Le schede SD sono usate principalmente per le fotocamere digitali o reflex, ma anche per le videocamere. Tuttavia esse possono essere utilizzate anche come estensioni di memoria per i computer portatili, ma, sono troppo grandi per gli smartphone. Ecco perché entrano in gioco poi le micro SD.
Leggi il nostro test sulle migliori schede micro SD.
Abbiamo esaminato la maggior parte delle schede SD disponibili sul mercato e in totale siamo arrivati a testare 36 schede SD. Inizialmente ci siamo limitati a schede di memoria con una capacità di 64 gigabyte, perché questa alternativa offriva il miglior rapporto prezzo/capacità ed era anche la più richiesta. Attualmente però abbiamo osservato che la scelta per la maggior parte degli utenti ricadeva sulle versioni da 128 gigabyte, ed è per questo che abbiamo testato anche le versioni con tale memoria.
I modelli con 256 o 512 gigabyte di solito raggiungono risultati di test molto simili alle versioni da 64 e 128 gigabyte e probabilmente sono anche più veloci. Quindi, se avete bisogno di più spazio di archiviazione, potete acquistare comunque seguendo i nostri consigli, ma scegliendo la capacità di memoria desiderata.
I nostri consigli in breve
La nostra prima raccomandazione è la scheda SD UHS-II Lexar Professional 1667x con 128 gigabyte, perché offre risultati eccellenti in tutte le aree. Promette una velocità di lettura molto alta e una di scrittura che è sufficiente anche per le registrazioni 4K. È disponibile per un prezzo particolarmente basso di 43 euro, rendendola così un prodotto consigliato per il rapporto qualità-prezzo. Naturalmente, mostra la sua piena velocità solo in dispositivi compatibili con UHS-II.
Se volete spendere meno della metà per una scheda di memoria SD decente, potete optare per la scheda più economica nel test, la Kingston Canvas Select Plus. Offre valori comunque molto buoni al prezzo più basso, che sono sufficienti per le registrazioni in 4K e foto semi-professionali.
Vale la pena dare un’occhiata anche alla scheda SD più veloce e più costosa del test: la Sony SF-M128 (UHS II). Questa offre i migliori punteggi in tutte le categorie valutate nel test ed è quindi adatta anche per i compiti più esigenti. Con essa si può anche registrare materiale video 8K. Il suo punto di forza, tuttavia, sta nella sua estrema velocità di lettura. Al momento del test, la SF-M128 costava il doppio della nostra preferita, ma i prezzi delle schede SD sono estremamente variabili.
Tabella di confronto
- Velocità di scrittura estremamente elevata
- Tempi di accesso molto brevi
- Alta velocità di lettura
- Velocità massima solo nei dispositivi UHS-II
- Alta velocità di lettura e scrittura
- Tempi di accesso brevi
- Alta velocità di scrittura
- Tempi di accesso brevi
- Rapida velocità di lettura
- Costosa
- Velocità massima solo nei dispositivi UHS-II
- Velocità di lettura molto alta
- Velocità di scrittura molto alta
- Tempi di accesso molto rapidi
- Velocità di scrittura estremamente elevata
- Tempi di accesso molto brevi
- Alta velocità di lettura
- Velocità massima solo nei dispositivi UHS-II
- Alta velocità di lettura
- Velocità di scrittura molto alta
- Tempi di accesso rapidamente brevi
- Velocità di scrittura molto alta
- Tempi di accesso molto brevi
- Velocità di lettura estremamente elevata
- Costosa
- Velocità massima solo in dispositivi UHS-II
- Velocità di scrittura molto alta
- Tempi di accesso molto brevi
- Velocità di lettura estremamente elevata
- Velocità di lettura estremamente elevata
- Velocità di lettura estremamente elevata
- Velocità di scrittura molto alta
- Velocità di lettura estremamente elevata
