le sacche idriche sono realizzate interamente in plastica, poiché è leggera e flessibile. Al momento dell’acquisto bisogna fare attenzione che le sacche idriche siano BPA e PVC free, in modo da non ingerire sostanze tossiche.

Purtroppo il leggero sapore iniziale di plastica è praticamente inevitabile. Prima di utilizzarla per la prima volta vi consigliamo di sciacquare la sacca con acqua calda e sapone neutro. In genere il sapore di plastica si attenua col tempo, ma viene percepito anche in seguito dai più sensibili. In questo caso potrebbe aiutarvi una spruzzata di limone: maschera il sapore di plastica e conferisce all’acqua una note rinfrescante.

Non dovreste introdurre bevande gassate nella sacca idrica, perché mentre si cammina si tende ad agitarle molto creando una forte pressione. Così si rischia di mettere a dura prova il materiale e di far entrare aria nel tubicino, cosa che renderebbe difficile bere. I succhi di frutta o altre bevande non frizzanti possono essere inserite, ma sappiate che la pulizia risulterà poi più complicata visti i residui di zucchero.

Pulizia

Abbiamo menzionato la tematica più volte, ma a cosa dovremmo davvero fare attenzione? Se la sacca contiene solo acqua, sarà sufficiente lavarla con un po’ di detersivo e acqua calda. Rimuovete eventuali residui di detersivo e appendete la sacca idrica in modo tale che si asciughi bene. Se dovesse rimanere un po’ di umidità, c’è il rischio che si formi la muffa.

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La miglior sacca idrica
Per una pulizia più profonda, inserite l'intera mano.
La miglior sacca idrica
Per il tubicino c'è bisogno di una spazzolina.
La miglior sacca idrica
Tubicino e spazzola.
La miglior sacca idrica
Boccaglio e valvola.
La miglior sacca idrica
Tubicino e boccaglio.

In caso di sporco più intenso, è possibile lavare l’interno con acqua calda e un sapone o detergente delicato. L’importante è sempre rimuoverne i residui.

Potete staccare il tubo dalla sacca e pulirlo con una speciale spazzolina per tubi. Se la sacca ha contenuto solo acqua, è sufficiente rimuovere quella rimanente e appenderla affinché si asciughi.

Accessori

Alcuni modelli includono già caratteristiche con il boccaglio con il blocco o il sistema di fissaggio del tubo allo zaino. In altri casi è possibile acquistarli a parte. Gli accessori come copritubo o custodie per la sacca sono sempre venduti separatamente.

Vi consigliamo un kit di pulizia

Vi consigliamo inoltre l’acquisto di un kit di pulizia o almeno una spazzola per la pulizia del tubicino. Per lavare la sacca idrica potrebbe essere necessaria una spazzola, ma quelle dall’apertura più ampia possono essere facilmente pulite con una spugna.

Tubi e boccagli possono essere acquistati anche separatamente. Abbiamo notato con piacere che i tubi sono compatibili con tutte le sacche idriche. Per cui se non siete soddisatti del tubo o del boccaglio, siete liberi di acquistarne di nuovi.

La miglior sacca idrica

La migliore: Osprey Hydraulics 2l Reservoir

La miglior sacca idrica a nostro avviso è l’Osprey Hydraulics 2L. Sebbene la maggior parte dei sistemi abbia un design simile, qui troviamo alcune caratteristiche speciali. Si tratta di dettagli che rendono questa sacca idrica piacevole da usare durante un’escursione o addirittura a casa. Svolge il suo compito principale in maniera impeccabile.

La migliore
Osprey Hydraulics 2L Reservoir
La miglior sacca idrica
L'Hydraulics 2L Reservoir ci ha convinto per i numerosi dettagli ben pensati e l'alta maneggevolezza.

Si tratta di una sacca idrica di buona qualità. È realizzata in TPU ed è BPA e PVC-free, risulta leggermente elastica e le cuciture sono davvero di buona fattura. Ha poi superato senza problemi il test di pressione (70 kg per 60 secondi). C’è un leggero sentore di plastica, ma svanisce dopo la prima pulizia. Inoltre, non troverete nemmeno una particella di plastica e viene fornita in una confezione di cartone.

