La tastiera bluetooth serve soprattutto per una cosa: scrivere a computer. Per fare ciò ci sono più differenze di quanto si creda. Una tastiera permette, non solo di digitare bene, ma è utile anche per i giochi. In generale, con questo dispositivo si vuole comunque soddisfare ogni aspetto possibile.
Abbiamo testato diversi modelli di tastiere bluetooth per un arco di tempo di diverse settimane e abbiamo prestato particolarmente attenzione sia alla risposta dei tasti mentre digitavamo, sia alle prestazioni durante il gioco. Naturalmente, riteniamo che una buona tastiera debba essere ugualmente efficiente sia con un Mac che con un pc Windows.
I nostri consigli in breve
Nel mercato delle tastiere bluetooth, Logitech mette in risalto la K380. Questo modello è una buona scelta, soprattutto se si desidera utilizzare la tastiera su diversi dispositivi. Anche se lo usate solo su un dispositivo, la Logitech K380 convince per un bell’aspetto, una buona sensazione mentre si digita e un design chic. Attualmente, questa è la tastiera che offre di gran lunga il miglior rapporto qualità-prezzo.
Una tastiera bluetooth, da portare sempre con se è pratica per smartphone e tablet. Se state cercando qualcosa del genere, la Universal Mobile Keyboard di Microsoft è la scelta migliore. Basta aprire la tastiera e ci sono le porte per collegare i dispositivi mobili. La tastiera bluetooth è adatta per un uso veloce del laptop, con smartphone e simili. Tuttavia, non la raccomandiamo come sostituta del desktop.
Se siete fan del mondo Apple, è interessante ovviamente la Magic Keyboard di Apple, di cui ora c’è anche una versione con un tastierino numerico. La Magic Keyboard ha il vantaggio di essere fatta su misura per il sistema operativo di Apple, il che rende il lavoro molto più facile. La sensazione nel digitare sulla tastiera bluetooth richiede un po’ di abitudine all’inizio, visto che è molto sottile, ma il design molto piatto è ideale per polsi che lavorano tanto. Ricordiamo che i prezzi delle due tastiere di Apple sono piuttosto salati.
Al giorno d’oggi, ogni televisore ha un piccolo PC che può essere utilizzato anche per aprire siti web, YouTube e molto altro. Per porre fine al tedioso inserimento delle lettere tramite il telecomando, vi consigliamo la Logitech TV K600. La piccola tastiera bluetooth ha un touchpad e vari tasti multimediali che rendono la navigazione sulla SmartTV molto più facile. Prima di acquistarla, però, dovete controllare attentamente se la vostra TV è supportata. Finora, tuttavia, molti dispositivi di Samsung, Sony, LG e Philips possono essere trovati nella lista di compatibilità su tvcheck.logi.com.
Per un prezzo poco superiore ai 20 euro bisogna cercare a dovere per trovare una tastiera efficiente. La Tecknet wireless offre per pochi soldi una qualità eccellente. Può essere utilizzata solo in modalità wireless e non supporta bluetooth, ma se si può vivere così, si ottiene una tastiera super leggera che è ottima per digitare a lungo. In questa fascia di prezzo le pile, che non sono incluse nella consegna, non sono un problema.
