Se si lavora spesso in home office, la maggior parte della comunicazione professionale avviene tramite video chiamate. Una scarsa qualità della fotocamera influenzerebbe non poco la buona riuscita del meeting. Ecco perché quella offerta dalle fotocamere interne dei laptop non è davvero appropriata. Senza dimenticare che la maggior parte dei PC desktop non ne ha nessuna integrata.
Purtroppo, ci sono molte webcam sul mercato che offrono solo una qualità mediocre e non valgono affatto i soldi spesi. Così come è importante un’immagine nitida e una buona qualità del suono, non bisogna sottovalutare nemmeno il supporto, che dovrebbe essere stabile e regolabile. Inoltre, la telecamera dovrebbe mettere a fuoco in modo chiaro la persona dinanzi all’obiettivo e non distorcere troppo i colori.
Nel nostro test abbiamo avuto 37 webcam con prezzi tra 30 e oltre 200 euro, 34 di queste sono attualmente ancora disponibili. Ecco di seguito i nostri consigli in breve.
I nostri consigli in breve
Vitade 960A Pro

La Vitade 960A Pro è la miglior webcam per coloro che non vogliono spendere troppo per un buon modell. Oltre a una buona immagine, offre anche alcune funzioni per una comodità extra. Per esempio, non solo può essere fissata a un monitor in modo ben saldo, ma può anche essere avvitata su un treppiede. Un autofocus assicura un’immagine sempre nitida. L’immagine sembra un po’ scura nel confronto diretto, ma questo non si nota nella vita quotidiana. Inoltre, un anello illuminato intorno all’obiettivo fornisce una buona illuminazione uniforme, se lo si desidera. Diversi livelli di luminosità possono essere impostati tramite un sensore touch, o spegnerla completamente.
Logitech C922 Pro Stream

La Logitech C922 Pro Stream può essere posizionata su un treppiede, che è incluso nella consegna. L’immagine appare più calda, rispetto alla nostra preferita, ma l’area visibile è molto più piccola. Anche qui, un autofocus assicura che le persone nell’immagine siano automaticamente messe a fuoco e una correzione della luce compensa le condizioni di illuminazione irregolari. Questo aspetto però non ha funzionato troppo bene nel test. Se volete, si può usare il software video gratuito di Logitech per regolare la telecamera individualmente. Se l’immagine delicata e il prezzo attualmente elevato non vi dispiace, la C922 è una buona alternativa al nostro modello preferito.
Logitech StreamCam

Con la Logitech StreamCam, avrete un pezzo da design nella vostra casa. Il modello non solo è piuttosto costoso, ma nel confronto diretto questa fotocamera sembra anche ingombrante. La plastica bianca e la parte anteriore rivestita di tessuto sono comunque affascinanti. Questo vale anche per l’immagine che la webcam offre. L’autofocus e i colori caldi convincono molto e inoltre, c’è anche il software gratuito della fotocamera di Logitech. Può essere inclinata a piacere e la StreamCam gestisce bene anche la controluce. Se siete disposti a spendere un po’ di più per un modello di design, questa è la scelta giusta.
Razer Kiyo

La Razer Kiyo si rivolge principalmente ai gamer che vogliono trasmettere live le loro sessioni di gioco. La risoluzione relativamente alta della fotocamera avvantaggia anche chi vuole semplicemente un’immagine più nitida di se stesso nei video meeting. L’anello illuminato intorno alla lente non è così utile nell’uso quotidiano. Razer fornisce anche un software gratuito che permette di regolare molte opzioni e anche la qualità dell’immagine.
Razer Kiyo Pro

Se non volete fare compromessi e avete necessità di un cambiamento, la Razer Kiyo Pro è un’ottima scelta. Si rivolge specificamente alle persone che hanno come obiettivo quello di trasmettere video più elaborati nella migliore qualità possibile, ma che sono alla ricerca di una soluzione facile da usare. La qualità dell’immagine, grazie al sensore incorporato, è al momento imbattibile anche in stanze scarsamente illuminate. Alcune funzioni sono accessibili solo tramite un software aggiuntivo, ma anche senza questo, la Kiyo Pro fa un’ottima impressione. Tutte queste qualità di certo non sono gratuite.
Tabella di confronto