La sacca Osprey Hydraulics da 2L può essere riempita e svuotata facilmente grazie alla chiusura scorrevole sulla parte superiore. Grazie alla maniglia superiore, la sacca risulta molto maneggevole. La chiusura è scorrevole e il tubo si stacca facilmente dal corpo principale con un clic. È possibile smontare le singole parti in modo da poter pulire tutto e lasciarlo asciugare.

La chiusura scorrevole presenta varie cavità ed è quindi predisposta per diversi sistemi di fissaggio a seconda dello zaino. Abbiamo provato questa sacca idrica in cinque zaini diversi, con un volume compreso tra i 15 e 75 litri, e si è adattato bene in termini di dimensioni e sostegno su ogni modello.

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La miglior sacca idrica
La miglior sacca idrica in gara.
La miglior sacca idrica
La maniglia superiore.
La miglior sacca idrica
Il tubo si stacca da sopra.
La miglior sacca idrica
Boccaglio con clip magnetica.
La miglior sacca idrica
Una piastra posteriore le conferisce una forma stabile.
La miglior sacca idrica
Il profilo slanciato assicura una buona distribuzione del peso.
La miglior sacca idrica
La sacca si riempie senza problemi.
La miglior sacca idrica
Con la clip magnetica il tubicino si fissa subito allo zaino.
La miglior sacca idrica Test: 029 Osprey Hydraulics 2l Reservoir 9
Boccaglio dalla buona portata.

La lastra posteriore appare molto più rigida. Non solo la sacca idrica risulta più stabile e sottile, impedendone il collasso, ma è anche più facile da infilare in uno zaino completamente carico. In dotazione viene fornito anche un sistema di fissaggio magnetico. Sul tubicino si trova un magnete, mentre l’altro si può fissare alla fascia toracica dello zaino, in modo tale che il tubo non penzoli mai, ma rimanga sempre al suo posto.

Ma arriviamo al dunque: come si beve dall’Osprey Hydraulics 2L? La valvolva a morso richiede poca pressione e offre un buon flusso. Bere da questa sacca idrica sarà davvero semplice! All’inizio sentirete un leggero sapore di plastica, che però andrà a svanire con il tempo. Per bloccare il beccuccio è sufficiente girarlo una volta. Si tratta di una soluzione pratica, in quanto non si verifica alcuna perdita in caso di pressione accidentale sulla valvola.

Se si desidera riempire la sacca idrica mentre si è in movimento, non è necessario sprofondare la mano nello zaino per allentare il tubo (cosa molto noiosa soprattutto nel caso di zaino completamente carico). Nella sacca idrica Osprey Hydraulics 2L, il tubo è collegato alla parte superiore della sacca tramite una prolunga che lo rende davvero semplice da staccare. Una volta riempita la sacca reinserirla nello zaino sarà molto più facile che non con altri sistemi di idratazione, grazie alla sopracitata lastra posteriore. Quest’ultima aiuta a dare una forma migliore allo zaino nel caso di zaini leggeri senza un sistema poteriore fisso.

Grazie alla lastra posteriore risulta molto compatta

In generale, la sacca idrica Hydraulics 2L è molto compatta grazie alla lastra posteriore e al taglio lungo e sottile. Il peso dell’acqua non oscilla grazie al baricentro ben distribuito.

Nella pratica abbiamo apprezzato il sistema di fissaggio magnetico, infatti il tubo è rimasto al suo posto durante tutte le attivià che abbiamo svolto (bici, corsa. vie ferrate).

Grazie all’ampia apertura superiore, è possibile infilare l’intera mano all’interno della sacca per pulire ogni angolo. Anche il tubo risulta semplice da pulire e asciugare. Se troppo sporco, sarebbe necessario utilizzare una spazzola.

Svolge il suo compito principale, quindi mantenervi idratati durante gli spostamenti, con successo: la valvola a morsa è davvero comoda. Inoltre, la sacca idrica è davvero di alta qualità, è in grado di resistere bene alla pressione e la forma è davvero stabile. Grazie ai numerosi dettagli pratici e all’eccellente maneggevolezza anche con lo zaino pieno, l’Hydraulics 2L è risultata la miglior sacca idrica in gara. Inoltre, sono inclusi eventuali accessori come il magnete per il tubo. Ecco che il prezzo relativamente alto è giustificato.