Tabella di confronto
- Compatibile con molti modelli
- Buon aspetto
- Piacevole sensazione di digitazione
- Poca distanza tra i tasti
- Ideale per l'utilizzo con dispositivi mobili
- Non ideale come tastiera fissa
- Molto piatto
- Abbinato a dispositivi Mac
- Tastiera piatta
- Costosa
- Con tasti multimedia per SmartTV selezionate
- Touchpad e sistema di navigazione in sostituzione del mouse
- pila sostituibile
- Interruttore on/off
- Pulsanti molto piccoli
- Non funziona su tutti i televisori
- Freccia die tasti molto piccola
- Molto piccola e leggera
- Buona per digitare
- Pila sostituibile
- Molto economica
- Interruttore on/off
- Piccoli tasti delle frecce
- Nessun bluetooth
- pila non in dotazione
- Buona per digitare
- Di ottima qualità
- Con tastiera numerica
- Ampia configurazione del sistema
- Tasti illuminati
- Molto costosa
- Grande e pesante
- Rumorosa durante la battitura die tasti
- Di ottima qualità
- Pulsante girevole per diverse funzioni
- Diverse impostazioni di retroilluminazione
- Interruttore on/off
- Tasti piatti non per tutti i gusti
- Batteria non sostituibile
- Conveniente
- Pile sostituibili
- Si digita bene
- Interruttore on/off
- Nessun bluetooth
- Touchpad piccolo
- Tastiera completa
- Buono per la digitazione veloce
- Quattro livelli di retroilluminazione
- Interruttore on/off
- Nessun Bluetooth
- Illuminazione un po' disomogenea
- Relativamente grande
- Tastiera di qualità
- Ideale se si scrive tanto
- Pile sostituibili
- Interruttore On/Off
- Nessun bluetooth, connettività RS
- Piuttosto grande
- Compatta nonostante il tastierino numerico
- Pile sostituibili
- Tasti delle frecce piccoli
- Nessun bluetooth
- Batteria incorporata e tasti illuminati
- Con Bluetooth o Unifying USB
- tre dispositivi connessi contemporaneamente
- Tastierino numerico
- La scrittura è un po' lenta
- Un po' troppo grande da portare in giro
- Si digita bene
- Tasti ben leggibili
- Con tastierino numerico
- Nessuna illuminazione
- Si digita silenziosamente
- Con pile
- Digitare è troppo delicato
- Nessun bluetooth
- Molto grande
- Acquistabile solo in combinazione con il mouse
- Compatto nonostante tastierino numerico
- Pile sostituibili
- Buon rapporto qualità prezzo
- Interruttore On/Off
- Nessun bluetooth, mini ricevitore USB
- Risposta dei tasti lenta
- Design particolare
- Layout tastiera sia per Mac che per Windows
- Con tastierino numerico
- Interruttore On/Off
- Rigidità dei tasti
- Grande e pesante
- Abbastanza costosa
- Tre colori di illuminazione
- Si digita in modo efficiente
- Touchpad grande con molte funzioni del mouse
- Interruttore On/Off
- Nessun bluetooth
- Batteria non sostituibile
- Molto piatta
- Conveniente
- Con batteria inclusa
- Due bluetooth
- Non idonea da portare con sé
- Si deve digitare in maniera decisa
La tastiera bluetooth perfetta
La ricerca della tastiera perfetta non interessa solo chi scrive regolarmente: dopo il mouse, la tastiera è il dispositivo di input più importante, e di conseguenza occorre sceglierla con attenzione.
Se volete liberare la scrivania dai fastidiosi cavi, cercate una tastiera bluetooth. Sul mercato ce ne sono a sufficienza. Noi abbiamo cercato nella grande quantità di tastiere bluetooth presenti e selezionato le più interessanti, considerando recensioni, valutazioni dei clienti e popolarità. Poi le abbiamo testate noi stessi in dettaglio.
Sempre più tastiere offrono la possibilità di collegarsi non solo a uno, ma a più dispositivi contemporaneamente. In questo modo, i produttori stanno rendendo omaggio al fatto che molti utenti vogliono controllare tramite tastiera bluetooth non solo un PC o un Mac, ma anche smartphone, tablet o dispositivi da salotto come la Fire TV di Amazon. Il nostro vincitore del test conquista punti particolarmente per questo motivo. La Logitech K380 presenta il layout completo dei tasti sia per Windows, che per macOS.
Purtroppo, tutte le tastiere bluetooth testate fanno a meno di un tastierino numerico. Ci sono solo pochi produttori che offrono tastiere bluetooth con un tastierino numerico integrato, e anche se i tastierini numerici con bluetooth si possono acquistare a parte, nessuno di loro ci ha davvero convinto.
Mentre alcune tastiere bluetooth si basano su batterie integrate, altre sono dotate di retroilluminazione o driver complessi che per esempio possono essere utilizzati per personalizzare i tasti speciali.
I tasti delle tastiere bluetooth sono piuttosto piatti e ricordano le tastiere dei computer portatili. Se si preferiscono tasti alti, bisogna optare per tastiere via cavo. Tutte le tastiere nel test risultano molto piatte sulla scrivania e i rialzi pieghevoli, presenti per lo più in dispositivi con cavi, non si trovano in questo test.