- Velocità di scrittura molto alta
- Tempi di accesso molto brevi
- Disponibilità sul mercato ridotta
- Velocità di lettura estremamente elevata
- Lenta nei tempi di scrittura
- Velocità di lettura elevata
- Velocità di lettura estremamente elevata
- Velocità di scrittura molto alta
- Tempi di accesso molto brevi
- Velocità di lettura non ottimale per UHS-II
- Velocità massima solo nei dispositivi UHS-II
- Buoni tempi di lettura e di scrittura
- Tempi di accesso lunghi
- Costosa
- Velocità di lettura elevata
- Velocità di scrittura molto alta
- Tempi di accesso lunghi
- Velocità di lettura elevata
- Lenta nella scrittura
- Costosa per quello che offre
- Lenta sotto ogni aspetto
- Economica
- Lenta sotto ogni aspetto
- Lenta sotto ogni aspetto
- Troppo costosa
- Lenta sotto ogni aspetto
- Estremamente costosa
- Lenta sotto ogni aspetto
- Estremamente costosa
- Lenta sotto ogni aspetto
- Economica
- Lenta sotto ogni aspetto
- Lenta sotto ogni aspetto
- Troppo costosa
- Molto veloce nei tempi di accesso
- Economica
- Lenta nei tempi di scrittura e lettura
- Molto veloce nei tempi di accesso
- Lenta nei tempi di scrittura e lettura
- Veloce nei tempi di lettura e scrittura
- Lenta nei tempi di accesso
- Per il prezzo offre poco
- Molto veloce nei tempi di lettura e scrittura
- Economica
- Veloce nei tempi di lettura
- Lenta nei tempi di scrittura
- Veloce nei tempi di accesso
- Lenta nei tempi di scrittura e lettura
- Lenta nei tempi di scrittura e lettura
- Tempi di accesso troppo lunghi
A cosa prestare attenzione per l’acquisto di una scheda SD
Quando si acquista una scheda di memoria SD, la cosa principale su cui prestare attenzione è la velocità di archiviazione.
Per le telecamere, la velocità di scrittura è importante
La velocità di scrittura è particolarmente importante per le riprese continue o le registrazioni 4K. Più velocemente la scheda memorizza i dati, più immagini continue si possono scattare in poco tempo.
La maggior parte delle fotocamere hanno un buffer dati veloce in cui le foto scattate vengono memorizzate prima temporaneamente. Ciò che conta in questo caso è quanto velocemente le foto vengono trascritte dal buffer alla scheda, liberando spazio sulla fotocamera per gli scatti successivi. Più è veloce la trascrizione meno vi è pericolo che i dati si perdano, soprattutto se si sta registrando un video ad alta risoluzione, in quanto può succedere che la scheda non tenga il passo con la memorizzazione.
Molto meno importante è la velocità di lettura, cioè la velocità con cui la scheda SD fornisce su richiesta i dati memorizzati su di essa. Abbiamo anche preso in considerazione il tempo di accesso, ma solo in piccola parte. Con i modelli lenti tuttavia, ci vuole molto tempo se si vuole copiare l’intero archivio di foto sul disco rigido del computer in una sola volta.
Oltre alla velocità, il secondo criterio per noi importante era, ovviamente, il prezzo. Di regola, le schede veloci sono sempre un po’ più costose perché sono nuovi modelli. Se volete risparmiare, potete trovare buone schede di memoria SD nella fascia di prezzo più bassa che possono far fronte a richieste elevate come i video 4K durante la scrittura e la lettura dei dati. I modelli di punta, spesso costosi, continuano a distinguersi con prestazioni di trasferimento superiori e particolarità come UHS-II.
Tuttavia, se una scheda di memoria è davvero buona, spesso diventa evidente solo nell’uso a lungo termine. Ecco perché abbiamo preso in considerazione anche le valutazioni dei clienti. I modelli con molte recensioni negative non sono state considerate per noi come vincitori del test, anche se i risultati del test erano buoni.