Giusto il leggero sapore di plastica è fastidioso all’inizio, soprattutto per i più sensibili. Si tratta comunque di un problema che andrà a scomparire con il tempo e, essendo la sacca molto facile da pulire, è possibile lavarla più volte prima di utilizzarla per la prima volta.

Alternative

L’Osprey Hydraulics 2L è la miglior sacca idrica in gara, ma abbiamo altre valide alternative da proporvi.

Buona alternativa: Camelbak Fusion 2L

La sacca idrica Camelback Fusion 2L ci ha convinto fin dall’inizio grazie al suo gusto abbastanza neutrale, ideale quindi per chi proprio non sopporta il retrogusto di plastica. Inoltre, il boccaglio Big Bite con un’apertura “a bocca di pesce” consente di aspirare l’acqua con grande facilità. Il boccaglio può essere anche chiuso tramite una leva scorrevole per evitare perdite accidentali dovute a pressioni involontarie.

Buona alternativa
Camelbak Fusion 2L
La miglior sacca idrica
Un sapore neutro e una portata elevata: ecco le caratteristiche della Fusion 2L.

La Fusion Camelback è dotata di una chiusura a scorrimento impermeabile facile da utilizzare. In questo modo la sacca idrica risulta facile da riempire e svuotare. L’ampia apertura consente una pulizia davvero efficace.

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La miglior sacca idrica
Camelbak Fusion: una buona alternativa.
La miglior sacca idrica
Risulta facile da aprire.
La miglior sacca idrica
Il tubicino si aggancia nella parte inferiore.
La miglior sacca idrica
Boccaglio.
La miglior sacca idrica
Foccaglio con apertura "a bocca di pesce".
La miglior sacca idrica
Piastra rigida per una forma più stabile.
La miglior sacca idrica
La mano intera riesce a entrare per una migliore pulizia.
La miglior sacca idrica
Non ha quasi retrogusto di plastica.

Proprio come la sacca Hydraulics di Osprey, la Camelback Fusion è dotata di una piastra posteriore che conferisce alla sacca una forma stabile, grazie alla quale il sistema si inserisce con più facilità nello zaino. Tuttavia, in questo caso la piastra appare meno solida rispetto alla Osprey e la sacca in generale è più larga, per questo riteniamo che l’Osprey scivoli meglio all’interno dello zaino. L’Osprey, la miglior sacca idrica in gara, risulta più maneggevole anche grazie al sistema di aggancio magnetico e al tubo estraibile nella parte superiore. La forma piuttosto larga e più corta della Camelbak Fusion è ideale per gli zaini più piccoli.

La Camelbak Fusion è al 100% BPS, BPS e BPF free e viene spiedita in una confezione di cartone priva di plastica. Abbiamo apprezzato molto anche la tecnologia Hydroguard del tubo e della sacca stessa, in grado di ridurre la crescita di eventuali batteri.

Per i più sportivi: Hydrapak Shape Shift 2L

L’Hydrapak Shape Shift è ideale per i veri amanti dello sport che praticano escursioni veloci, corsa o giri in bici. Leggera, maneggevole, sottile, la sacca idrica rimane salda nello zaino e difficilmente collassa. Il carico rimane ben distribuito sulla schiena.

Per i più sportivi
Hydrapak Shape Shift 2L
La miglior sacca idrica
LaShape Shift 2L è perfetta per i contesti sportivi, ed è inoltre molto leggera.

Ciò è dovuto al taglio sottile, ma soprattutto al design con barra centrale. Quest’ultima permette alla sacca di mantenere meglio la forma e l’acqua non si concentra semplicemente sul fondo. L’acqua si muove quindi meno nello zaino, ma la capacità è di soli 1,5 litri. Il pannello centrale può però essere aperto e così la sacca può ospitare 2 litri di liquidi e può essere lavata più semplicemente.