- Funzionamento touch a 3 intenSità per la luce ad anello
- Prezzo-prestazioni
- Buona immagine
- Colori accesi
- La luce ad anello non serve a molto ed è accecante
- Colori con toni rossi troppo forti

- Con mini cavalletto
- Immagine stabile
- I colori sono poco vividi
- La gomma attira la polvere

- Design speciale con tessuto
- Può essere usata anche in formato verticale
- Robusta
- La plastica e i cavi sembrano venire da un negozio di ferramenta
- Ingombrante

- Alto livello di megapixel
- Anello luminoso con 12 intensità
- Alta qualità
- Immagine nitida
- Relativamente costoso
- Rende le persone nere se sono illuminate sul retro

- Immagine molto buona grazie alla grande capacità di correzione dell'immagine
- Colori piacevoli
- Cavo staccabile
- Trasferimento via USB 3.0
- Coperchio per la lente
- Molto pesante e ingombrante
- Le funzioni aggiuntive richiedono il software Razer
- Costosa

- Immagine nitida
- Colori piacevoli
- Buona qualità dell'immagine con poca luce
- Finitura di alta qualità
- Cavo staccabile
- Costosa
- Abbastanza pesante con il supporto
- Regolabile solo verticalmente
- Nessun microfono integrato

- Immagine nitida e colori eccellenti
- Registrazione in 4K
- Copri obiettivo
- Finitura di alta qualità
- Cavo staccabile
- Le funzioni aggiuntive richiedono il software Logitech
- Pesante

- Buona immagine
- Buona esposizione
- Leggera e compatta
- Lente con copertura integrata
- Ottimo rapporto qualità/prezzo
- Il microfono deve essere attivato in modo scomodo
- Regolabile solo verticalmente

- Immagine luminosa anche con poca luce
- Colori brillanti
- Supporto semplice da maneggiare
- Cavo staccabile
- Costoso
- La qualità dell'immagine è instabile
- Microfono non integrato

- Buona immagine
- Splendidi colori
- Supporto flessibile (incl. la possibilità di montaggio)
- Coperchio integrato per la lente
- Leggera
- Regolabile solo verticalmente
- Attacco un po' scomodo
- Nessun microfono integrato

- Immagine solida
- Colori vivaci
- Buona illuminazione
- Finitura di alta qualità
- Nessun copri obiettivo
- Reagisce lentamente
- Microfono molto silenzioso

- Immagine dettagliata e nitida
- Alta risoluzione
- Coperchio per la lente integrato
- Immagine scura
- Le macchie luminose possono essere oscurate
- Riproduzione dei colori talvolta innaturale

- Buona immagine
- Buoni risultati in condizioni di scarsa luminosità
- Coperchio agganciabile
- Leggermente sovra illuminata
- Regolabile solo verticalmente
- Colori un po' freddi

- Buona illuminazione
- Cavo staccabile
- Copertura lente inclusa
- Treppiede incluso
- Molto grande
- Immagine sgranata
- L'immagine tremola leggermente

- Copri obiettivo integrato
- Cavo staccabile
- Finitura elegante
- Costosa
- Immagine scarsa in condizioni di scarsa luminosità
- Leggero effetto tendente al verde
- Il microfono enfatizza troppo le S e i suoni sibilanti

- Relativamente buona in condizioni di scarsa luminosità
- Si graffia rapidamente
- Mette a fuoco lo sfondo

- Cavalletto
- La correzione automatica dell'illuminazione oscilla tra il chiaroscuro
- Immagine piuttosto sfocata

- Immagine utilizzabile
- Buona esposizione
- Compressione molto alta
- Microfono rumoroso
- Coprilente non facile da montare

- Copri obiettivo integrato
- Immagine nitida anche in condizioni di scarsa luminosità
- Colori gradevoli
- Molta luminosità
- Regolabile solo verticalmente
- Microfono scadente

- Leggera e compatta
- Immagine scura e sfocata
- Il supporto in gomma traballa e attira lo sporco
- Nessun cavo
- Nessuna copertura per la lente

- Immagini nitide
- Copri obiettivo
- Il coperchio della lente attira lo sporco
- Aree luminose sovrailluminate
- Immagine sgranata in alcuni punti
- Colori innaturali