SD, SDHC, SDXC. Quali sono le differenze?
Quasi tutte le fotocamere digitali utilizzano schede SD per memorizzare i file. Un terabyte di dati può essere salvato su schede di memorie che hanno una grandezza di 32 x 24 millimetri. Le schede micro-SD più piccole sono invece usate principalmente come estensioni di memoria per smartphone e tablet e contengono una capacità massima di 512 gigabyte.
Le schede SD e micro SD sono compatibili tra loro. Questo significa che si può anche utilizzare una scheda micro SD in uno slot per schede SD. Tuttavia, per farlo è necessario un adattatore, che è incluso in molte schede micro-SD. Quindi potete usarle in diversi modi.
Negli ultimi anni, i produttori di schede SD hanno lanciato nuovi modelli con lo scopo di soddisfare le richieste di maggiore spazio di archiviazione e maggiori velocità di trasferimento per la scrittura e la lettura dei dati.
Il limite è di 1 terabyte
Lo standard SD originale prevedeva una dimensione massima della scheda di 2 gigabyte. Troppo poco al giorno d’oggi. Pertanto, i produttori hanno concordato ulteriori standard con capacità più elevate. Le schede SDHC (“HC” sta per “High Capacity”) hanno una dimensione tra 4 e 32 gigabyte, le schede SDXC (“XC” sta per “eXtended Capacity”) sono disponibili in dimensioni da 48 gigabyte a un massimo di 2 terabyte. Tuttavia, le più grandi schede di memoria attualmente in uso raggiungono “solo” 1 terabyte, quindi c’è ancora un certo margine di miglioramento per il futuro.
È importante sapere che non tutti gli standard sono compatibili con tutti i dispositivi con uno slot SD. Questo perché vengono utilizzati diversi sistemi di file. Le schede SDXC possono essere utilizzate solo con dispositivi che supportano esplicitamente SDXC. Il logo corrispondente si trova spesso all’esterno, altrimenti vi consigliamo di dare un’occhiata alla scheda tecnica del produttore o alle istruzioni per l’uso.
Le schede SDHC, invece, si adattano senza problemi ai dispositivi che supportano SDHC e SDXC. Le normali schede SD, invece, funzionano su tutti i dispositivi. Tuttavia, da tempo non c’è più motivo di comprare una normale scheda SD con un massimo di 2 gigabyte di spazio di archiviazione, perché i modelli SDHC e SDXC sono ormai economici. Inoltre, le normali schede SD sono di solito piuttosto lente.
UHS-I, UHS-II e classi di velocità
Questo ci porta al secondo punto di analisi: le velocità di trasferimento. La regola generale dice che le schede veloci possono mostrare il loro vantaggio di velocità solo in dispositivi veloci. Per assicurare che gli utenti comprino la giusta scheda di memoria SD per la loro fotocamera digitale o il loro smartphone, i produttori hanno anche concordato degli standard uniformi per quanto riguarda il trasferimento dei dati.
Per fare questo, dovete prima sapere che ci sono due standard di trasferimento. Quella più vecchia si chiama “Normal/High Speed” ed è simboleggiata sulla scheda di memoria da un cerchio aperto sul lato destro con un numero all’interno. Questo numero, chiamato “Speed Class”, indica la velocità minima alla quale la scheda può immagazzinare dati.
Un 2 sta per 2 megabyte al secondo (MB/s), un 10 per 10 MB/s. In mezzo, ci sono le “classi di velocità” 4 e 6. Tutti i modelli attuali appartengono ora alla classe di velocità 10.
Lo standard di trasferimento più recente è chiamato “Ultra High Speed” o “UHS” in breve ed è a sua volta suddiviso in UHS-I, UHS-III e UHS-II. Quest’ultimo sta diventando sempre più determinante, poiché le schede SD corrispondenti sono sempre più accessibili e il numero di dispositivi che supportano lo standard continua ad aumentare.