Si tratta sicuramente di un altro punto di forza del sistema Hydrapak Shape Shift. Con la barra centrale aperta e grazie alla chiusura scorrevole ad ampia apertura, la sacca può essere completamente capovolta, rendendola molto più facile da pulire e asciugare. Secondo il produttore, il sistema può essere anche messo in lavastoviglie. Un piccolo neo: l’apertura della barra centrale richiede una certa forza e non è immediata.

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La miglior sacca idrica
Leggera, stabile e ideale per i veri sportivi.
La miglior sacca idrica
Chiusura a scorrimento con clip.
La miglior sacca idrica
Boccaglio dalla buona portata.
La miglior sacca idrica
Grazie alla barra centrale la sacca idrica rimane sottile.
La miglior sacca idrica
La barra centrale si può aprire.
La miglior sacca idrica
Pulizia veloce.

La valvola da mordere risulta comoda per bere e può essere bloccata. La sacca idrica può essere facilmente agganciata allo zaino tramite una clip sulla chiusura scorrevole. Il materiale, BPA e PVC free, è leggermente elastico e molto resistente. Può resistere a temperature fino a 60 gradi e può anche essere congelato.

Come la miglior sacca idrica in gara, l’Osprey, anche l’Hydrapak Shape Shift ha un leggero sapore di plastica iniziale, che andrà comunque a svanire gradualmente. C’è da dire che entrambi i modelli sono prodotti da Hydrapak.

Conveniente: Source Widepac LT

La Source Widepac LT è la sacca idrica con il sapore iniziale più neutro. Grazie alla tecnologia glas-like, il materiale risulta piuttosto rigido e l’acqua raramente assume un sapore di plastica. Non ci sono particolari degni di nota, c’è comunque da dire che questa sacca idrica ha un prezzo davvero ridotto.

Conveniente
Source Widepac 2L
La miglior sacca idrica
La Widepac 2L offre un'acqua dal sapore neutro e un ottimo rapporto qualità/prezzo.

Grazie alle chiusura scorrevole con ampia apertura, la sacca è facile da pulire e asciugare. Purtroppo, la chiusura non è così scorrevole come quella della concorrenza. D’altra parte, il meccanismo di bloccaggio della valvola è molto facile da usare ed è dotato di un cappuccio antipolvere.

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La miglior sacca idrica
Una sacca idrica davvero conveniente.
La miglior sacca idrica
Chiusura a scorrimento.
La miglior sacca idrica
La chiusura non è sempre rapida.
La miglior sacca idrica
Grazie alla tecnologia glas-like non c'è quasi retrogusto di plastica.
La miglior sacca idrica
La forma purtroppo non rimane stabile.
La miglior sacca idrica
Il tubicino si aggancia nella parte inferiore.
La miglior sacca idrica
Pulizia veloce.

La Source Widepac 2L può essere agganciata a qualsiasi zaino di prova in maniera stabile. Purtroppo, la sacca è un po’ troppo larga, il che significa che l’acqua e il baricentro affondano verso il basso. Comunque non dovrebbe essere un problema per le normali escursioni, giusto per l’uso sportivo è sfavorevole.

La Source Widepac LT e la Deuter Streamer 2.0L sono completamente identiche ed entrambe prodotte da Source. In questo modo potete sempre verificare la disponibilità o i prezzi delle varie sacche idriche.

La concorrenza

Camelbak Crux Reservoir

Se non fosse stato per la sacca idrica Fusion della stessa azienda, la Crux della Camelbak sarebbe stato tra i nostri principali consigli. Ci ha convinto per il suo gusto iniziale neutro, la  bella forma e l’elevata portata. Purtroppo risulta più difficile da pulire a causa del tappo a vite e del supporto centrale.

Inov-8 Shape Shift Reservoir

La sacca idrica Inov8 Shape Shift è praticamente identica alla Shape Shift di Hydrapal. L’unico dettaglio che manca è il blocco della valvola sul boccaglio e la clip di sospensione per lo zaino.

Evoc Hydration Bladder 2

Anche la sacca idrica Evoc 2 è prodotta da Hydrapak ed è identica alla Shape Shift, se non fosse per la barra centrale sagomata. Ma se potete farne a meno e trovate l’Evoc a buon prezzo, vi invitiamo ad acquistarla.