- Immagine accettabile
- Colori vividi
- Poco nitida nel risultato
- Nessun copri obiettivo incluso

- Buona illuminazione con poca luce
- Con copri obiettivo
- Regolabile solo verticalmente
- Immagine dai bordi poco definita
- Microfono scadente

- Con copri obiettivo integrato
- Colori pallidi e freddi
- Regolabile solo verticalmente
- Microfono molto silenzioso

- Immagine e tono sufficiente
- Immagine debole
- La messa a fuoco deve essere regolata manualmente
- Non tollera la controluce

- Debole volume
- Colori giallastri

- Si adatta relativamente bene al portatile
- Buoni colori
- "Fish-eye" (grandangolo)

- Con copri obiettivo
- Istruzioni minime
- La gomma attira la polvere

- Piede flessibile
- Piccola
- Leggera
- Risoluzione bassa
- Molto antiquata

- Autofocus veloce
- Leggera
- La gomma attrae meno la polvere rispetto ad altri modelli
- Ottimo da portarsi in giro
- Immagine sgranata
- Non può essere avvitata sul treppiede
- Rende l'immagine nera quando è controluce
- Bassa risoluzione

- Leggera e compatta
- Microfono funzionante
- Copertura della lente integrata
- Immagine luminosa con poca luce
- Immagine sovraesposta
- Colori poco vividi
- Leggero effetto tendente al verde
- Regolabile verticalmente solo inclinando il treppiede

- Qualità del tono e dell'immagine accettabile
- Immagine di qualità scadente
- Ripresa molto ravvicinata
- Nessuna vite per il treppiede
- Nessuna copertura per la lente

- Buona risoluzione
- Colori naturali
- Nessuna copertura dell'obiettivo
- Richiede un'illuminazione ottimale
- Scarso rapporto qualità-prezzo
- Ripresa troppo scura

- Colori caldi
- Immagini di scarsa qualità
- Nessuna copertura
- La messa a fuoco deve essere regolata manualmente
- Suono della registrazione ovattato
- Regolabile solo verticalmente
Cosa è importante in una webcam
Chiunque abbia un computer portatile, un laptop, conosce la webcam integrata nella parte superiore dello schermo. La qualità della sua immagine è spesso scarsa e di solito non può nemmeno competere con gli smartphone più economici. Coloro che hanno un PC all-in-one a casa sono spesso confrontati con lo stesso problema e addirittura chi ha il classico PC desktop non ha alcuna fotocamera sulla loro scrivania. Pertanto, ha senso cercare una webcam con una migliore qualità dell’immagine.
Il vantaggio di una webcam esterna è che può fornire un’immagine molto più nitida con una risoluzione leggermente superiore. Il fatto che la risoluzione non sia così alta come quella di una telecamera interna di uno smartphone permette al flusso video di non consumare troppi dati, il che a sua volta influisce sulla qualità del video.
Come piccolo esempio, è sufficiente guardare la fotocamera di un laptop. Questo di solito offre 0.9 megapixel a 1.280 x 720 pixel (720p) producendo un’immagine sfocata. Un aumento a 2,1 megapixel con 1.920 x 1.080 pixel (1.080p) è sufficiente per produrre un’immagine HD nitida con molti dettagli.