I fotografi che vogliono scattare molte foto continue con macchine fotografiche costose o i registi di video 8K beneficiano già dello standard UHS-II. Anche se le specifiche UHS-III sono già state pubblicate nel febbraio 2017, non ci sono ancora schede di memoria che supportano questo standard.
UHS-I esiste solo tra le schede SDHC e SDXC, che sono quindi etichettate I (o II per UHS-II). Le normali schede SD generalmente non supportano lo standard UHS.
Come lo standard di trasferimento “Normal/High Speed”, i produttori dividono anche UHS in classi di velocità. Tuttavia, ce ne sono solo due: 1 e 3. Il simbolo corrispondente assomiglia a una U con il numero 1 o 3 dentro. Moltiplicando il numero per 10 si ottiene la velocità di scrittura minima garantita dal produttore. Questo dato è trascurabile per le attuali schede, perché in pratica esse offrono molto di più. Come per la classe di velocità, quando un nuovo modello arriva sul mercato, questa corrisponde a un UHS 3.
Per poter utilizzare la piena velocità di una scheda di memoria SD, il dispositivo, ad esempio la fotocamera digitale, deve essere in grado di gestire gli standard di trasferimento corrispondenti. Il manuale fornisce dettagli per questo. In pratica, tutte le schede UHS supportano anche il vecchio standard “Normal/High Speed”. Quindi non dovete preoccuparvi che una scheda attuale non funzioni in una vecchia fotocamera. Semplicemente non potrete usare lo standard UHS per il trasferimento dei dati, che è potenzialmente più veloce.
L’unica eccezione è per le schede UHS, comunque modelli SDHC o SDXC, che non funzionano in un dispositivo approvato solo per le normali schede SD. Tuttavia, questo non ha nulla a che fare con gli standard di trasferimento ma è, come già descritto sopra, un problema del file system con cui è formattata la scheda.
Noi riteniamo che non si possa più giustificare l’acquisto di una scheda SD che funzioni più lentamente della classe di velocità 10 con il prezzo di commercio. Se si aggiungono solo pochi euro, si possono già ottenere schede UHS-I con velocità di trasferimento ancora più elevate. Anche se la fotocamera non supporta UHS, state investendo nel futuro, perché la prossima fotocamera sarà sicuramente compatibile con UHS.
Le schede che possono memorizzare e recuperare i file così rapidamente, sono in grado di gestire con facilità l’alta risoluzione, lo scatto continuo ad alta velocità e i video Full HD. La maggior parte delle schede UHS può anche supportare l’archiviazione di video Ultra HD in risoluzione 4K. In particolare ne beneficiano i fotografi e i professionisti.
Video speed class
A proposito di professionisti: per loro le case produttrici di schede mettono in commercio sempre più spesso la cosiddetta Video Speed Class, che si può leggere direttamente sulla confezione o sulle schede di memoria. Il simbolo consiste in una V e un numero. Con questa dicitura sottolineano quanto la scheda SD sia adatta alla registrazione di video ad alta o altissima risoluzione.
Per i video 4K è necessario almeno V30
La classe di velocità più piccola è la V6, che è adatta solo per i video in risoluzione standard a causa della velocità di scrittura limitata di 6 MB/s. Si trovano poi le classi V10, V30, V60 e V90 con 10, 30, 60 e 90 MB/s. La più comune è attualmente la V30, che è adatta per i film 4K. V60 e V90 sono destinate a registrazioni 8K a risoluzione ancora più alte, attualmente ancora un sogno anche per molti professionisti.
A proposito il nostro test ha dimostrato che le schede V30 possono raggiungere velocità nella pratica superiori ai 60 MB/s.
Osservazioni sui prezzi
Nel corso del test abbiamo notato enormi cambiamenti di prezzo per alcune schede. Dato che facciamo attenzione anche al rapporto prezzo-prestazioni, abbiamo dovuto considerare “stabile” il prezzo delle schede. È quindi possibile che le informazioni e le spiegazioni del testo siano superate nel momento in cui lo leggerete.