La migliore: Logitech K380
Dopo innumerevoli tasti battuti, siamo arrivati alla conclusione che la Logitech K380 è, secondo la nostra opinione, la migliore tastiera bluetooth. Offre un piacevole comfort di scrittura, si connette contemporaneamente a tre dispositivi e non costa molto.
Design e aspetto
La Logitech K380 si fa notare tra la folla degli altri dispositivi già per il suo aspetto ottico. Ciò non dipende solo dalla versione con colore blu che abbiamo testato ( c’è anche l’alternativa in grigio), ma piuttosto dai tasti. Questi non sono come soliti di forma quadrata, ma rotonda, con un leggero effetto concavo che offre alla digitazione davvero tanto comfort.
Questa particolarità ci piace soprattutto per le lettere, ma per quanto riguarda i tasti di controllo, siamo un po’ in dubbio, se questi sono troppo piccoli o meno. Questi dubbi scompaiono, dal momento in cui si utilizza frequentemente la combinazione di più tasti assieme. Come sempre è con la pratica che ci si abitua.
Idonea per Windows e macOS
A proposito, riteniamo davvero eccellente che la Logitech abbia preimpostato l’assegnazione dei tasti di comando sia per Windows che per macOS. Non appena la tastiera bluetooth è collegata al sistema corrispondente via Bluetooth, l’assegnazione dei tasti cambia di conseguenza. Questo è di grande aiuto e durante il test ha reso il passaggio tra i sistemi MacBook Pro di Apple molto facile.
La Logitech K380 non ha una batteria ricaricabile integrata, ma due pile AAA incluse che dovrebbero alimentare la tastiera per due anni. Naturalmente, non siamo stati in grado di verificare la veridicità di questa affermazione durante il periodo di prova, ma crediamo che la durata dipenda molto dalla frequenza d’uso. In alternativa, si possono naturalmente usare anche batterie ricaricabili in formato AAA, che risultano anche più ecologiche.
Con un peso di 420 grammi, con pile incluse, la tastiera è davvero pesante, ma d’altro canto ha una certa stabilità sulla scrivania. Se si ha l’esigenza di portarla con se, sarebbe meglio optare per una tastiera bluetooth più leggera.
Digitare sulla tastiera
Con le sue dimensioni ridotte la K380 occupa poco spazio sul tavolo. Tuttavia, a subirne le conseguenze è la distanza tra i vari tasti. Dobbiamo comunque ammettere che, sia i tasti delle lettere che quelli di comando, si distinguono chiaramente al tatto e c’è poco rischio di confondersi.
Digitare su questa tastiera è piacevole e bastano pochi minuti per abituarsi. La pressione dei tasti è precisa, e l’input è immediato.
Personalmente avremmo preferito un pò più distanza tra i vari tasti, ma è una questione di gusto.
Bluetooth e driver
L’attivazione della tastiera dalla modalità standby, compresa la connessione bluetooth, avviene quasi istantaneamente con tutti i dispositivi testati, e la Logitech K380 non fa eccezione.
Connessione fino a tre dispositivi contemporaneamente
La peculiarità di questo modello è la possibilità di connettere fino a tre dispositivi contemporaneamente. Attraverso i tasti colorati in evidenza F1, F2, F3, ci si può spostare tra gli apparecchi connessi. In alternativa si può comunque usare la combinazione dei tasti.
Il passaggio è veloce, e la tastiera bluetooth è di solito pronta per l’uso sul nuovo dispositivo in meno di due secondi. Anche l’accoppiamento del K380 è rapido e affidabile.
Questo rende la Logitech K380 la tastiera perfetta per chi vuole controllare diversi dispositivi con una sola tastiera. Nel nostro test, la Logitech K380 si è comportata in modo impeccabile sia con Windows che con macOS, ma anche con Android e iOS.
Ci è piaciuto anche il software del driver Logitech Options. L’estensione del sistema, disponibile per PC e Mac, permette di cambiare l’assegnazione dei tasti speciali sulla K380 o di cambiare la funzione del tasto FN. Per esempio, la fila superiore della tastiera bluetooth può essere usata sia come tasti speciali che come tasti F classici, solo alcune tastiere offrono questa opzione.