Il test passo per passo

C’è solo una possibilità di fare una buona prima impressione, e ciò vale anche per le sacche idriche. La prima impressione riguarda anche il modo in cui il prodotto è confezionato. Quanta plastica è stata utilizzata? Che sapore ha l’acqua all’inizio? Per ogni sacca idrica si raccomanda una pulizia iniziale prima di bere. Naturalmente il gusto è soggettivo e le persone hanno sensibilità diverse al sapore della plastica. Il nostro tester ha molta esperienza in materia sacche idriche, perciò potrebbe essere più tollerante nei confronti di un gusto più forte.

Per valutare la qualità, abbiamo controllato le cuciture, le chiusure, i tubicini, i boccagli etc. Abbiamo poi riempito d’acqua la sacca idrica e l’abbiamo sottoposta a un test di pressione della durata di 60 secondi, stando in piedi sulla sacca (70 kg).

Abbiamo testato l’entrata dell’acqua nella sacca e la facilità di riempire il dispositivo quando lo zaino è completamente carico. Abbiamo provato tutte le sacche con cinque zaini di produttori diversi, con una capacità compresa tra i 18 e i 75 litri. Questo per verificare se i dispositivi si adattano in termini di lunghezza e possono essere fissati in modo stabile nello zaino senza collassare. Abbiamo inoltre controllato come si comportava la sacca piena d’acqua durante escursioni a piedi e in bici.

La miglior sacca idrica
I modelli testati.

La portata è la quantità di acqua che passa attraverso il boccaglio. Bere risulta più facile se la portata è maggiore, perché passerà più acqua con meno sforzo. Nella valutazione del boccaglio, abbiamo anche valutato il sistema di bloccaggio, la presenza o meno di un tappo di protezione o di un fissaggio per lo zaino nel tubo.

La lunghezza del tubo determina il modo in cui può essere fissato e la modalità di bevuta. Un tubo troppo lungo non è necessariamente un bene, poiché potrebbe essere anche d’intralcio. Abbiamo sì misurato le varie lunghezze, ma abbiamo dato più peso alla praticità durante il test.

La facilità di pulizia di una sacca idrica è molto importante dal punto di vista igienico e determina anche la longevità del prodotto. A fare la differenza è il sistema di smontaggio della sacca nelle sue componenti, ma ancora più importante è capire se la mano sia in grado di entrare e toccare tutti gli angoli della sacca. Fate attenzione anche all’asciugatura, perché l’umidità rimasta non farà altro che accrescere i batteri. I tubi devono staccarsi con facilità e anche il boccaglio deve essere rimovibile e sostituibile. In alcuni casi è anche necessario l’uso di una spazzolina apposita.

Un altro criterio importante erano i materiali utilizzati. Sono BPA e PVC free, quindi privi di tossine? Come sono composti e come sono confezionati? Ci siamo basati sulle informazioni fornite dai produttori.

Domande più frequenti

Posso riempire la sacca idrica con bevande gassate?

Sarebbe meglio di no. L’anidride carbonica crea una forte pressione nella sacca e bere dal tubicino non risulta così semplice.

Come si lava una sacca idrica?

Se si riempie la sacca con solo acqua, non dovrete far altro che risciacquarla con  acqua calda. L’importante è eliminare tutta l’umidità residua. Per lo sporco più ostinato potete utilizzare delle pastiglie di pulizia e un detersivo delicato.

Cosa posso fare se la sacca idrica ha un forte retrogusto di plastica?

Purtroppo quasi tutte le sacche idriche hanno un retrogusto di plastica più o meno forte. Potete provare a mascherarlo con un goccio di succo di limone o altri aromi. Inoltre, il sapore dovrebbe diventare più neutro ad ogni lavaggio e asciugatura.

Come so che una sacca idrica è adatta al mio zaino?

In ogni sacca idrica troverete le relative misure, quindi sarà sufficiente verificare se le dimensioni dello zaino possono andare bene. Naturalmente lo zaino deve disporre di un’apertura per il tubicino.

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