Se investite un po’ di soldi, si possono migliorare significativamente la qualità delle video chiamate. A seconda del modello, le funzioni aggiuntive o il software del produttore offrono alcuni extra che non sono disponibili con una telecamera fissa. Un vantaggio in più è che la telecamera può essere semplicemente rimossa dal PC dopo l’uso, il che garantisce una certa sicurezza e privacy.
Impostazione e configurazione
Una webcam dovrebbe essere facile da attaccare al proprio monitor e fornire poi una presa salda. In questo modo, è possibile girare e regolare l’obiettivo senza rischio di muovere la posizione dell’intera fotocamera. Se possibile, la posizione dovrebbe essere scelta in modo che l’immagine non sia contro luce.
Idealmente, la webcam è già pronta all’uso
Coloro che comprano una webcam per il loro PC non vogliono passare molto tempo a installarla. Idealmente la webcam, collegata a una porta USB è già pronta all’uso. In certe circostanze, tuttavia, può essere utile impostare le caratteristiche iniziali, così da prendere dimestichezza con un software video. Questo passaggio di solito non è necessario per semplici video chiamate via Skype o Zoom.
Messa a fuoco e qualità dell’immagine
Le semplici webcam e anche le fotocamere frontali degli smartphone hanno spesso solo una gamma di messa a fuoco fissa. Questo significa che si può sedere solo a una certa distanza dalla macchina fotografica perché l’immagine appaia nitida. Alcune fotocamere economiche hanno una messa a fuoco manuale, dove si mette a fuoco manualmente la propria immagine grazie a una ruota intorno all’obiettivo, chiamata ghiera. Le buone webcam lo fanno automaticamente e regolano la messa a fuoco mentre ci si muove avanti e indietro. Alcuni di loro riconoscono anche quando ci sono più persone nella foto e allargano la sezione dell’immagine in modo da poterne integrare di più.
Molti aspetti giocano un ruolo nella qualità dell’immagine, ma il gusto personale è alla fine il fattore decisivo. Quasi tutti i modelli che abbiamo testato hanno diversi punti di forza e di debolezza, per esempio nella riproduzione dei colori o nel modo in cui affrontano l’effetto controluce. Le funzioni spesso promesse, come la correzione automatica dell’illuminazione, non sempre funzionano in modo soddisfacente o solo con il software del produttore.
Diverse webcam per diverse esigenze
Ci sono ora molti modi per comunicare su Internet. Programmi di video chat come Skype, Zoom, Microsoft Teams e molti altri sono già diventati comuni. Una semplice webcam che trasmette la propria immagine in modo affidabile e con una buona qualità è perfettamente adeguata a questo scopo. Molti modelli sono anche dotati di un microfono incorporato. Il software extra non è necessario perché la webcam funziona senza problemi con i comuni programmi dei computer.
Un microfono extra ha senso solo per un uso professionale
Tuttavia, se volete caricare i video su YouTube o usare piattaforme di streaming come Twitch, dovreste investire qualcosa in più e usare una telecamera di alta qualità e un microfono extra. Inoltre, può essere necessario in questo caso che la webcam non sia semplicemente fissata allo schermo, ma posizionata su un treppiede ad un angolo di visione migliore.
Si ha bisogno di un software extra?
L’applicazione fotocamera di Windows rende facile provare qualsiasi webcam. Inoltre, semplici impostazioni come la luminosità o il contrasto possono essere fatte anche nelle impostazioni di Skype e altri programmi. Se si vuole regolare l’immagine sotto più aspetti, non si può evitare di usare il software. Tuttavia, solo alcuni produttori, come Logitech con “Logitech Capture” o Razer con “Razer Synapse”, forniscono un software proprio più completo. Con Logitech Capture, molte regolazioni possono essere fatte prima della registrazione e si possono caricare i video su varie piattaforme o eseguire direttamente il live in streaming.
Uno strumento molto potente, ma non esattamente semplice, è l'”Open Broadcaster Software” OBS, disponibile gratuitamente, che è usato da molti Lets player e Live streamer. Tuttavia, vale la pena cominciarlo a usare solo se si ha già una certa esperienza nel campo del video streaming.
La migliore: Vitade 960A Pro
Il nostro modello preferito è la Vitade 960A Pro. Offre tutto ciò che ci si aspetta da una webcam e rimane in una fascia di prezzo accettabile: la miglior webcam del test. L’immagine è nitida e anche i microfoni fanno un buon lavoro. È facile da attaccare a uno schermo e può anche essere avvitata anche su un treppiede. Per il funzionamento non si ha bisogno di installare driver o software aggiuntivi. Quelli a cui non infastidiscono i colori un po’ scuri saranno molto soddisfatti di questo prodotto.