L’unica cosa che ci ha i infastidito è che la Logitech K380 non ha una luce nel tasto caps lock per informarci se è attivata. Tuttavia, sullo schermo è ben visibile.
La Logitech K380 nel complesso ci ha convinto molto. Anche esteticamente fa la sua bella figura e il tutto a meno di 40 euro.
Alternative
A nostro parere, la Logitech K380 è la migliore tastiera bluetooth se usata in casa per i vari dispositivi che si vogliono connettere. Ci sono tuttavia situazioni in cui altre tastiere possono risultare migliori.
Versatile: Universal Mobile Keyboard
Se state cercando una tastiera bluetooth da portare con voi, la Universal Mobile Keyboard di Microsoft è la scelta migliore. La tastiera Microsoft è una tastiera bluetooth mobile per smartphone e tablet. Per questo scopo ha un coperchio incernierato che presenta una scanalatura in cui possono essere inseriti i dispositivi mobili. Nel test questa operazione ha funzionato in modo eccellente, e anche il “goffo” iPad 3 di Apple trova una presa stabile nel coperchio della Microsoft Universal Keyboard.
Il coperchio può essere rimosso, e la tastiera bluetooth, una volta sulla scrivania, può anche essere usata come una tastiera senza fili per un computer portatile o una versione desktop. Microsoft non si limita al mondo Windows, infatti, tramite un interruttore a levetta è possibile passare tra i vari layout dei tasti per i dispositivi Windows, Apple e Android.
La Microsoft Universal Keyboard è ideale per chiunque voglia convertire rapidamente il proprio dispositivo mobile in un mini computer portatile. È limitante se usata come sostituto della tastiera bluetooth di un desktop, perché i tasti sono piccoli e molto vicini tra loro, giustamente viste le compatte dimensioni esterne. Nonostante un bell’aspetto e un confort di battitura, la sensazione nel digitare è paragonabile a quella di un piccolo netbook da 10 pollici e richiede un po’ di tempo per abituarsi.
La Universal Mobile Keyboard viene alimentata da una porta micro-USB. La batteria integrata dura diverse settimane senza problemi. Se si esaurisce, Microsoft promette che solo 10 minuti di ricarica via cavo siano sufficienti per rendere la batteria di nuovo pronta a una giornata di lavoro. Grazie al coperchio, una volta chiuso, la tastiera viene spenta automaticamente.
Alcuni utenti hanno tuttavia segnalato problemi con la batteria, poiché già dopo poco tempo non si ricaricava più.
Questo modello è l’unico tra quelli testati che fa completamente a meno di una fila di tasti F. I tasti numerici fungono da sostituti in combinazione con il tasto “FN”. Questo risulta un problema soprattutto con il sistema operativo Windows, in quanto le tipiche combinazioni di tasti, come ad esempio “Alt+F4” per chiudere i programmi, possono essere effettuate solo con difficoltà.
Per un computer desktop, preferiamo quindi le alternative di Logitech e Apple. Il design ben studiato del coperchio e la disposizione flessibile dei tasti la rendono comunque perfetta per essere utilizzata fuori casa o fuori ufficio.
Ideale per gli utenti Apple: Apple Magic Keyboard
Per coloro che usano prevalentemente o esclusivamente dispositivi Apple, la tastiera bluetooth di Apple è ovviamente la più interessante. La Apple Magic Keyboard è diventata molto più sottile del suo modello precedente. Apple è anche passata dalle batterie a una batteria ricaricabile integrata. Si carica tramite un cavo Lightning, che si usa anche su iPhone o iPad. Una carica della batteria dura diverse settimane, soprattutto perché Apple ha rinunciato alla retroilluminazione della tastiera.
Nel frattempo, Apple ha finalmente introdotto anche una tastiera bluetooth con un tastierino numerico. Questa alternativa ha lo stesso design e offre la stessa sensazione mentre si digita dell’altra e si ricarica anch’essa tramite un cavo lightning.
Il design e la lavorazione sono, come sempre con Apple, impeccabili, e la finitura in alluminio dona senza dubbio un effetto molto elegante.
