Un’alternativa sostenibile al bicchiere usa e getta è la tazza termica, perfettamente riutilizzabile e in grado di mantenere il caffè o il tè al caldo per lungo tempo. In molti bar vi faranno anche lo sconto se portate la vostra tazza.
Una tazza termica non sono isola le bevande calde, ma anche quelle fredde, è quindi anche ideale per l’estate. Si presta a vari usi, come in auto, in campeggio o durante un’escursione in bicicletta.
I nostri consigli in breve
720°DGREE PleasureToGo

La 720°DGREE ha dimostrato le migliori prestazionI di isolamento nel test: è stata infatti in grado di mantenere le bevande in caldo per dieci ore. Presenta un design elegante ed è disponibile in diverse varianti cromatiche. Con una capacità di 450 ml, è una delle tazze termiche più grandi in gara. Inoltre non troverete un solo pezzo di plastica nella confezione, ma solo carta e cartone… L’ambiente ringrazia! Per noi la miglior tazza termica nel test.
Milu Tazza termica

La tazza termica Milu è leggermente più economica della migliore in gara, ma è in grado di isolare i liquidi per ben 12 ore. La tazza termica è dotata anche di una spazzola per la pulizia e di un filtro da tè. Purtroppo per bere bisogna per forza svitare il coperchio, cosa non proprio comoda per una tazza da asporto. Per questo motivo non occupa il posto più alto del podio.
Braun BRSC 001

Braun BRSC 001 è la tazza termica perfetta per le macchine da caffè automatiche: grazie alle sue dimensioni compatte, infatti, può essere posizionata direttamente sotto la macchina. Ha una capacità inferiore rispetto alle altre, di 330 ml, ma per il caffé basta e avanza.
Thermos Stainless King

La Thermos Stainless King è perfetta per isolare bevande calde e fredde. Ha mantenuto la bevanda in caldo per ben dieci ore, mentre nello stesso arco di tempo la nostra bibita fresca era semplicemente passata da otto a undici gradi. Isola così bene che nemmeno la temperatura esterna della tazza va a modificarsi. Inoltre, ha una capacità di ben 470 ml.
WMF Impulse

La WMF Impulse non ha soltanto un bel design, ma ci ha convinto anche per le prestazioni di isolamento. Grazie alla forma sottile, risulta anche particolarmente ergonomica. Con una capacità di 350 millilitri, è uno dei modelli più piccoli del test.
Tabella di confronto

- A prova di perdite
- Ottimo isolamento
- Coperchio rimovibile
- Fondo antiscivolo
- Grande capacità
- Superficie liscia

- A prova di perdite
- Ottimo isolamento
- Colino per il tè e spazzola per la pulizia inclusi
- Grande capacità
- Superficie liscia
- Il coperchio deve essere rimosso per poter bere

- A prova di perdite
- Buon isolamento
- Apertura a scatto
- Perfetta per la macchina da caffè automatica
- Volume ridotto
- Superficie e fondo liscio

- A prova di perdite
- Ottimo isolamento
- Grande capacità
- Anello di guarnizione sostituibile
- Coperchio rimovibile
- Dicitura open/closed poco visibile

- A prova di perdite
- Buon isolamento
- Coperchio rimovibile
- Apertura a scatto
- Bel design
- Superficie liscia
- Fondo non gommato
- Capacità ridotta

- A prova di perdite
- Buona presa grazie al design allungato e il silicone
- Grande capacità
- Coperchio extra
- Buon isolamento
- Il bordo in metallo si surriscalda

- A prova di perdite
- Grande capacità
- Buona presa grazie al silicone
- Buona tenuta bevande fredde
- Non si capisce se sia BPA-free
- Troppo grande per le mani più piccole

- A prova di perdite
- Sistema di sblocco sicuro
- Design accattivante
- Pulsante di sblocco rigido

- A prova di perdite
- Rimane fresca all'esterno
- Non si capisce quando è aperta o chiusa

- A prova di perdite
- Con sacchetto per il trasporto
- Capacità ridotta
- Isolamento non perfetto

- A prova di perdite
- Grande capacità
- Buon sistema di apertura
- Isolamento non ottimale
- Superficie liscia
- Il bordo del coperchio si surriscalda

- A prova di perdite
- Buona presa grazie al silicone a coste
- Capacità ridotta
- Isolamento non ottimale
- Pulsante non perfetto

- A prova di perdite
- Grande capacità
- Molti accessori
- Garanzia a vita
- Isolamento non ottimale
- Coperchio difficile da chiudere
- Apertura non ottimale

- A prova di perdite
- Grande capacità
- Superficie liscia
- Apertura poco intuitiva
- Isolamento calore non ottimale
- Il coperchio si surriscalda

- A prova di perdite
- Ottima tenuta per le bevande calde
- L'esterno rimane fresco
- Bisogna svitare il tappo per bere
- Apertura non ottimale