La migliore: Lexar Professional 1667x
A 34 centesimi per gigabyte, la Lexar Professional 1667x con 128 gigabyte è nella fascia media in termini di prezzo dei prodotti testati da noi, ma offre prestazioni che potrebbero caratterizzare bene anche i modelli più costosi. Secondo noi la miglior scheda SD p.
Con una velocità di lettura sequenziale di 251 MB/s, è leggermente inferiore alla Sony SF-M128 (252 MB/s) e superiore alla terza scheda UHS-II presente nel test, la Lexar Professional 1000x gestisce solo 157 MB/s. La differenza con le più veloci schede UHS-I è enorme, ma entra in gioco solo nei dispositivi compatibili con UHS-II. Come menzionato sopra, questa funzione è particolarmente importante quando volete copiare molte foto sul vostro computer in una sola volta. Nel complesso, siamo stati in grado di misurare una media di lettura significativamente più elevata rispetto al test precedente da noi fatto.
In termini di velocità di scrittura, la costosa scheda SD Sony SF-M128 (UHS-II) è quasi dieci megabyte al secondo superiore alla Lexar, ma le prestazioni di scrittura di entrambe le schede sono più che sufficienti per i video 8K. Nel nostro test con la fotocamera, la scheda vincitrice è stata in grado di scrivere l’intero archivio della Canon EOS 77D (UHS I) sulla scheda in poco più di sette secondi e ottenendo uno dei migliori risultati.
Questo rende la Lexar Professional 1667x la miglior scheda di memoria SD, perfetta per tutte le applicazioni e in qualsiasi dimensione. Non è solo incredibilmente veloce, ma anche molto conveniente per quello che offre. Ultimo ma non meno importante, è la garanzia di 10 anni offerta. Lexar propone anche la Professional 1667x con una capacità di 64 gigabyte e 256 gigabyte.
Alternative
Se non registrate video 8K e avete un po’ più di pazienza per le riprese continue, potete tranquillamente optare per la scheda di memoria SD più economica in questo test: la Kingston Canvas Select Plus. La versione da 128 gigabyte costa solo 14 centesimi per gigabyte e convince con ottimi risultati.
Buona & economica: Kingston Canvas Select Plus
Con una velocità di lettura di 93 MB/s, questa scheda Kingston Canvas Select Plus a basso prezzo è anche tra le più veloci nel test senza UHS-II, e i tempi di accesso ai dati sono ottimi, in contrasto con il modello precedente Kingston Canvas Select. La velocità di scrittura sequenziale della Kingston 128 gigabyte è un ottima, 88 MB/s, misurato da noi”solo” 74 MB/s per la versione da 64 gigabyte. Questo è comunque sufficiente per i video 4K ad altissima risoluzione.
Nel test di scatto continuo con la Canon EOS 77D, la Kingston ha avuto bisogno di 7 secondi per trascrivere l’intero buffer sulla scheda. Questo è uno dei migliori risultati nel test. Le nuove schede da 128GB testate richiedono generalmente sette secondi, mentre solo alcune schede da 64GB hanno impiegato meno di otto secondi.
La scheda di memoria SD è anche disponibile con uno spazio di archiviazione da 32, 64, 256 e 512.
La migliore ma costosa: Sony SF-M128
Anche la Sony SF-M128 è altamente raccomandata, almeno per coloro che dispongono di un certo budget e desiderano la scheda SD più veloce. Con la Sony non dovete fare alcun compromesso. La velocità di lettura, è di 252 MB/s, la migliore! Nessun’altra scheda nel nostro test si avvicina a questo valore o può tenere il passo.
Anche le registrazioni video 8K non sono un problema, così come i film 4K e Full HD. Giusto sui tempi di accesso la Sony è leggermente inferiore a pochi altri modelli.