Il più grande vantaggio delle tastiere di Apple, tuttavia, è che sono fatte su misura per l’uso del sistema operativo di Apple. Questo significa che i tasti speciali possono essere utilizzati per richiamare funzioni come il Mission Control o il Launchpad. Tuttavia, in commercio ci sono anche tastiere di produttori terzi che supportano questa disposizione dei tasti.
Siamo stati in grado di utilizzare la Apple Magic Keyboard con Windows senza problemi, ma i tasti speciali della fila di tasti F, come il controllo del volume, non hanno alcuna funzione. Tradizionalmente non c’è nemmeno un tasto “cancella” per cancellare il testo nella direzione della scrittura sul Mac, ma solo il tasto “backspace” per cancellare in direzione contraria alla scrittura. Se siete abituati, dovrete usare la combinazione di tasti “FN + Backspace”.
La tastiera deve essere prima disconnessa e poi nuovamente connessa per passare da un sistema all’altro, e lo stesso vale per la connessione con iPad e co. Se usate la tastiera bluetooth regolarmente con altri dispositivi, questo passaggio potrebbe risultarvi scomodo.
Quello che ci è piaciuto delle due tastiere Apple è che sono molto piatte. Questa conformazione aiuta molto il polso e evita il rischio di infiammazione ai tendini.
Rispetto al modello predecedente, la profondità dei tasti è minore a causa del design piatto, e inizialmente è stato difficile abituarsi. Ma con la pratica anche questo ostacolo è stato superato e si digita rapidamente e in modo preciso.
I tasti del nostro modello di prova rispondo alla battitura in modo più forte di quelli delle altre tastiere premium nel test. La sensazione è più simile al nuovo e sottile Macbook che ai modelli MacBook Pro, e questo potrebbe non piacere a tutti.
Il prezzo ovviamente è elevato e a paragone Logitech offre tasti retroilluminati a una cifra inferiore. Se volete per forza tutta la gamma Apple, non c’è una alternativa. In caso contrario, ci sono tante altre opportunità.
Per SmartTV: Logitech TV K600
Una tastiera bluetooth può essere molto pratica anche se usata dal divano. Se fate molto streaming sulla tua TV o usate il browser sulla smart TV, sapete bene la scomodità di inserire le lettere tramite il telecomando. È qui che la Logitech TV K600 torna utile. La connessione con la TV viene stabilita rapidamente via bluetooth e possono essere aggiunti fino a due dispositivi, per esempio tablet o smartphone, che possono essere memorizzati. Una ulteriore connessione è anche possibile tramite il ricevitore Unifying.
Per garantire il miglior comfort possibile, Logitech integra nella K600 un piccolo touchpad rotondo. Questo rende la tastiera meno attraente per i mancini, ma evita così l’uso di un mouse extra. Il piccolo control pad sostituisce i pulsanti corrispondenti sul telecomando.
Le batterie sono incluse.
Ci sono anche pulsanti multimediali sul lato sinistro che rendono il funzionamento molto più facile. Per farli funzionare, però, deve essere installato sul televisore il software più recente. Se la piccola tastiera Logitech non viene utilizzata per un lungo periodo di tempo, si raccomanda di utilizzare l’apposito pulsante e spegnerlo così da permettere il risparmio delle batterie.
Se le batterie in dotazione si esauriscono, queste possono essere sostituite aprendo facilmente il vano sul lato inferiore. Qui troverete anche la Unifying-Stick, e se non vi occorre e bene conservarla in questo alloggiamento.
Ultimo ma non meno importante, vi dovete assicurare che la vostra TV sia supportata dalla Logitech TV K600. Il sito web “tvcheck.logi.com” elenca tutti i modelli che funzionano con questa tastiera. Questo include la maggior parte dei dispositivi Samsung, LG, Sony e Philips dal 2016, ma potete andare sul sicuro inserendo il numero del modello.
Conveniente: Tecknet Slim Wireless Keyboard
La Tecknet Tastiera wireless è particolarmente piccola e leggera e in più davvero conveniente. Ci sembra difficile da credere che con un tale dispositivo anche digitando tasti per un lungo periodo, si ha comunque una piacevole sensazione.