- A prova di perdite
- L'esterno rimane fresco
- Buona presa
- Capacità ridotta
- Apertura a scatto non ottimale
- Isolamento calore non ottimale

- Rivestimento in silicone per presa migliore
- Non a prova di perdite
- Isolamento non eccezionale

- Adatta per microonde
- Superficie in tessuto per migliore presa
- Non proprio a prova di perdite
- Le bevande non rimangono calde a lungo
- Pesante
- Capacità ridotta
Come funziona una tazza termica?
Le tazze termiche sono progettate per mantenere le bevande al caldo o al fresco il più a lungo possibile. Sono realizzate in modo tale che il trasferimento di calore all’ambiente sia il più ridotto possibile. L’esterno è solitamente in plastica o in acciaio inossidabile, mentre il thermos interno è isolante e a doppia parete. La finitura interna è a specchio, così che la radiazione termica venga riflessa nella bevanza. Le tazze termiche hanno una guarnizione a tenuta d’aria in modo che la dispersione di calore venga minimizzata.
Le tazze termiche isolano di più se prima vengono lavate con acqua calda o fredda.
L’interno a doppia parete, solitamente in acciaio inossidabile o vetro, ritarda l’equalizzazione con la temperatura esterna. Il vetro ha una migliore capacità isolante, ma le tazze in acciaio inox sono più resistenti e robuste.
La maggior parte delle tazze termiche utilizza l’acciaio inossidabile 18/8 di alta qualità, composto dal 18% di cromo, dall’8% di nichel e dal 74% di ferro. L’acciaio inossidabile è resistente alla corrosione, alla ruggine e al calore. Tra la parete interna e quella esterna si crea un vuoto che impedisce la conduzione del calore e del freddo.
Le chiusure ermetiche delle tazze moderne sono solitamente in plastica, gomma o silicone, materiali che non conducono bene il calore.
Essendo la conduzione del calore più lenta o completamente assente, le bevande calde si raffreddano molto lentamente. Per lo stesso motivo anche i liquidi freddi si riscaldano con lentezza.
Non riempite le tazze termiche con bevande gassate. L’anidride carbonica può infatti danneggiare la guarnizione in gomma e compromettere l’ermeticità.
Che differenza c’è tra le varie tazze termiche?
Come già accennato, le tazze termiche sono solitamente rivestite in acciaio inossidabile o in plastica. Molti modelli sono dotati anche di una superficie gommata, che non solo offre un migliore isolamento, ma facilita anche la presa.
Le tazze termiche con una superficie in plastica liscia senza gommatura sono un po’ più scivolose. Esistono anche tazze dotate di manico. In generale quasi tutte sono progettate per essere poco ingombranti e inserite nel porta bicchieri in auto, dove in questo caso il manico sarebbe solo di impedimento.
Diversi tipi di aperture
Esistono diversi tipi di aperture: ad esempio, la tazza da viaggio WMF è dotata di un coperchio a scatto che consente un’apertura a 360 gradi. In altri modelli, invece, premendo sul coperchio si apre una biccola apertura sul bordo, in altri ancora bisogna svitare completamente il coperchio.
Esistono anche tazze con chiusure speciali, come i modelli Contigo: in questo caso si premerà un pulsante a lato per sbloccare l’apertura. Sicuramente l’opzione più pratica è quella per cui non si deve rimuovere l’intero coperchio.
Dipende sicuramente anche dai gusti di ognuno. Durante il test, tutti i tipi di aperture sono risultati a prova di perdite.
Igiene e pulizia
Alcune tazze termine sono lavabili in lavastoviglie, mentre in altri modelli soltanto il coperchio può essere messo in lavastoviglie. Per una pulizia più accurata vi consigliamo tuttavia il lavaggio a mano. A questo scopo alcuni produttori includono una spazzola per la pulizia.
Vi consigliamo di lavare a mano anche il coperchio spesso così da rimuovere anche i più piccolo residui. In questo caso sarebbe ottimale avere un modello con coperchio rimovibile, come nel caso della migliore in gara, la 720°DGREE.
Non bisognerebbe riempire la tazza termica di latte fresco o frullati. I liquidi più densi si depositano sul coperchio, diventano un ricettacolo per germi e funghi.
Per la pulizia vi consigliamo di utilizzare un po’ di detersivo per piatti ed evitare detergenti abrasivi o candeggina. Dopo averle lavate, dovreste conservarle senza il coperchio, in modo che l’umidità residua possa fuoriuscire meglio, senza far sedimentare muffa.
La migliore: 720°DGREE PleasureToGo
La PleasureToGo di 720°DGREE ci ha convinto per le ottime prestazione di isolamento. È inoltre disponibile in diverse varianti cromatiche.