Vitade dà alla sua webcam un design rotondo e aggiunge un anello luminoso che può essere regolato su tre livelli di luminosità o disattivato tramite una superficie touch posizionata frontalmente. La parte superiore della webcam facile da impugnare può essere ruotata in tutte le direzioni e inclinata dall’alto verso il basso. La regolazione manuale dell’obiettivo non è necessaria, poiché la fotocamera mette a fuoco automaticamente l’oggetto dell’immagine.
Il supporto è adatto per poggiare la webcam sul tavolo in modo stabile. Un meccanismo pieghevole permette anche di attaccare la Vitade a schermi di diverso spessore. Un piccolo piede e un ampio braccio forniscono la flessibilità necessaria affinché la webcam trovi il supporto richiesto ovunque. Se volete, potete anche usare un treppiede, dato che il produttore ha anche pensato a un collegamento con vite che in questo caso è più idoneo.
La Vitade 960A Pro è collegata al PC o al portatile tramite un lungo cavo USB. Una volta collegata, la webcam è immediatamente pronta all’uso e non richiede ulteriori installazioni.
Buona immagine e ampio campo visivo
Nell’uso quotidiano, la webcam convince con colori caldi e un campo visivo abbastanza ampio. Questo significa che nell’immagine possono essere sedute più persone e che queste sono facilmente riconoscibili. Questo vale anche per lo sfondo, che è un fattore importante quando si imposta la webcam. Gli oggetti e gli sfondi scuri mostrano meno dettagli delle aree luminose con contrasti più forti.
In condizioni di luce più moderate, gli oggetti sullo sfondo si presentano con bordi un po’ sfocati. Anche le strutture fini, come i capelli, non sono più ben delineate. In questo caso l’anello illuminato aiuta nel mettere in luce meglio il proprio volto. Tuttavia la luce ambientale non deve essere troppo forte, altrimenti quella della fotocamera non avrà abbastanza potenza per fare la differenza.
Se è molto buio, l’anello luminoso della webcam è appena sufficiente per illuminare il proprio viso. L’immagine attorno invece rimane in gran parte nera, per cui bisogna sedersi abbastanza vicino per essere ben riconosciuti. La cosa migliore da fare è fornire un’illuminazione normale quando si usa il dispositivo. Una stanza illuminata dalla luce del giorno è assolutamente l’ideale.
Con questa webcam, il produttore si rivolge principalmente agli utenti che sono alla ricerca di una sostituzione della webcam interna del loro notebook o hanno bisogno di una fotocamera esterna per il loro PC. Funziona senza problemi con Windows 10 e può essere utilizzata anche su computer Apple. Inoltre, sono supportati i sistemi Linux e i tablet Android, e può anche essere utilizzata persino su una Xbox.
Se si collega la 960A Pro al PC, viene immediatamente riconosciuta e può essere utilizzata senza installare driver o software aggiuntivi. Varie app con fotocamera, così come Skype, Discord, Microsoft Teams, Slack e molte altre app di video chat hanno funzionato nel test senza problemi.
Tuttavia, chi si occupa più intensamente dello streaming video e dei video per YouTube deve ricorrere a un software disponibile gratuitamente su Internet. Vitade non fornisce il proprio software e non offre alcun download a tal proposito. Da qui la nostra raccomandazione di acquistare questa webcam principalmente per le video chat. La webcam Vitade 960A Pro funziona anche in modo molto affidabile con il software gratuito Open Broadcaster OBS.
Svantaggi?
Come già accennato, la Vitade 960A Pro non offre il proprio software con cui è possibile regolare in qualche modo la fotocamera o l’immagine. Se volete farlo, dovete accontentarvi di uno dei numerosi programmi disponibili su Internet. Questo potrebbe essere usato, per esempio, per schiarire parti dell’immagine che sono troppo scure con la Vitade.
Se usate spesso la webcam di sera o in condizioni di scarsa illuminazione, l’anello luminoso con tre intensità potrebbe anche essere un po’ troppo debole. In questo caso, nessun software aiuterà, ma sarà necessaria l’aggiunta di una lampada in più sul tavolo.
Alternative
Se state cercando una webcam, troverete rapidamente numerose offerte. Tra le seguenti alternative alla nostra preferita, tuttavia, la maggior parte delle persone troverà una webcam adatta alle proprie esigenze e potrà così risparmiare il proprio tempo.
Buona alternativa: Logitech C922 Pro Stream
La Logitech C922 Pro Stream si rivolge principalmente agli streamer, ma la telecamera è anche rivolta a chiunque voglia fare più di una semplice video chiamata con la propria webcam. Con il suo grande rivestimento in gomma e il meccanismo pieghevole, il supporto fornisce una presa salda sia sullo schermo del laptop che sul monitor del PC.