Naturalmente, nella piccola tastiera bluetooth mancano di alcuni tasti, come il tastierino numerico o lo scorrimento della pagina. Questi tuttavia non sono essenziali, quindi l’unica critica è che i tasti freccia sono un po’ troppo piccoli. Tecknet presenta un piccolo LED che indica quando la batteria è scarica.
La connessione a un PC o tablet è stabilita tramite USB stick e si suppone che funzioni senza difficoltà con Windows, Android e ChromeOS. A tal proposito sappiamo bene che questa tastiera non dovrebbe essere in questa lista in quanto non dispone di una connessione Bluetooth.
In ogni caso, non abbiamo avuto alcun problema a stabilire e mantenere la connessione tra i dispositivi, quindi riteniamo di poterla raccomandare caldamente. La Tecknet si mette in luce soprattutto per le sue buone caratteristiche di digitazione.
Ad un prezzo così basso, non ci si dovrebbe lamentare che non ci sono batterie incluse, e di sicuro ne avrete qualcuna a casa. Con due piccole pile AAA, la tastiera dura fino a un mese, o anche più, a seconda dell’uso che ne fate. Per risparmiare energia, la Tecknet wireless può anche essere spenta grazie al piccolo interruttore sul lato inferiore.
Lo scomparto delle pile ha anche uno spazio in cui è posizionata la stick utile alla connessione con i vari dispositivi.
Se state cercando una buona tastiera bluetooth ad un prezzo davvero basso e potete fare a meno del bluetooth, dovreste sicuramente dare un’occhiata più da vicino alla Tecknet.
La concorrenza
Nel nostro test abbiamo anche esaminato altre tastiere, alcune delle quali hanno prezzi totalmente differenti.
Le tastiere economiche di solito si notano subito, infatti hanno un aspetto decisamente più scadente. Inoltre non offrono l’accoppiamento con diversi dispositivi e non è chiara la gestione dei tasti sulla tastiera: sistema Windows o macOS? Una possibile modifica dei tasti speciali è per lo più assente.
Le tastiere economiche sono però in grado di stabilire una connessione bluetooth stabile con vari dispositivi senza alcun problema. Non ci sono state disconnessioni con nessuno dei dispositivi di prova, né in ufficio né in modalità di gioco. Anche la connessione delle tastiere con smartphone e tablet ha funzionato senza problemi.
A differenza dei modelli più costosi, tuttavia, a volte ci sono voluti più secondi per far partire la tastiera dalla modalità standby, il che può essere abbastanza noioso nell’uso quotidiano.
Razer Pro Type
La Razer Pro Type non è sicuramente adatta per viaggiare, difatti pesa 900 grammi. Le sue dimensioni includono il tastierino numerico e i classici tasti alti e meccanici la rendono non esattamente maneggevole. Sul tavolo occupa una posizione stabile e, grazie alla sua lavorazione di alta qualità risalta anche all’occhio. C’è una illuminazione regolabile su 12 livelli per i tasti bianchi. La tastiera bluetooth memorizza fino a tre dispositivi Bluetooth e quindi stabilisce una connessione rapida con essi. La batteria integrata dura fino a due settimane, con la retroilluminazione spenta. Digitare è molto confortevole e non rumoroso. Il dispositivo si può connettere oltre alla tecnologia bluetooth, anche con una chiavetta wireless, in dotazione, che deve essere inserita a una porta USB-A, oppure tramite cavo. La buona qualità di questo modello però si fa pagare.
Logitech Craft
La Logitech Craft non mette a disposizione il bluetooth, ed è per questo che non riceve una nostra raccomandazione in questo test. Tuttavia, se ci si accontenta della connessione con uno stick wireless, si ottiene una tastiera di prima classe con interessanti funzioni. La manopola non serve solo a regolare il volume, ma può anche riconoscere quale programma è attualmente aperto in connessione con il software Logitech. Vengono quindi fornite funzioni che hanno senso nel rispettivo programma aperto. Mentre si digita, la tastiera bluetooth completa di tastierino numerico di Logitech non mostra debolezze. Il prezzo è abbastanza alto, ma la qualità della tastiera vale sicuramente il prezzo.