Sony ha spiegato che ci possono essere problemi quando si usa questa scheda con una fotocamera in modalità VSC e sostituirà quindi le schede gratuitamente. Potete trovare maggiori informazioni a riguardo qui.
Nel test della fotocamera, ci vogliono circa 7,5 secondi per salvare 23 foto continue, anche questo è un ottimo valore.
Questa scheda di memoria SD è anche disponibile con 32 gigabyte e 64 gigabyte.
La concorrenza
Kingston Canvas Go Plus
I parametri della scheda Kingston Canvas Go Plus sono quasi esattamente gli stessi di quelli della nostra raccomandazione per la categoria “Buona & conveniente”, la Kingston Canvas Select Plus. È minimamente più lenta nella scrittura e nella lettura, ma offre tempi di accesso più rapidi. Al momento del test, la scheda era disponibile solo con 64 gigabyte.
Kioxia Exceria Pro
Basandosi puramente sui valori misurati, la scheda Kioxia Exceria Plus UHS-II avrebbe vinto il test, poiché non è meno dell’89 per cento più veloce nella scrittura della Lexar Professional 1667x. Il fatto che la scheda non fosse praticamente disponibile al momento del test è stato un punto a suo sfavore. Kioxia è un nuovo marchio e successore di Toshiba Memory.
Lexar Professional 1000x
La Lexar Professional 1000x è una scheda SD secondo il veloce standard UHS-II. L’abbiamo notato nel test, specialmente nella velocità di lettura sequenziale molto alta di 157 MB/s. Le altre due schede UHS-II nel test, tuttavia, offrono molto di più. D’altra parte, la Lexar ha uno dei tempi di accesso più veloci del test. Con la Lexar Professional 1000x, si ottiene una scheda di memoria SD a lettura rapida con buone prestazioni generali che può facilmente gestire 4K.
Kioxia Exceria Plus
La Kioxia Exceria Pro è molto superiore in termini di velocità ad una Kioxia Exceria Plus, che è comunque tutt’altro che lenta. Con 92 MB/s per la scrittura e 71,8 MB/s per la lettura, sicuramente non sbaglierete nemmeno con questo modello. Il tempo di accesso di 0,25 millisecondi è piuttosto basso.
Kioxia Exceria
La Kioxia Exceria è la variante più lenta della Exceria. Mentre abbiamo misurato quasi gli stessi valori per la lettura sequenziale su entrambi i modelli, la differenza diventa particolarmente chiara durante la lettura. La Kioxia Exceria raggiunge solo 26,3 MB/s, ma costa circa un terzo.
Kingston Canvas Select
Nel test, la Kingston Canvas Select ha fornito velocità di scrittura e lettura altrettanto veloci del più recente modello “Plus”. Solo quando abbiamo misurato i tempi di accesso abbiamo notato una chiara differenza tra i due modelli. Anche se la scheda SD Canvas Select offre valori ancora buoni, non riesce a tenere il passo con la velocità del suo modello simile.
Transcend Ultimate UHS
La Transcend Ultimate UHS ha perso nel test a causa dei suoi tempi di accesso lenti. Una scheda di memoria in questa fascia di prezzo dovrebbe essere molto più veloce. D’altra parte, la velocità di lettura e scrittura sequenziale dell’Ultimate UHS sono ad un livello molto alto.
Il test passo per passo
Nella nuova serie di test, abbiamo ottenuto quattro modelli attuali con una capacità di 64 gigabyte e li abbiamo sottoposti a due programmi di test standardizzati. Il popolare formato da 64 gigabyte non offre più necessariamente il miglior rapporto qualità/prezzo, spesso il prezzo per gigabyte è molto simile per schede da 128 o anche da 256 gigabyte. Il prezzo medio di tutti i nostri modelli nel test era di 44 centesimi per gigabyte.