I piedini attirano magicamente la polvere, e si nota particolarmente quando la videocamera viene montata e smontata di frequente. Un’altra opzione presente è il treppiede in dotazione, sul quale la fotocamera può essere semplicemente avvitata.
La qualità dell’immagine della C922 Pro è nitida e i colori appaiono piuttosto caldi. Anche le registrazioni video riescono molto bene e, secondo Logitech, possono essere registrate in FullHD (1080p) con 30 frame al secondo e in HD (720p) con 60 frame al secondo. Inoltre, la telecamera Logitech può anche distinguere oggetti i cui colori sono abbastanza simili tra loro senza sfocare l’immagine. Nell’app fotocamera di Windows, la sezione delle immagini è leggermente più piccola che nella nostra preferita.
Se siete interessati allo streaming, il software “Logitech Capture” è un modo semplice per iniziare. Il programma può essere scaricato gratuitamente, ma funziona solo con alcune webcam Logitech. Qui, la sezione dell’immagine può essere ingrandita e si possono fare alcune regolazioni. Tuttavia, Logitech sblocca la maggior parte delle funzioni solo dopo aver creato un account. Se state cercando solo una webcam per Skype e simili, la Logitech C922 Pro Stream è un po’ troppo grande.
Design alternativo: Logitech Streamcam
La webcam Logitech StreamCam è dotata dello stesso meccanismo pieghevole della C922 Pro. Tuttavia questo modello è molto meno suscettibile allo sporco, ma fornisce una presa altrettanto buona sul bordo dello schermo.

La fotocamera riconosce se viene utilizzata in formato verticale o orizzontale e ruota l’immagine in modo che, ad esempio, occupi l’intera superficie dello schermo dell’interlocutore.
Nell’applicazione della fotocamera di Windows, i colori appaiono più caldi che sul C922 Pro, ma non così caldi come sul nostro preferito. D’altra parte, i bordi del soggetto nella foto sono ben delineati e i dettagli sono ancora chiaramente visibili anche nelle aree un po’ più scure dell’immagine. La webcam Logitech tuttavia non reagisce molto bene a una luce non uniforme. Questo si traduce in macchie bianche sui toni della pelle, con la conseguenza che i volti sembrano brillare. Per una buona immagine, con questo modello è molto importante la posizione dove si riprende.
La Logitech StreamCam supporta anche il software “Capture” del produttore. In questo caso si possono provare regolazioni maggiori rispetto a quello che permettono le opzioni di impostazione dei vari programmi di chat. Chiunque voglia avere un assaggio del mondo dello streaming con questo modello è ben servito. Se volete una webcam di alta qualità per le video chat, questa webcam è una buona scelta.
Ideale per i gamer: Razer Kiyo
Il produttore di accessori per gaming Razer si rivolge con la webcam Kiyo anche agli streamer e soprattutto ai gamer. Ma qui c’è spazio anche per chi vuole un’immagine particolarmente nitida nelle videochiamate. La risoluzione di quattro megapixel è ancora molto bassa rispetto agli smartphone, ma questo valore è abbastanza alto per una webcam e gli oggetti appaiono molto più nitidi nell’immagine. I colori sono più naturali, anche se un po’ più scuri rispetto agli altri modelli da noi preferiti.

Intorno alla lente della Razer Kiyo c’è un anello luminoso che può essere attivato a diverse intensità. Per fare questo, il bordo della fotocamera deve essere girato. Questa illuminazione si nota solo se si è quasi seduti al buio. L’anello LED non offre luce a sufficienza per contribuire alla luminosità durante le ore di luce diurna.
La webcam di Razer non se la cava bene con la controluce. Il sistema automatico cerca di compensare, ma alla fine non mette a fuoco la persona davanti all’obiettivo, che si perde nello sfondo luminoso. Tuttavia, un aggiornamento del firmware dovrebbe essere in grado di eliminare queste difficoltà.
Si può inoltre scaricare il software gratuito per la webcam Kiyo da Razer. Questo si chiama “Synapse 3” e permette di regolare manualmente valori come la luminosità, il contrasto e la saturazione. Sono disponibili vari profili, per esempio, per un’immagine calda o più fredda.
Se i soldi non contano: Razer Kiyo Pro
Razer ha fatto un passo avanti con la Kiyo Pro rispetto alla nostra raccomandazione per gamer. Nonostante i soli 2,1 megapixel ad una risoluzione massima di 1080p e 60 fps, l’immagine è estremamente nitida e i colori sembrano buoni. Il punto forte in assoluto è il sensore di luce incorporato, che produce una buona immagine anche in condizioni di luce molto scarsa.
La Kiyo Pro comunque non può fare magie, e in ambienti scuri l’immagine diventa un po’ sgranata. In termini di illuminazione, nessun’altra webcam nel test può tenere il passo. Anche il microfono integrato della telecamera offre risultati accettabili e il suono è sufficientemente intelligibile per le videoconferenze. Un microfono extra per lo streaming e i Let’s Player è comunque raccomandato.