Dopo dieci ore, l’acqua bollente era ancora a 50 gradi, mentre l’acqua fredda dopo nove ore era semplicemente passata da 8,6 a 11,8 gradi. Si tratta senza dubbio dei valori migliori in gara. Questo modello supera persino le indicazioni del produttore stesso, per cui la tazza termica manterrebbe l’acqua calda per cinque ore. La miglior tazza termica che abbiamo testato.
L’aspetto ecologico viene sottolineato nella descrizione del prodotto, dove ad esempio viene affermato che la tazza termica è una buona alternativa al classico bicchiere d’asporto. Inoltre, l’intera confezione è realizzata in carta e cartone, di plastica nemmeno l’ombra. Oltre alla tazza termica, troverete un eBook su “L’oro nero” e una garanzia di rimborso di 60 giorni nel caso non siate soddisfatti del prodotto.
La tazza termica PleasureToGo ci ha convinto sotto ogni aspetto: isola a lungo, ha un bel design e risulta anche facile da pulire, il tutto a un ottimo prezzo.
Alternative
Se preferite un modello più piccolo o una versione antiscivolo con un rivestimento in silicone, allora vi consigliamo di dare un’occhiata alle nostre alternative.
Buona alternativa: tazza termica Milu
La tazza termica Milu è molto simile alla migliore in gara, ma in realtà ha valori migliori in termini di isolamento: l’acqua calda a 92 gradi dopo dieci ore era scesa solamente a 56 gradi, e dopo altre due ore ha raggiunto una temperatura di 50 gradi. Nello stesso arco di tempo, l’acqua fredda si è scaldata di soli 2,7 gradi. Nessun’altra tazza termica in gara ha regalato questi risultati.

La tazza in acciaio inossidabile 18/8 ha una superficie liscia e quindi non risulta abbastanza antiscivolo. Sono disponibili anche le versioni da 350 e 450 ml, oltre che quattro diverse varianti cromatiche metalizzate.
In dotazione viene fornito un opuscolo con consigli di pulizia e una spazzola apposita. Gli amanti del tè apprezzeranno il colino integrato, che ovviamente può essere rimosso.
Bisogna svitare completamente il coperchio per poter bere, sicuramente più svantaggioso rispetto ai modelli a scatto. Inoltre questo tipo di chiusura non è così ergonomico come nei modelli della Bohoria o Eppikan.
La tazza termica Milu ci ha convinto innanzitutto per l’eccellente isolamento di bibite calde e fredde. Inoltre, dispone di diversi accessori e presenta anche un bel design. Purtroppo il tappo a vite non è troppo pratico, anche se è probabilmente uno dei motivi perché isola così bene.
Piccola e compatta: Braun BRSC 001
La BRSC 001 della Braun è abbastanza compatta da poter essere inserita sotto l’erogatore delle macchine da caffè automatiche. Quindi potrete versare il caffè direttamente nella tazza termica. Se quindi volete usare la tazza termica per il caffé mattutino, allora questo modello risulta particolarmente adatto.

Il modello Braun ha fornito degli ottimi risultati per quando riguarda l’isolamento termico: l’acqua calda era di poco scesa sotto i 50 gradi dopo dieci ore, mentre la temperatura dell’acqua fredda era salita solamente a 12,6 gradi.
La chiusura a scatto del coperchio è a prova di perdite. Tuttavia, la tazza ha una capacità di soli 330 ml.
Purtroppo la superficie della tazza è molto liscia, non risultando quindi particolarmente antiscivolo.
La Braun BRSC 001 è consigliata a tutti coloro che desiderano utilizzare la propria tazza per trasportare il caffè al mattino e possono fare a meno di una capacità maggiore.
Grande capacità: tazza termica Stainless King
La tazza termica Stainless King è riuscita a mantere il suo contenuto al di sopra della soglia di 50 gradi per tutto l’arco delle dieci ore, superando anche le sette ore indicate dallo stesso produttore. Anche le bevande fredde vengono isolate a lungo: l’acqua da otto gradi dopo dieci ore è passata soltanto a undici. Nella maggior parte delle altre tazze, la temperatura era arrivata a circa 13 gradi.

L’isolamento offerto dalla Stainless King è di prima classe. Anche appena riempita d’acqua bollente, toccando la tazza all’esterno, non ci si accorge di niente. Abbiamo apprezzato anche la capacità di 470 ml.
Vista la capacità maggiore, la Stainless King risulta un pochino più pesante, ben 365 grammi. L’altezza di 19,8 cm è nella media e la larghezza non risulta particolarmente ingombrante. È ergonomica e, grazie al particolare design, non c’è il rischio che scivoli dalla mano.
La pulizia è molto semplice: la tazza è lavabile in lavastoviglie ed è anche possibile rimuovere il coperchio. Se a un certo punto l’anello di tenuta inizia a mostrare segni di usura, è sufficiente sostituirlo. Thermos vende il pezzo di ricambio corrispondente.
Abbiamo notato un piccolo difetto: una scritta sul coperchio indica se l’apertura è aperta o chiusa e purtroppo non risulta ben leggibile. Nonostante ciò, la Stainless King ci ha convinto in termini di isolamento e pulizia, quindi ve la consigliamo assolutamente.
Bel design: tazza termica WMF Impulse
Il più grande dei due modelli WMF in gara è diponibile in tre varianti cromatiche e si presenta in design elegante e raffinato. La tazza termica ha molto da offrire anche in termini di isolamento.