Le schede con meno di 32 gigabyte sono sempre meno disponibili e anche di solito sproporzionatamente costose se calcolate per gigabyte. In casi individuali, si dovrebbe semplicemente calcolare il prezzo del gigabyte. In tempi di foto e video ad alta risoluzione, le schede con una capacità di 8 o 16 gigabyte si riempiono comunque rapidamente. Una scheda SD più piccola di 32 gigabyte dovrebbe essere usata solo in casi eccezionali.
Abbiamo escluso dal test fin dall’inizio le schede SD con un prezzo superiore a un euro per gigabyte, perché di solito non vale la pena spendere così tanti soldi. Questi modelli non sono migliori solo perché si spende di più. Dato che le schede UHS-II non sono più così costose, questa volta abbiamo incluso due modelli di questo tipo, i più economici.
Le due nuove schede testate e le dieci copie del primo aggiornamento sono state sottoposte a due parti del test. Con entrambi, abbiamo misurato la velocità di scrittura e lettura sequenziale e testato i tempi di accesso con Windows 10. Per fare questo, abbiamo collegato le schede di memoria al PC con un lettore USB 3.0 veloce e con capacità UHS-II.
La velocità di scrittura e lettura sequenziale indicano con quale velocità la scheda di memoria possa salvare o leggere continuamente file più grandi, come foto digitali. Questo aspetto è importante quando si registrano video HD e 4K e si scattano foto in serie, così come quando si copiano i file dalla scheda al disco rigido del computer.
Il tempo di accesso, d’altra parte, è la quantità di tempo che passa prima che la scheda di memoria reagisca, per esempio, quando si apre e visualizza una foto. Un basso tempo di accesso è importante, per esempio, quando si scorrono le foto sul display della fotocamera. Con le carte moderne, tuttavia, il tempo di accesso è raramente così alto da essere un problema.
Abbiamo anche testato le nostre raccomandazioni di schede SD in una fotocamera digitale con un’alta velocità di scatto continuo. Abbiamo usato una Canon EOS 77D (UHS-I), il cui buffer di dati interno può memorizzare temporaneamente fino a 23 foto RAW. Volevamo sapere quanto tempo avesse bisogno la fotocamera per trasferire il buffer completo alla scheda ed essere pronta a scattare nuove foto. Sotto questo aspetto, tuttavia, non ci sono state differenze così grandi durante il test.
Le schede di memoria hanno velocità diverse a seconda dell’ambiente di prova, ma solo nello stesso ambiente si possono confrontare accuratamente.
Importante: la velocità di una scheda di memoria dipende fortemente dall’ambiente di prova. Il lettore o la macchina fotografica utilizzati hanno una grande influenza sui risultati. I risultati della nostra serie di test servono quindi a confrontare le schede SD tra di loro e tendono solo a fare una dichiarazione sulle velocità di trasferimento assolute. In altre circostanze, i modelli possono anche essere più veloci o più lenti. Tuttavia, questo non ha alcuna influenza sulle dichiarazioni fatte in questo articolo.
Domande più frequenti
Qual è la miglior scheda SD?
Secondo noi la miglior scheda SD è la Lexar Professional 1667x 128 GB. La memoria è sufficientemente grande, 128 gigabyte, e le velocità di archiviazione e di lettura offerta sono davvero buone. Anche le registrazioni video in 4K non sono un problema.
Che cosa si intende con la classe delle schede SD?
La classe delle schede SD fornisce informazioni sulla velocità minima di trasferimento dei dati. Una scheda di classe 10 (C10) può trasferire almeno 10 megabyte al secondo, mentre una scheda C6 può trasferire “solo” 6 megabyte al secondo. Le nuove schede di memoria SD sono di solito tutte segnate con un sigillo C10.
Che cosa si intende con U3 per le schede di memoria?
Le denominazioni da U1 a U3 forniscono informazioni sulla velocità di scrittura. U3 significa che la scheda può essere scritta con almeno 30 megabyte al secondo.