Se volete ottenere il pieno potenziale da questa webcam, non potete evitare di installare il software gratuito “Synapse” di Razer. Qui, funzioni aggiuntive come l’HDR possono essere attivate per ulteriori miglioramenti dell’immagine e ulteriori angolazioni. Al momento, però, il programma è disponibile solo per Windows. Anche senza queste piccole correzioni, la Kiyo Pro è assolutamente raccomandabile.
Sullo schermo di un portatile, la Kiyo Pro sembra di grandezza eccessiva. A causa del suo peso, il portatile deve avere delle cerniere molto stabili, altrimenti, lo schermo potrebbe gradualmente inclinarsi all’indietro. Per una regolazione flessibile, il telaio della webcam ha una filettatura per un treppiede. Inoltre, il dispositivo può essere svitato dal telaio, il che rende accessibile un altro filo del treppiede direttamente sotto la fotocamera.
Ci piace anche il fatto che il cavo può essere rimosso. Una copertura dell’obiettivo è inclusa, e insieme alla custodia fa sembrare la webcam, l’obiettivo di una macchina fotografica.
A noi ci ha infastidito oltre al peso e alle dimensioni anche l’autofocus. Non sempre riesce a decidere come regolarsi e quindi ci mette un po’ di più a rimettersi a fuoco. Secondo Razer, questo problema sarà risolto con un futuro aggiornamento del firmware.
Dove molti altri produttori ostentano risoluzioni elevate come 2K o 4K, Razer si concentra sull’essenziale. Una registrazione in Full HD è perfettamente sufficiente nella maggior parte dei casi, soprattutto quando si tratta di streaming. Per risoluzioni più alte, sono comunque necessari un computer potente e un’ottima connessione internet con un’alta larghezza di banda. L’interfaccia USB 3.0 integrata assicura registrazioni di alta qualità costante senza scatti e senza compressione del video. Una qualità d’immagine costantemente buona, batte una risoluzione inutilmente alta.
Tuttavia, la buona qualità, la lavorazione e le caratteristiche che la rendono unica sul mercato, identificano la webcam attualmente una delle migliori nonostante il suo prezzo. Se siete disposti a pagare un po’ di più, la Razer Kiyo Pro è una webcam assolutamente eccezionale per ogni uso.
La concorrenza
Dell UltraSharp Webcam
Con la sua forma cilindrica, la webcam Dell UltraSharp sembra una piccola telecamera di sorveglianza. Se non fosse per alcune mancanze, avrebbe quasi sostituito la Razer Kiyo Pro come nostra raccomandazione. L’UltraSharp è davvero all’altezza del suo nome, perché la sua immagine è eccezionalmente nitida. È una delle poche webcam che offre una risoluzione fino a 4K. I colori sono riprodotti bene e anche in condizioni di scarsa luce tutto ciò che si vede nell’immagine è facile da identificare.
Nella sua scocca in metallo, la fotocamera offre un’impressione di alta qualità. Due supporti, uno per il monitor e uno con un filo per il treppiede, possono essere facilmente scambiati tramite un attacco magnetico. Anche il copriobiettivo funziona magneticamente. Sfortunatamente, la webcam non può essere regolata orizzontalmente senza un treppiede aggiuntivo. Il passaggio dei cavi attraverso il supporto è poco pratico per i monitor che hanno una scocca leggermente più spessa. La webcam Dell UltraSharp non ha un microfono integrato.
Logitech Brio
La Logitech Brio è una webcam che offre una risoluzione 4K, ha un’immagine nitida ed è più compatta della nostra preferita Kiyo Pro. La Brio risale al 2017 e, tecnicamente parlando, ha qualche anno di vita. Quando si tratta di compensare le condizioni di scarsa illuminazione, questo modello non può competere con la Kiyo Pro. Ha una modalità in Full HD e può attivare anche quella HDR tramite il software “Logi Capture”. In termini di prezzo, è nella fascia superiore, ma ancora qualche euro in meno rispetto al modello di punta di Razer. La Logitech Brio è una delle migliori webcam che si possono comprare oggi.