La tazza termica ha una capacità di 350 ml e risulta quindi piuttosto piccola. In cambio, però, le bevande sono perfettamente isolate: l’acqua fredda ragigunge una temperatura di 12,6 gradi dopo dieci ore, mentre quella calada si aggira attorno ai 50 gradi dopo 9 ore e mezza.
Il coperchio con chiusura a scatto è facile da usare e può essere smontato per una migliore pulizia. La tazza termica è inoltre a prova di perdite.
Grazie al design sottile, l’Impulse offre una buona presa. Purtroppo la base non è dotata di un rivestimento in gomma, per cui risulta un po’ scivolosa.
La tazza termica WMF Impulse ci ha convinto per il suo design elegante, l’ergonomia e la facilità di pulizia, oltre che per le capacità di isolamento termico.
La concorrenza
Emsa Travel Mug Classic Grande
La Emsa Travel Mug non mantiene le bevande calde a lungo, ma è relativamente economica. Con sette ore di isolamento, risulta comunque una delle migliori in gara. Inoltre, questo modello ha una capacità di 500 ml. La tazza è dotata di un’ampia superficie in silicone testurizzato che la rende particolarmente antiscivolo. Tuttavia, a causa della sue dimensioni e della sua forma allargata, appare più difficile da impugnare rispetto ad altri modelli del test.
L’apertura della Travel Mug è a prova di perdite, come tutte le altre tazze termiche. Il modello è disponibile in otto diverse varianti cromatiche. Emsa offre inoltre un’intera gamma di tazze termiche dalle capacità e colori diversi.
Schramm Tazza termica
La tazza termica della Schramm è molto simile al modello Emsa: anche questa tazza è dotata di una grande superficie in silicone per una presa migliore. Tuttavia dispone di un design più sottile e quindi risulta più facile da afferrare. Anche qui l’apertura è a scatto. Rispetto alla tazza termica Emsa, questa contiene 100 ml in meno. La Schramm è inoltre disponibile in dieci colori diversi.
La tazza termica isola le bevande calde o fredde a lungo. La chiusura ermetica è a prova di perdite e in dotazione viene fornito un secondo coperchio di ricambio.
Contigo West Loop Autoseal
Per quanto riguarda l’isolamento termico, la tazza Contigo West Loop Autoseal è nettamente inferiore ad altri modelli, infatti riesce a isolare le bevande solo per quattro ore e mezza. Il coperchio è dotato di un blocco di sicurezza per cui la levetta non può essere mossa. Non c’è quindi il rischio di perdite accidentali. Tuttavia, questo tipo di chiusura non è esattamente intuiva da usare. La superficie della tazza termica è piuttosto liscia e non risulta particolarmente antiscivolo.
Il test passo per passo
L’isolamento di bevande calde e fredde è sicuramente il criterio più importante, per questo tutte le tazze sono state riempite prima con acqua calda e poi fredda. L’acqua calda aveva una temperatura iniziale di 92 gradi, mentre quella fredda di circa 8 gradi. Abbiamo quindi misurato fino a quanto l’acqua si manteneva attorno ai 50 gradi, temperatura percepita ancora come “calda”. Nel caso di acqua fredda, abbiamo misurato l’aumento della temperatura dopo dieci ore.
Abbiamo anche considerato la capacità in ml, l’ergonomia, la tenuta e la presenza di eventuali accessori.
Domande più frequenti
Per quanto tempo isola una tazza termica?
Dipende da modello a modello ma anche dalla temperatura esterna. Una buona tazza termica è capace di isolare le bevande fino a dieci ore. Altri modelli invece si limitano a quattro ore.
Che capacità dovrebbe avere una tazza termica?
Se usate la tazza termica per portarvi dietro il caffé o il tè al mattino, allora 200 o 300 ml di capacità dovrebbero bastare. Se invece volete portarvi la tazza in un viaggio in macchina o un’escursione più lunga, vi consigliamo un modello con circa 500 ml di capacità.
Cosa significa BPA-free?
“BPA-free” si riferisce principalmente al rivestimento e al materiale del coperchio. Il plastificante BPA è utilizzato nella produzione di alcune plastiche polimeriche e sembra essere dannoso per la salute.