Seenda WGJP-045B-2
Ci si può aspettare una buona sensazione quando si digita sulla Seenda WGJP-045B-2. Nonostante i tasti rotondi, sono tutti facili da premere e rispondono bene ai comandi. La lavorazione della tastiera è di alta qualità. Il tastierino numerico rende la tastiera un sostituto a tutti gli effetti di una versione fissa da scrivania. Grazie però al peso ridotto, la si può portare facilmente con sé. L’unica cosa che potrebbe essere d’intralcio è la dimensione. Tre dispositivi possono essere accoppiati via bluetooth, ma la tastiera bluetooth può essere utilizzata anche tramite il cavo in dotazione.
Azio Retro Classic Bluetooth
Se siete appassionati di steampunk la Azio Retro Classic Bluetooth potrebbe essere fare al caso vostro. Il design è basato su una vecchia macchina da scrivere. I materiali utilizzati, a seconda del modello, sono legno, pelle e accessori in metallo in diversi colori. Il tutto ha una finitura di altissima qualità. Tutto questo influisce notevolmente anche sul prezzo. Sulla scrivania, il Retro Classic ci appare piuttosto ingombrante. Si possono collegare fino a tre dispositivi via bluetooth, ma si può usare anche un cavo USB. La battitura dei tasti è piuttosto rigida e se si scrive tanto non è sicuramente la tastiera ideale.
Il test passo per passo
Abbiamo testato intensamente un totale di 31 tastiere bluetooth per diverse settimane. Abbiamo collegato le tastiere non solo a un PC Windows e a un MacBook Pro, ma anche a dispositivi mobili come tablet e smartphone. Abbiamo scritto innumerevoli righe di testo con ogni tastiera, notando le caratteristiche speciali di ognuna di esse.
Abbiamo anche testato le tastiere in situazioni particolari, come ad esempio nel gaming, le tastiere dovevano dimostrare di essere adatte anche ai giochi d’azione.
Anche con i modelli più economici non c’è stato alcun ritardo nei comandi metre si digitava . Questo significa che tutte le tastiere sono adatte anche ad una fase di gioco. I giocatori professionisti preferiranno ovviamente le versioni cablate per eliminare completamente il ritardo nell’input (input lag), ma le tastiere esaminate soddisfano sicuramente le esigenze di giocatori saltuari.
Se la tastiera bluetooth deve essere usata in salotto, bisogna fare attenzione solo a distanze maggiori di otto metri. Tutte le candidate al test sono adatte per lavorare, dal divano, con un PC o un box di streaming come la Fire TV di Amazon.
In definitiva, scegliere la giusta tastiera bluetooth è sempre una questione di gusti personali. Nonostante la nostra chiara raccomandazione, dovreste provare voi stessi una tastiera prima di comprarla. Dopo tutto, ognuno ha preferenze per quanto riguarda i particolari.
Concedetevi sicuramente un po’ di tempo per abituarvi a una nuova tastiera.
Domande più frequenti
Cosa differenzia una tastiera bluetooth da una normale?
Una tastiera bluetooth, così come si capisce già dal nome, deve essere collegata tramite bluetooth a un PC, laptop, smartphone o tablet. In questo modo non si hanno cavi che collegano i dispositivi. La maggior parte permette di memorizzare la connessione bluetooth con i diversi dispositivi. Alcune hanno anche la possibilità di connettersi tramite filo o pennetta di connessione.
Quanto costa una buona tastiera?
Questo dipende da quale design e qualità si preferisce: semplici tastiere partono già dai 20€, anche se probabilmente digitare sui tasti non sarà poi così delicato e silenzioso. Modelli più costosi soddisfano i più esigenti, ad esempio con una qualità strutturale migliore o tasti più delicati al tatto. Particolare attenzione bisogna prestare alla durata della batteria, in quanto modelli costosi potrebbero presentare prestazioni peggiori rispetto ai dispositivi economici.
A cosa bisogna fare attenzione se si acquista una tastiera bluetooth?
Una tastiera con connessione bluetooth funziona oggigiorno praticamente con ogni smartphone, tablet, laptop o PC. Occorre però osservare, se la tastiera in questione è davvero compatibile con il dispositivo. La grandezza e il peso possono fare la differenza, se la si porta spesso in borsa. In generale si dovrebbe prima pensare per quale funzione quotidiana serve la tastiera e poi scegliere il modello più idoneo.