Microsoft Modern Webcam
La nuova webcam Modern di Microsoft può finalmente sostituire i vecchi modelli. La webcam compatta e leggera produce un’immagine nitida e ben esposta con colori realistici in situazioni quotidiane a un buon prezzo. È presente un copriobiettivo. La webcam può essere regolata solo verticalmente. Per poter utilizzare il microfono integrato, bisogna prima scaricare il Microsoft Accessory Center, attraverso il quale il microfono può essere attivato.
Elgato Facecam
Elgato Facecam vuole concentrarsi sulle cose più importanti e fa a meno di un microfono integrato. Il sensore incorporato offre un’immagine nitida con colori relativamente caldi e un buon bilanciamento del bianco, grazie alla grande esposizione anche in condizioni di scarsa luminosità. Sfortunatamente, questo non funziona sempre in modo affidabile. La qualità dell’immagine varia, soprattutto in combinazione con il software che viene fornito con la webcam e i profili memorizzabili.
Poly EagleEye Mini
La Poly EagleEye Mini registra video di buona qualità, anche se l’immagine è un po’ sfocata. I colori sono buoni e sono abbastanza realistici. Sfortunatamente, non c’è un microfono integrato. Il copriobiettivo integrato è una bella soluzione per la privacy. Sfortunatamente, la fotocamera non può essere semplicemente agganciata allo schermo, ma si deve montare prima una staffa. Il supporto può essere usato in modo flessibile, ma tutto sommato rende la gestione inutilmente complicata.
Il test passo per passo
Ogni fotocamera è stata testata nelle stesse condizioni di luce con l’applicazione Windows Camera. Una o due persone e uno sfondo vario erano nella foto sempre visibili. Sono stati valutati la riproduzione dei colori, la nitidezza dell’immagine e l’aspetto naturale o artificiale degli oggetti e dei volti. Poi le nostre webcam di prova hanno dovuto resistere alla controluce e sono state provate anche le luci fioche del soggiorno di sera.
È stato poi dato spazio anche al software del produttore nel caso in cui era presente. Decisivo è stato per noi quanto semplice fosse usarlo e se la scelta di non integrarlo nell’uso della webcam influenzasse il risultato finale.
Domande più frequenti
Di quali programmi necessita una webcam?
Quasi tutte le webcam funzionano in Windows con l’app fotocamera integrata di Microsoft. Per Mac e Linux bisogna controllare prima se la telecamera supporta il sistema operativo corrispondente.
Lo stesso vale per qualsiasi software aggiuntivo del produttore della webcam, che spesso fornisce funzioni extra come l’HDR o angoli di immagine alternativi.
Dove si dovrebbe posizionare la webcam?
Per il miglior risultato dell’immagine, la webcam non dovrebbe essere puntata verso una finestra o un’altra fonte di luce, altrimenti il contenuto effettivo dell’immagine risulterebbe troppo scuro. Forti fonti di luce dietro la macchina fotografica possono a loro volta portare a macchie luminose sui volti.
Ideale sarebbe la luce indiretta in un ambiente ben illuminato. Per le videoconferenze, è appropriato e buona regola avere la webcam posta di fronte a voi all’altezza degli occhi.
Di quale risoluzione ha bisogno una webcam?
Lo standard odierno delle webcam è 1080p (full HD), che di solito si ottiene con 2,1 megapixel. Risoluzioni più piccole possono di solito essere impostate nel software della fotocamera. Risoluzioni più alte come 2K/1440p o 4K/2160p sono buone, spesso solo per le registrazioni dei video.
Affinché una risoluzione molto alta sia utile anche per le videoconferenze e lo streaming, deve essere disponibile una buona connessione internet. Per una riproduzione delle immagini particolarmente fluida, le webcam con 60 fps (fotogrammi al secondo) sono una buona scelta.